Il mare cristallino del Salento regala l’immagine mozzafiato dei Sarcofagi del Re

Sui fondali marini di San Pietro in Bevagna giacciono da più di 1500 anni i Sarcofagi del Re, reperti di grande valore. Oggi possiamo ammirarli grazie al lavoro di Cosimo Trono, che li ha immortalati grazie alla fotografia aerea.

Sui fondali marini di San Pietro in Bevagna giacciono da più di 1500 anni i Sarcofagi del Re, reperti di grande valore. Oggi possiamo ammirarli grazie al lavoro di Cosimo Trono, che li ha immortalati grazie alla fotografia aerea.

I Sarcofagi del Re: un tesoro sotto al mare

Avete mai sentito parlare dei Sarcofagi del Re? Si tratta di sarcofagi romani di grande valore archerologico che risalgono al terzo secolo dopo Cristo. I Sarcofagi del Re – chiamati anche Vasche del Re – sono costituiti da grandi blocchi di marmo grezzo e si trovano da oltre 1.500 anni sui fondali marini di San Pietro in Bevagna, in provincia di Taranto.

In totale sono presenti 23 blocchi il cui peso va da una a sei tonnellate: le opere si sarebbero inabissate durante il trasporto in mare verso Roma. Nonostante le grandi dimensioni questi sarcofagi non sono sempre visibili poiché risultano spesso ricoperti dalla sabbia portata dal mare ma grazie a Cosimo Trono, fotografo, oggi possiamo ammirarli: Cosimo è infatti riuscito a immortalare i Sarcofagi del Re grazie alla fotografia aerea.

Le colonne romane di Porto Cesareo

I Sarcofagi del Re non sono l’unico tesoro custodito sui fondali dei nostri mari. A Porto Cesareo ad esempio, in provincia di Lecce, c’è un altro sito archeologico sommerso dalle acque. In questo caso si tratta di colonne monolitiche risalenti al II secolo dopo Cristo. Le colonne si trovano a soli 80 metri dalla costa sono state riprese in un video da Emiliano Peluso grazie a un drone: qui il video.

Foto: Cosimo Trono

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook