Parco Nazionale della Sila da scoprire “a occhi chiusi”: percorsi e iniziative per non vedenti

Anche i non vedenti possono ammirare le bellezze del Parco della Sila  grazie agli itinerari appositamente studiati in collaborazione con l'Associazione Ciechi che, stimolando gli altri sensi, permettono di immergersi nelle meraviglie del parco nazionale calabro.

Anche i non vedenti possono ammirare le bellezze del Parco della Sila grazie agli itinerari appositamente studiati in collaborazione con l’Associazione Ciechi che, stimolando gli altri sensi, permettono di immergersi nelle meraviglie del parco nazionale calabro.

E’ possibile “vedere” la bellezza della natura, pur non vedendo? Si, se si usano gli altri sensi e se si riesce a ricreare la giusta sinestesia in grado di immergere completamente nel territorio. Il Parco Nazionale della Sila, in Calabria nell’ottica di una politica di turismo accessibile a tutti offre la possibilità di abbattere le barriere sensoriali e riscoprire il valore dell’ascoltare, il bello del toccare e la magia di riconoscere i profumi della natura, attravero degli itinerari pensati per non vedenti e ipovedenti.

Il parco nazionale della Sila si estende per complessivi 73.695 ettari e comprende le province di province Cosenza, Catanzaro e Crotone. Dal 2011 grazie alla collaborazione con l’associazione Italiana Ciechi- Sezione di Catanzaro, il parco è diventato finalmente fruibile anche da questa categoria di disabili attraverso una serie di iniziative e percorsi studiati ad hoc che permettono di sfruttare gli altri sensi per immergersi nella sua profonda bellezza.

Ed è così che le meravigliose gradazioni di colore dell’autunno che si stagliano nel parco della Sila pur non potendo essere ammirate con gli occhi diventa possibile assaporarle immergendosi negli odori delle resine dei pini e dei frutti di stagione come i funghi ed i fiori ed ancora con i suoni degli animali che vi abitano.

In particolare, ecco i luoghi e gli itinerari per non vedenti previsti dal Protocollo d’Intesa:

orto botanico sila

L’orto botanico (Centro Visita “Cupone”)

All’ingresso dell’orto si trova il plastico tattile che ricostruisce l’intera aerea. Il percorso di 350 metri è delimitato da una staccionata con corrimano. È possibile scaricare file audio che accompagnano la visita, inoltre le piante sono accompagnate da schede in braille per non vedenti e con caratteri marcati per ipovedenti.

Museo naturalistico (Centro Visita “Cupone”)

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Anche il Museo naturalistico è completamente accessibile e attrezzato per ipovedenti e non vedenti. Il museo descrive in modo preciso e dettagliato la flora e la fauna locali, ricostruendo anche gli habitat naturali.
E’ presente anche una mappa tattile dell’intero museo.

Centro Visita Garcea

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All’interno del centro si può percorrere il “sentiero per non vedenti“ attrezzato con sistemi di segnalazione tattile di orientamento a terra e corrimano. La natura può essere ‘letta’ per mezzo di tabelle descrittive dell’ambiente circostante, realizzate su supporto metallico con caratteri alfanumerici nel linguaggio Braille.

Sentiero “Donato Campagna”

sentiero non vedenti

Il sentiero della solidarietà “Donato Campagna” è un percorso montano di 3 Km realizzato dal Cai e dal Centro Servizi per il Volontariato di Cosenza. Il sentiero montano può essere percorso da persone disabili che potranno raggiungere la località tramite treno/pulmini attrezzati delle Ferrovie della Calabria partendo da Cosenza, fino alla stazione di Righio. Da qui ci si può avventurare per il sentiero e vivere come una conquista la montagna silana, immergendosi nello splendido paesaggio, di laghi e fauna tipica del luogo.

Itinerari Teatrali

Esperienza uditiva legata alla narrazione di momenti storici e letterari legati alla Sila attraverso uno spettacolo teatrale itinerante con cantastorie, attori e musicisti, realizzato a cura del Parco letterario Tommaso Campanella.

Ammirare ad occhi chiusi…si può!

Manuela d’Annibale

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