Via Appia diventerà Patrimonio Unesco? Due passi nella meravigliosa e antica strada romana (FOTO e VIDEO)

E' uno dei 38 luoghi italiani che aspirano a diventare Patrimonio dell'umanità Unesco ed è la più importante delle strade costruita dai romani perché attraversa ben quattro regioni e diversi comuni.

È uno dei 38 luoghi italiani che aspirano a diventare Patrimonio dell’umanità Unesco ed è la più importante delle strade costruita dai romani perché attraversa ben quattro regioni e diversi comuni. Stiamo parlando dell’ Appia antica che collega Roma a Brindisi, una lunga via conosciuta anche coma la Via Francigena del Sud. Proprio in questi giorni, il Ministero dei Beni culturali e del Turismo (Mibact) ha presentato un progetto di valorizzazione del cammino lungo l’antico tracciato romano.

“La via Appia – ha spiegato il ministro Dario Franceschini – unisce territori in cui non arrivano turisti stranieri, rivaluta il Mezzogiorno, recupera un patrimonio archeologico unico. Crediamo nel tema dei percorsi, per il turismo sostenibile, lento, di rivalutazione dei luoghi meno conosciuti. In Italia stiamo investendo nel Mezzogiorno. E l’Appia tiene insieme tutte queste cose”.

Obiettivo del progetto è, dunque, quello di valorizzare la strada e i siti archeologici attraverso la riqualificazione di tutta l’area. Il progetto è diviso in due fasi: nella prima verrà individuato il tracciato e verranno realizzate le opere necessarie per permettere ai turisti e non solo, una piena fruizione, nella seconda si punterà sulla costruzione delle infrastrutture.

dsc3419 0

copertina1

I 500 chilometri sono percorribili sia a piedi che in bicicletta, il turista rimarrà affascinato dalle opere circostanti che gli faranno fare un tuffo nel passato. Tra i siti da non perdere ci sono sicuramente le Terme di Caracalla, la Villa di Massenzio, la catacombe e la basilica di San Sebastiano e Villa dei Quintili.

Per permettere a escursionisti, bikers, turisti e camminatori di percorrere il tracciato senza rischi sono previsti il ripristino della segnaletica e la messa in sicurezza di alcuni tratti del percorso dal basso Lazio in poi. Si pensa poi alla sostenibilità: tra le idee possibili anche quelle di trasformare tutte le case cantoniere in punti di accoglienza e di ripristinare le antiche pietre miliari.

Dominella Trunfio

LEGGI anche:

I 10 acquedotti più antichi del mondo: le spettacolari immagini

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook