Castiglia e León: viaggio nel cuore della Spagna tra vini e castelli

Qualche settimana fa abbiamo avuto la possibilità di partire per la Regione di Castiglia e Leon, vi raccontiamo qui il nostro viaggio

La regione di Castiglia e León è una delle regioni più estese di tutta la Spagna, in cui possiamo trovare più del 60% di tutto il patrimonio artistico, architettonico, culturale presente in Spagna. 

In tutta la regione si trovano ben otto beni culturali patrimonio dell’Umanità Unesco

  • Il sito archeologico di Atapuerca (Burgos)

  • Il sito archeologico di Siega Verde (Salamanca)

  • Centro storico di Salamanca

  • Città vecchia e cinta muraria di Ávila

  • Città vecchia e acquedotto di Segovia

  • Cattedrale di Burgos

  • Las Médulas (León)

  • Il Cammino di Santiago

quasi 800 beni di interesse culturale riconosciuti (centododici storici), quattrocento musei, più di cinquecento castelli (sedici dei quali considerati di alto valore storico), dodici cattedrali, una concattedrale e la maggior concentrazione di stile romanico nel mondo.

Il nostro viaggio nella regione di Castiglia e León

Qualche settimana fa abbiamo avuto la possibilità di partire alla volta di questi meravigliosi posti, siamo stati guidati passo passo per alcune delle tappe del Cammino di Santiago nell’anno santo Xacobeo 2021 , abbiamo visitato cattedrali, monasteri e città, abbiamo assaggiato i piatti tipici regionali e conosciuto vini IGP tra i più buoni al mondo.

Per chi non lo sapesse infatti la regione di Castiglia e León è un luogo ricco di paesaggi e microclimi diversi che custodisce oltre 70.000 ettari di terreno destinati alla viticoltura. 

Grazie al suo clima mediterraneo definito di tipo continentale, con inverni freddi ed estati corte e calde, la regione di Castiglia e León, è conosciuta soprattutto per la produzione di vini rossi e rosati ottenuti da uve autoctone e comunque mediterranee.

Le tappe del nostro viaggio 

Cattedrale di Burgos

La Cattedrale di Burgos, conosciuta anche come Cattedrale di Santa María, nel 1984 venne dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il suo stile architettonico predominante è il gotico, ma gli stili artistici che si sovrappongono sono molteplici: dal gotico al rinascimentale passando per il barocco. Il 20 luglio 2021 la cattedrale ha celebrato l’ottavo centenario dalla sua edificazione. Sono moltissime le attività e gli eventi organizzati per festeggiare questa ricorrenza: mostre, spettacoli, conferenze. Da non perdere la mostra Las Adades del Hombre, giunta alla sua venticinquesima edizione, e ospitata dalla città di Burgos, Carrión de los Condes e Sahagún. 

La mostra che parte proprio da questa tappa ha come filo conduttore la figura della Vergine Maria, presenza costante grazie alle invocazioni mariane di molte cattedrali, come quella di Santa María a Burgos, e di una moltitudine di chiese, eremi e monasteri che segnano il Cammino.

Il Monastero di San Anton 

Per la nostra seconda tappa siamo arrivati al Monastero di San Anton, i cui resti rappresentano il punto di ingresso di Castrojeriz, che riceve i pellegrini che si avventurano sul Cammino di Santiago e che attraversano il suo famoso arco. Dopo una camminata di 6km come dei veri e propri viandanti siamo arrivati anche noi a Castrojeriz, un comune di 803 abitanti e tappa molto popolare lungo il Cammino di Santiago, che attraversa longitudinalmente la città per più di 1.500 metri. 

Canale di Castiglia 

La nostra terza tappa ci ha visti salpare sul Canale di Castiglia nella località di Fromista. Il canale rappresenta una delle opere di ingegneria più importanti del tempo, si estende per 207 chilometri, con un dislivello di 150 metri. L’obiettivo principale del Canale era quello di affrancare la Castiglia e León dal suo isolamento fisico ed economico, collegando la regione all’oceano mediante una via di navigazione fluviale. 

Sahagún

Proseguendo nel nostro viaggio siamo arrivati a Sahagún, che si trova a circa 60 km dalla città di León, è una città storica situata su una dolce collina, il cui centro nevralgico è la piazza Mayor, che conserva ancora i suoi portici. Punto di passaggio eccezionale del Cammino di Santiago, Sahagún ha alle spalle una grande storia e un patrimonio di incalcolabile valore. 

Un paese ricco di Monasteri e conventi che costituiscono un ricco patrimonio storico, artistico e culturale. Abbiamo ammirato e visitato infatti il Monastero di San Benito, il Monastero di Santa Cruz, la Chiesa di San Tirso e la Chiesa di San Lorenzo

Cattedrale di León

La Cattedrale di León, chiamata anche Pulchra Leonina, è il monumento più rappresentativo ed emblema indiscusso della città di Léon, un must per chiunque capiti da queste parti, ed è anche uno dei templi gotici più importanti del mondo. Le vetrate della cattedrale rappresentano una delle più importanti collezioni di vetrate medievali al mondo, che inondano le navate di luce naturale e colorata.

Giunti alla fine di questo breve, ma intenso viaggio, non possiamo che portarci a casa i frutti di questa fantastica esperienza, e il desiderio di poter tornare e affrontare qualche altra tappa del Cammino di Santiago, o farlo tutto (perché no). 

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