Maya Bay, la spiaggia di The Beach, rimarrà chiusa fino al 2021: sterminato l’80% dei coralli

La splendida spiaggia di Maya Bay, in Thailandia, rimarrà vietata ai turisti fino al 2021. Resa celebre dal film The Beach, con Leonardo DiCaprio, la splendida baia situata sull'isola di Phi Phi Leh, era stata gravemente danneggiata dal massiccio accesso di visitatori

La splendida spiaggia di Maya Bay, in Thailandia, rimarrà vietata ai turisti fino al 2021. Resa celebre dal film The Beach, con Leonardo DiCaprio, la splendida baia situata sull’isola di Phi Phi Leh, era stata gravemente danneggiata dal massiccio accesso di visitatori.

Inizialmente chiusa per 4 mesi, dal 1° giugno dello scorso anno era stata interdetta al pubblico a tempo indeterminato per permettere alle autorità tailandesi di valutarne lo stato e porre rimedio.

Si parla di danni ingenti che hanno colpito e quasi sterminato la popolazione di coralli. È sparito quasi l’80% dei coralli della baia, complici anche le creme solari e le pericolose sostanze in esse contenute.

Tra le altre cause della morìa dei coralli vi sono indubbiamente gli scarichi degli hotel in mare, gli ancoraggi per imbarcazioni e i rifiuti di plastica gettati in mare e abbandonati sulla stupenda spiaggia, che fece da sfondo al film The Beach, nel 2000. Eppure si tratta di una piccola striscia di sabbia, lunga solo 250 metri e larga 15.

Maya Bay chiusa fino al 2021

Adesso, il Dipartimento dei Parchi Nazionali, della Fauna e della Conservazione delle Piante ha deciso di estendere la chiusura della famosa baia per altri due anni fino al 2021 per consentire il recupero della biodiversità, favorendo la crescita delle barriere coralline e delle mangrovie. La riapertura sarà a metà del 2021.

Thon Thamrongnawasawat, consulente del dipartimento dei parchi thailandese e biologo marino della Kasetsart Universit, ha spiegato:

“La risoluzione del dipartimento dei parchi è di estendere la chiusura di Maya Bay per altri due anni per permettere alla sua ecologia di riprendersi completamente”.

In tutto la spiaggia rimarrà inaccessibile per circa 3 anni. Una bella differenza rispetto alle 6mila persone che l’hanno visitata ogni giorno, fino alla chiusura.

In ogni caso, una volta riaperta nel 2021, l’accesso sarà limitato a un ristretto numero di visitatori: in tutto saranno 2.400 al giorno in alta stagione. L’obiettivo è quello di impedire che quanto accaduto possa ripetersi.

Basterà a salvare Maya Bay e i suoi coralli?

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Francesca Mancuso

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