Iguanerio Archundia: il meraviglioso santuario delle iguane in Messico (VIDEO)

Per 40 anni della propria vita il messicano Ramon Archundia si è impegnato a realizzare un vero e proprio santuario per le iguane nella località di Manzanillo.

Per 40 anni della propria vita il messicano Ramon Archundia si è impegnato a realizzare un vero e proprio santuario per le iguane nella località di Manzanillo.

Ora il santuario ospita 642 iguane e altri animali. Il santuario delle iguane porta il nome di Iguanerio Archundia. Il progetto ebbe inizio quando l’uomo anni fa salvò le prime iguane e iniziò a creare un ambiente protetto solo per loro.

Fu solo l’inizio dato che insieme al padre cominciò a riunire tutte le iguane da salvare che riuscivano a recuperare. Altre persone iniziarono a portare delle iguane di cui prendersi cura al santuario dei rettili e così il progetto continuò per i successivi 40 anni e procede ancora.

Le iguane sono animali a rischio di estinzione e vivere in libertà in Messico per loro è pericoloso dato che da molto tempo vengono cacciate senza ritegno oppure catturate e poi vendute. Nel santuario delle iguane ora i visitatori possono avvicinarsi a questi animali per conoscerli da vicino.

Leggi anche: ANCHE LE IGUANE VENGONO ABBANDONATE: TROVATO ESEMPLARE IN UNA SCATOLA A VILLA BORGHESE A ROMA

L’ingresso al santuario delle iguane è gratuito. Archundia forse proprio per questo motivo non ha mai ricevuto un supporto economico dal Governo, dato che la sua attività non produce guadagni.

iguana 1

iguana 2

iguana 3

iguana 4

Eppure prendersi cura di oltre 600 iguane non è certo un compito facile, bisogna riconoscerlo. Per fortuna la protezione delle iguane continua grazie ai numerosi volontari che collaborano al progetto.

Il santuario delle iguane ha anche rischiato la chiusura ma il suo fondatore sta ricevendo tutto l’aiuto possibile per preparare i documenti che dimostrano che la sua attività di protezione degli animali si svolge senza violare nessuna legge.

Per scoprire il santuario delle iguane in Messico, guardate il video.

 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook