Le 10 migliori pizzerie di Napoli (secondo i locali)

Dove mangiare la migliore pizza a Napoli secondo i napoletani.

Napoli e la pizza. Chi viene (o torna) a Napoli non può non mangiare (e rimangiare) la pizza. Candidata a patrimonio Unesco, la vera pizza napoletana è fatta esclusivamente nel forno al legna e con una serie di ingredienti specifici.

Ecco quella che, a furor di popolo, io e mister F, e in genere i napoletani, crediamo essere la top ten delle pizzerie dove gustare le migliori pizze. Alcune sono indissolubilmente legate alla storia partenopea, ne fanno parte a pieno titolo, sono un tutt’uno con la tradizione e i vicoli di questa città. Per la serie: non potete non andarci!

L’Antica Pizzeria da Michele (o, stretto stretto, “da Michele”)

Qui, se fate i sofisticati, non potete entrare: tavoli di marmo, niente tovaglie e qualche volta potreste anche capitare a tavola con degli sconosciuti, ma ne vale la pena. La scelta della pizza è quasi obbligata, ma ben venga: o marinara o margherita, a prezzi popolarissimi. Occhio ad andare in orari mirati: a pranzo e a cena ci sono file oceaniche di persone in attesa di entrare.

Via Cesare Sersale, 1/3 – 081 5539204 (praticamente una traversa di Corso Umberto, a due pazzi dalla Stazione Centrale – domenica chiuso, maggio e novembre sempre aperto)

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Sorbillo

In questa pizzeria ho lasciato il mio cuore e i miei ricordi di studentessa universitaria. Ogni volta che mi trovo a Via dei Tribunali il macth si gioca tutto tra Di Matteo e Sorbillo. Se siete turisti di questa città, sicuramente farete tappa ai Decumani e qui, nel centro storico di Napoli, lo street food, tra pizze fritte, pizze a portafoglio e sfogliatelle, la fa da padrone. Ma se volete accomodarvi e rilassarvi con forchetta e coltello è da Sorbillo (o Di Matteo) che dovete andare.

Via dei Tribunali, 32 – 081 446643 (domenica chiuso)

Di Matteo

Sempre stracolmo di gente anche qui. È per questo che vi conviene un po’ anticiparvi se non amate le attese. E se non vi basta la pizza, prendete una frittatina di pasta… da rimanere scioccati 😉

Via dei Tribunali, 94 – 081 455262 (domenica domenica, maggio e novembre sempre aperto)

Starita a Materdei

Anche qui si fa la storia. È la pizzeria di Sofia Loren nel film di De Sica “L’oro di Napoli”, mentre all’interno del locale un’edicola votiva dedicata a San Gennaro ricorda la posa della prima pietra e la devozione di noi napoletani al Santo patrono. Si trova a Materdei, un po’ distante dalle classiche mete turistiche, ma raggiungibile benissimo con la metro 1. Qui trovate tutte le pizze della tradizione, ma se proprio volete strafare, provate la montanara o la pizza fritta.

Via Materdei 27/28 – 081 557 3682

Brandi

Qui sarebbe stata creata, nell’Ottocento, sua maestà la pizza Margherita. Su questo punto le opinioni e i racconti sono un po’ controversi, ma a noi ci basta sapere che anche qui, a un tiro di schioppo dal Palazzo Reale e da piazza del Plebiscito, potete leccarvi i baffi con un’ottima pizza.

Salita S. Anna di Palazzo 1/2 – 081 416928

Concettina ai Tre Santi

La Madonna con Sant’Anna e San Vincenzo: una vicina edicola dei “tre Santi” sorveglia questo locale dal lontano 1951, quando Concettina Oliva decise di aprire una pizzeria nel cuore del Rione della Sanità. Già, la pizza qui ve la mangiate nel quartiere più popolato e popolare, ma anche il più suggestivo di Napoli e vale la pena farvi un salto, soprattutto se vi trovate nei paraggi (dal Rione Sanità avete in pratica accesso alle Catacombe di San Gaudioso, sotto la Basilica di Santa Maria della Sanità – il secondo cimitero paleocristiano più importante della città dopo quelle di San Gennaro -, al Cimitero delle Fontanelle e alla Chiesa di San Vincenzo).

Via Arena alla Sanità, 7 bis – 081 290037

Acunzo

Siamo nel quartiere Vomero, la zona alta, la collina, la “Napoli bene”. Qui trovate strade di shopping, ma anche il Museo e la Certosa di San Martino. Acunzo (e Gorizia), sono i punti di riferimento per mangiare delle pizze doc. Qui si possono trovare pizze con la pasta e, da non molto, anche una buona pizza con la genovese.

Via Cimarosa, 60/62 – 081 5785362 (domenica chiuso)

Gorizia

Girate l’angolo e trovate Gorizia, che è un po’ la storia della pizza al Vomero, ancora viva nei racconti di mia madre bambina e ancora oggi punto di riferimento per una buona margherita e il ripieno classico per chi passi di qui.

Via Bernini, 29/31 – 081 5782248

Pellone

Vicinissimi alla Stazione Centrale, Pellone vi fa una pizza… enorme! Sottile e profumata, se siete solo di passaggio perché il treno sta per partire sarete serviti in un lampo (attenzione agli orari di punta, però!). Da provare anche il calzone fritto con la ricotta e i cicoli.

Via Nazionale, 92 – 081 5538614 (domenica chiuso)

50 Kalò

Si è aperto da poco, a due passi dal mare di Mergellina, 50 Kalò è un po’ lontano di stile dagli altri locali tradizionali del centro e anche un pochetto più costoso, ma se vi trovate qui, tra le pizzerie della zona è sicuramente la migliore. 50 Kalò, nel gergo usato da secoli dai pizzaioli, vuol dire “impasto buono” (kalò di suono ellenico indica qualcosa di buono mentre 50 nella smorfia partenopea è il pane).

Piazza San Sannazzaro, 201/B – 081 19204667

Alla prossima

Germana

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