“Il tuo pacco sta arrivando, seguilo qui”: attenzione alla nuova truffa via sms. Ecco come proteggersi

"Il tuo pacco sta arrivando, seguilo qui”: come funziona la nuova truffa via sms che sta circolando nelle ultime settimane.

Vi è capitato di ricevere un sms in cui si fa riferimento all’arrivo di un pacco che, però, non avete mai ordinato? Fate molta attenzione! Si tratta di una vera e propria truffa, l’ennesimo tentativo di phishing che sta circolando nelle ultime settimane. “Il tuo pacco sta arrivando, seguilo qui”, “paga per sbloccare il pacco” recita il messaggio che nelle ultime settimane è arrivato a tantissimi utenti.
 
pacco truffa

@Polizia Postale

 
L’sms in questione contiene un link che rimanda a un sito dove viene richiesto all’utente di inserire i propri dati e di procedere al pagamento della somma richiesta per sbloccare la consegna. In alcuni casi, testo invita “ad agire entro 48 ore”, altrimenti il pacco in questione verrà restituito al mittente. 
 
In effetti si tratta di un messaggio molto simile a quello utilizzato dai corrieri per le consegne, ma naturalmente nessun corriere chiede dei soldi per tracciare la spedizione. Non fatevi ingannare: non aprite nessun link e cancellate immediatamente il messaggio per evitare che degli hacker possano accedere alle vostre informazioni personali. 

Cosa fare se avete ricevuto il messaggio 

L’unico modo per proteggersi dal tentativo di phishing è non cliccare sul link contenuto nel messaggio. Per una maggiore sicurezza, sarebbe opportuno bloccare il mittente, ma non è detto che non possa arrivare un sms simile da un numero di cellulare diverso. 

Come spiega la Polizia Postale, “può accadere però che l’aver cliccato nel link in parola porti all’instaurazione delle c.d. “catene di Sant’Antonio” per mezzo delle quali l’utente infettato, a sua volta ed in maniera automatica, invia quello stesso SMS ad altre numerazioni presenti in rubrica (e non).”

Ecco cosa consiglia di fare la Polizia Postale nel caso in cui, ingenuamente, abbiate cliccato sul link contenuto nell’sms: 

  • di formattare il device (ripristino impostazioni di fabbrica)
  • informare i propri contatti in rubrica di cestinare eventuali messaggi provenienti da quell’utenza telefonica
  • modificare tutte le password utilizzate nello smartphone (social, mail, applicazioni varie ma soprattutto quelle di home banking)

Fonte: Polizia Postale

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