Il conte di Montecristo a fumetti: il doodle di Google celebra Dumas

Non è il suo compleanno né l'anniversario della sua morte ma aprendo la home di Google è possibile notare una sequenza di immagini di Dumas

Oggi Google celebra Alexandre Dumas con un doodle. Non è il suo compleanno né l’anniversario della sua morte, ma aprendo l’homepage di Google è possibile notare una sequenza di immagini dedicate al famoso scrittore francese, uno dei più amati di tutti i tempi.

Il motivo per cui Dumas oggi ha avuto un doodle tutto per se è presto detto: il 28 agosto 1884 il quotidiano parigino Les Journal des Débats pubblicò il primo capitolo del romanzo Il conte di Montecristo, che venne reso noto in serie fino al 1846.

I suoi romani d’avventura oggi continuano ad appassionare il mondo ma a Dumas si deve anche un ricco corpus di opere. Lo scrittore il cui nome è Dumas Davy de la Pailleterie nacque nel 1802 a Villers-Cotterêts, in Francia. In seguito prese il nome di Alexandre Dumas, prendendo il cognome della nonna paterna Marie-Césette Dumas che era una donna di origine africana e schiava a Saint-Domingue (l’attuale Haiti). Da bambino, ascoltava le storie delle imprese del suo defunto padre che era un generale. Racconti che interiorizzò e i cui elementi furono poi inseriti nelle sue opere più famose.

Dumas si trasferì a Parigi nel 1822 e divenne un abile drammaturgo prima di raggiungere un enorme successo con i suoi romanzi serializzati ricchi di azione degli anni 1840, tra cui ” Les Troi Mousquetaires ” (“I tre moschettieri”, 1844). Oggi queste opere lo hanno reso uno degli autori francesi più famosi al mondo, e i suoi libri sono stati tradotti in oltre 100 lingue.

Alla fine degli anni ’80, un romanzo di Dumas scomparso da tempo fu scoperto nella Biblioteca nazionale francese di Parigi. Intitolato ” Le Chevalier de Sainte-Hermine ” (“L’ultimo cavaliere”), il libro è stato finalmente pubblicato nel 2005.

Il doodle di oggi, con la sequenza di immagini prodotta, ha cercato di richiamare in versione moderna i vecchi fumetti dei giornali cartacei. Per realizzarlo, il team di Google ha tratto ispirazione dalla storia di Edmond Dantès de “Il conte di Montecristo”:

“Le ambientazioni e i personaggi sono così meravigliosamente pensati. È un tesoro di idee visive. Speriamo che le persone che vedono il doodle possano essere ispirati dall’incredibile narrazione di Dumas. Possiamo imparare così tanto da questo uomo” si legge nella pagina ufficiale di Google.

Grazie Dumas!

Fonti di riferimento: Google

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