Paladin: l’app per affittare ciò che serve solo ogni tanto (e guadagnarci)

Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si noleggia e si condivide. Potrebbe essere questo il motto di Paladin, la prima app italiana per il noleggio diretto di oggetti tra privati

Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si noleggia e si condivide. Potrebbe essere questo il motto di Paladin, la prima app italiana per il noleggio diretto di oggetti tra privati.

Sarà capitato anche a voi di avere spesso oggetti chiusi nello sgabuzzino, dallo snowboard alla tavola da surf, dall’elettrodomestico alla tenda da campeggio. Tutto ciò ingombra garage, ripostigli e armadi. Cose che in passato avete usato ma che adesso rimangono inutilizzate rubando solo spazio. Che farne?

Se vendere non è la scelta che ritenete più opportuna, una soluzione potrebbe essere il noleggio, che permette anche di guadagnare. Allo stesso modo, potrebbe essere utile un prodotto per un solo evento, per un fine settimana oppure una vacanza.

Paladin offre una soluzione che, secondo gli ideatori, punta “a cambiare le modalità di consumo e creare un‘economia migliore attraverso la condivisione”.

Come funziona Paladin?

È semplice: basta inserire il prezzo dell’oggetto al giorno e stabilire una cauzione. A quel punto basta chattare con la persona interessata e fissare l’incontro in cui avviene lo scambio. Una volta finito il prestito, ci si incontra per la restituzione che può essere sia a mano, dal vivo, che tramite spedizione.

Il video che segue mostra come fare:

E il pagamento?

Lo scambio avviene in sicurezza tramite carta di credito e la cifra concordata arriverà direttamente sul conto corrente del prestatore. Grazie alla cauzione, chi noleggia sarà tutelato e non dovrà preoccuparsi di eventuali danni o smarrimenti.

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Al momento, l’app è stata testata su Milano e Berlino.

“Paladin fa incontrare due esigenze e i vantaggi sono reciproci. Senza dimenticare il valore sociale del prestito, in una logica antica quanto attuale di ‘buon vicinato’, e la riduzione dell’impatto ambientale che una opzione di risparmio e condivisione comporta. La scelta di Milano e Berlino quali città da cui avviare l’attività di Paladin non è casuale: le due metropoli sono pioniere della sharing economy in Europa. La prossima apertura sarà a Barcellona, un’altra città da sempre anticipatrice dei nuovi trend” spiega il team.

Con le prime due native App Mobile sviluppate su iOS e Android, a poche settimane dal lancio si contano già più di 700 prodotti caricati sull’App e oltre 500 utenti iscritti.

Per scaricare l’app clicca qui per accedere a Google Play e qui per l’Apple Store.

Francesca Mancuso

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