La focaccia più buona d’Italia è quella barese

Da Nord a Sud, in Italia si mangia dell’ottima focaccia. Ma qual è la più buona? A decretarlo un vero e proprio premio che quest’anno ha visto trionfare quella barese.

Da Nord a Sud, in Italia si mangia dell’ottima focaccia. Ma qual è la più buona? A decretarlo un vero e proprio premio che quest’anno ha visto trionfare quella di Bari.

E’ barese la focaccia più buona d’Italia e precisamente è quella di Tony Fiore, gestore dell’omonimo panificio di Bari Vecchia a due passi dalla Basilica di San Nicola. Ha infatti trionfato all’edizione 2019 del FICO Eatalyworld, rinomato appuntamento dedicato al settore agroalimentare e alla gastronomia, scontrandosi faccia a faccia con il panificatore di Genova Zena Zuena.

I due avversari si sono sfidati a suon di focacce che hanno impastato e infornato a Bologna durante la fiera ma, nonostante la focaccia genovese fosse buonissima, la vittoria per quella barese è stata schiacciante. A decretarla ufficialmente una giuria composta da 100 esperti.

Cosa ha di così speciale? La focaccia di Tony Fiore si caratterizza per un impasto soffice ma dal bordo croccante realizzato con ingredienti semplici quali acqua, lievito, farina, semola rimacinata e patate lesse il tutto reso ancora più gustoso dal condimento tipico a base di pomodori, origano e olive.

Molto soddisfatto, ovviamente, il protagonista di questa competizione che ha dichiarato:

“mi sono sentito molto lusingato nell’essere stato designato a partecipare a questa competizione in una sede tanto prestigiosa. E devo dire che anche la focaccia ligure era molto gustosa. Ma –consentitemelo senza essere tacciato di presunzione – la Puglia non teme confronti, soprattutto quando si parla di gastronomia e alimentazione in generale”

panificio fiore

Probabilmente non sarete bravi a preparare la focaccia come Tony Fiore ma, se volete, potete cimentarvi anche voi nella realizzazione della focaccia pugliese seguendo la nostra ricetta.

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Francesca Biagioli

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