Immaginate di poter tornare indietro di 13,8 miliardi di anni. Se si potesse sentire cosa accadde allora, ecco quale sarebbe il suono del Big Bang

Il suono del Big Bang
Volete sentire la voce dell’universo? Dopo avervi fatto ascoltare il suono dell’aurora boreale, immaginate di poter tornare indietro di 13,8 miliardi di anni, quando l’universo era ancora un embrione. Se si potesse sentire cosa accadde allora, ecco quale sarebbe il suono udito dalle nostre orecchie.
Non serve la macchina del tempo. Il fisico John G. Cramer ha offerto una possibilità ancora più semplice. Utilizzando i dati raccolti dalla sonda Planck dell’Agenzia Spaziale Europea che ha registrato per 15 mesi la radiazioni cosmica di fondo rilasciata durante e subito dopo il Big Bang. Il primo vagito dell’universo, possiamo vederla anche così.
Ed ecco la sua simulazione sonora, che comprime i 760 mila anni del primo universo in circa un minuto e mezzo:
Probabilmente, se fossimo stati lì allora, non avremmo comunque sentito nulla. Le frequenze sono troppo basse per essere udibili dall’orecchio umano, e avrebbero dovuto essere potenziate.
“Questa ‘impronta digitale del suono’ ci permette di imparare molto su l’universo”, ha detto il fisco all’Huffington Post “tra cui la sua età, il suo tasso di espansione, e le frazioni della sua massa-energia rappresentate dalla materia normale, dalla ‘ materia oscura ‘(di cui sappiamo molto poco), e dall’energia oscura ‘(di cui sappiamo ancora meno)”.
Universo Green è anche su Facebook e su Twitter
Leggi anche: