Stop alle grandi navi da Crociera nel Canale della Giudecca. FAI e WWF chiedono una nuova stazione marittina

b2ap3_thumbnail_navi_fotoFAI.jpg
Foto: FAI
Finalmente, stop alle grandi navi a Venezia. il Governo ha approvato un piano che ridurrà il traffico nella città lagunare, anche se solo dal 2014.
Da tempo ormai cittadini e turisti sensibili lamentavano la presenza di navi da crociera che oltre a deturpare il paesaggio (come le orribili navi che si intravedevano direttamente da piazza San Marco) ne minacciano i delicati equilibri. Tra un anno esatto, a novembre 2014, le navi di stazza superiore alle 96 mila tonnellate non potranno più entrare nel Canale della Giudecca. FIn da gennaio però ci sarà un contenimento del 45% del transito delle navi in Laguna: infatti sarà vietato il passaggio ai traghetti (con una riduzione del 50% delle emissioni inquinanti), mentre il traffico delle navi si stazza superiore alle 40.000 tonnellate sarà limitato fino al 20% rispetto al 2012.
Alcune note associazioni, come il FAI e WWF Italia, si rallegrano per il risultato, a tutela di una città e di una zona umida di acqua salmastra tutelate dall’UNESCO. Anche se per ora continueranno a poter stazionare ogni giorno fino a 5 navi da crociera superiori alle 40.000 tonnellate e sarebbe invece necessario realizzare una nuova stazione marittima fuori dalle bocche di porto.
D’altra parte anche per un turista ha davvero poco senso scegliere di visitare una città patrimonio dell’umanità in maniera completamente alienata dal contesto storico e con il rischio di comprometterne l’ambiente. È il primo esempio di turismo insostenibile.
Passeggero Leggero è anche su Facebook