Orrore a Sea World: quel delfino spiaggiato fuori dalla vasca (video)

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Sono immagini che fanno scorrere inesorabilmente le lacrime dagli occhi quelle che arrivano da due parchi acquatici di Sea World negli Stati Uniti, uno a San Antonio e uno a Orlando. Le telecamere dei visitatori hanno ripreso, infatti, due orribili incidenti avvenuti a pochi giorni di distanza a danno dei delfini rinchiusi nelle strutture per eseguire esercizi e far divertire il pubblico

Sono immagini che fanno scorrere inesorabilmente le lacrime dagli occhi quelle che arrivano da due parchi acquatici di Sea World negli Stati Uniti, uno a San Antonio e uno a Orlando. Le telecamere dei visitatori hanno ripreso, infatti, due orribili incidenti avvenuti a pochi giorni di distanza a danno dei delfini rinchiusi nelle strutture per eseguire esercizi e far divertire il pubblico.

Senza parole. Si tratta di due incidenti che nei delfinari i cetacei non sono solo a rischio nelle vasche che li imprigionano, ma anche fuori. Per quanto riguarda il primo incidente, testimoni oculari riferiscono che due esemplari si sono schiantati tra loro mentre eseguivano un esercizio. Uno dei due è finito sanguinante sulla passerella di cemento sottostante. Gli ospiti sono stati invitati a lasciare la zona e quando hanno domandato notizie su quello che era successo, è stato detto loro che il delfino era stato portato in una piscina a parte per il recupero.

Nel frattempo, a SeaWorld Orlando, un globicefalo è rimasto bloccato sulla piattaforma fuori dalla vasca utilizzata dagli istruttori per presentare gli animali all’inizio dello spettacolo. Ad accorgersi dell’animale in difficoltà gli ospiti, che, inorriditi, gridano, “Il delfino! È bloccato!”. E il presentatore fa allegramente notare che il delfino sarebbe tornato in piscina da solo.

Carlo De Leonibus, la persona che ha pubblicato il video, ha detto che i dipendenti SeaWorld lo hanno cacciato quando ha tentato di risolvere la situazione e che il delfino ha lottato per 20 a 25 minuti prima che i due allenatori si degnassero di spingerlo di nuovo in acqua. È, invece, un altro prigioniero a mostrarsi disperato per il compagno arenato: con il muso cerca di aiutarlo, senza riuscirci. Si chiama empatia, cari uomini, questa sconosciuta…

E ricordate: ogni biglietto acquistato in strutture con animali sta contribuendo direttamente alla loro privazione di libertà, a una vita miserabile e, in questo caso, anche al massacro che avviene a Taiji, la baia della morte:

Nel video qui sopra l’incidente di San Antonio, a seguire, invece, quello di Orlando

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Caporedattore di greenMe. Dopo una laurea e un master in traduzione, diventa giornalista esperta di tematiche ambientali e di animali. Ha vinto i premi giornalistici Ivan Bonfanti 2022 categoria benessere animale, Anev Energia del vento 2022, Lidia Giordani 2011. Autrice di “Mettici lo zampino” Gribaudo - Feltrinelli Editore

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