Un poster gigante che ritrae il volto di una bambina, un’installazione artistica che intende sensibilizzare sulle uccisioni di persone innocenti coinvolte in azioni di anti-terrorismo.

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In una campagna Pakistana, devastata dai bombardamenti, è apparso un poster gigante che ritrae il volto di una bambina con i suoi occhi innocenti.
La bambina è stata uccisa nel 2010, vittima dell’attacco indiscriminato di un drone. L’enorme ritratto, installato da un collettivo di artisti e dagli abitanti dei villaggi locali, fa parte del progetto #NotABugSplat, una campagna che ha l’obiettivo di sensibilizzare sulle uccisioni di persone innocenti coinvolte in azioni di anti-terrorismo.
“A Bug Splat” (un insetto schiacciato) è un macabro modo di dire usato nel gergo militare per indicare persone che vengo uccise dalla bombe. “Pensateci due volte” commenta uno degli artisti che ha preso parte all’iniziativa “state uccidendo delle persone, non schiacciando degli insetti!”