Finalmente una buona notizia, almeno per chi come me ha scelto di curarsi con la medicina alternativa e si augura un giorno che tutti possano usufruire del sistema sanitario nazionale per prenotare visite e trattamenti a costi più accessibili.
Un piccolo ma grande passo avanti in questo senso è stato fatto dal Centro di Medicina Integrata dell’ospedale Petruccioli di Pitigliano (Gr) che, come dice il nome, prevede l’utilizzo della medicina ufficiale integrata con le medicine alternative riconosciute e regolamentate dalla Regione Toscana, ovvero omeopatia, agopuntura e fitoterapia.
Con le terapie complementari all’interno del centro si possono curare i più comuni e diffusi problemi respiratori, dermatologici, reumatici, allergici e gastrointestinali ma si sostengono anche i malati oncologici sottoposti a chemioterapia e i pazienti che riportano traumi dovuti a ictus o a problemi neurologici.
Al Petruccioli i pazienti possono scegliere di curarsi con le medicine alternative ricevendo gratuitamente i trattamenti se si trovano ricoverati in ospedale o pagando il ticket di 18.60 euro se invece ricorrono all’assistenza di uno dei 5 ambulatori dedicati alla medicina integrata. Le visite possono essere prenotare tramite CUP al numero 0564-483500.
All’interno del reparto di medicina integrata si fa anche ricerca e formazione. L’efficacia delle cure verrà monitorata per 2 anni e i risultati saranno poi divulgati e fatti conoscere al mondo scientifico con la speranza che si possa dare un ulteriore contributo alla definitiva consacrazione delle ‘terapie alternative‘ come rimedi validi ed efficaci a tutti gli effetti.
Ci auguriamo che esperienze come quelle dell’ospedale Petruccioli non rimangano casi isolati. La libertà di scelta è importante in ogni campo ma in fatto di salute credo sia un passo avanti che è ormai giunto il tempo di compiere…
Ps: per avere maggiori informazioni sul centro potete inviare una mail a [email protected].