Bebè in arrivo?…la convivenza con cani e gatti è possibile

L'arrivo di un bebè in famiglia può essere l'inizio di una grande amicizia con i nostri cani e gatti

L’arrivo di un bebè in famiglia è uno dei momenti più belli e importanti per una coppia. Spesso però in casa è presente un animale e i proprietari temono che questo possa essere un problema nella gestione della nuova situazione, credendo spesso (purtroppo) che l’unica soluzione sia quella di allontanare da casa il proprio amico a quattro zampe; così un momento che dovrebbe essere di piena gioia e felicità, può presentare anche un risvolto triste.

Infatti possono insorgere timori che non hanno ragione d’esserci, e che riguardano sia la gravidanza (ad esempio la diffusa paura per la toxoplasmosi, spesso esasperata dal proprio medico curante o ginecologo), sia la futura convivenza (difficoltà nella gestione di tutti gli ulteriori impegni dipendenti dalla nuova nascita, patologie, eccessivi peli in giro che potrebbero “nuocere” al bebè, paura di reazioni negative da parte dell’animale, ecc ecc). Tutto questo può essere affrontato nel migliore dei modi, basta saper gestire la nuova situazione, e la famiglia potrà rimanere così completamente unica…ed anzi, più numerosa! Inoltre diversi studi hanno dimostrato che possedere un animale può essere molto positivo nella crescita di un bambino: per quest’ultimo può rivelarsi un vero e proprio amico di vita, di giochi; il prendersi cura di un altro essere vivente può renderlo più responsabile, più sensibile, oltre che ad avvicinarlo alla natura.

Quindi quali possono essere i consigli? Abituare innanzitutto il vostro cane o gatto alla nuova presenza, non impedirgli di avvicinarsi, ma sì di curiosare, annusare, naturalmente il tutto con le adeguate accortezze e sempre in vostra presenza; questo permetterà ad entrambi di conoscersi un po’ alla volta. Ed è estremamente importante che questo avvenga, per evitare future manifestazioni di stress da parte del vostro cane/gatto (Gatti che urinano in giro per casa: è solo un semplice dispetto?), fenomeni traumatizzanti ed episodi negativi, come insorgenza di paure (La paura: spesso affligge anche i nostri animali) e aggressività (Cani “aggressivi”? Come prevenire o risolvere il problema). Non cambiate le abitudini presenti precedentemente e che magari coinvolgevano anche il vostro amico a quattro zampe, non trascuratelo, continuate a manifestargli le solite attenzioni.

Allo stesso modo tenere d’occhio il bambino, soprattutto quando comincia a crescere, a gattonare, ad acquistare un minimo di indipendenza anche nel girare ed esplorare la casa: evitate che giochi pesantemente con suo nuovo amico, che gli tiri orecchie, coda,…inoltre che non si impossessi dei suoi giochi, ma soprattutto che lo vada a stuzzicare mentre mangia. Tutto questo però deve rientrare nei vostri insegnamenti, nella normale educazione del bambino, perchè consiste nell’insegnare ad avere rispetto degli altri esseri, anche se molto più pelosi. Infatti per il bimbo il suo comportamento può sembrare del tutto normale, ma il cane o il gatto potrebbero anche non capire le sue buone intenzioni.

Per aiutare i vostri pelosi nell’adattamento alla nuova situazione, potreste somministrare loro dei fiori di bach appropriati, oppure sempre per tranquillizzarli un po’ applicare all’ambiente diffusori di feromoni materni, come il DAP per il cane e Feliway per il gatto.

Se nonostante tutte le adeguate attenzioni e accortezze il vostro animale cominci a manifestare inusuali atteggiamenti, stress ecc ecc, rivolgersi al proprio veterinario che potrebbe darvi un semplice consiglio, magari anche quello di una visita specialistica da un collega comportamentalista che potrà esaminare la situazione in modo più approfondito.

E per quanto riguarda l’igiene? Si spera che sia stata rispettata anche prima dell’arrivo di un bebè!

Quindi, a chi sta aspettando l’arrivo della cicogna posso semplicemente augurare tutta la felicità di questo mondo, per il bebè, la mamma, il babbo…ed il peloso di casa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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