Mr Gibbs: il cane che tiene in vita una bimba di due anni. Un compito troppo pesante?

Alida Knobloch è una bimba americana di 2 anni, affetta da una grave malattia che la obbliga ad utilizzare una bombola d’ossigeno per respirare. Per lei spostarsi sarebbe impossibile se Mr. Gibbs, un cagnolino che la segue ovunque vada, addestrato appositamente per assolvere a questo compito, non trasportasse il pesante fardello che la tiene in vita sulla sua schiena.

Alida è affetta da una rarissima patologia, l’iperplasia neuroendocrina dell’infanzia, di cui nel mondo soffrono solo 800 individui, che hanno difficoltà a respirare correttamente e sono obbligati al continuo supporto della maschera d’ossigeno. Per questo Alida vive ormai in simbiosi con il cane, che indossa una pettorina alla quale sono attaccate le bombole.

Alida non si lamenta mai della sua condizioneha rivelato la mamma, Debbie Knobloch, 39 anni, infermiera- anche se ogni tanto cerca di staccarsi i tubicini. Noi cerchiamo di farle capire che non è affatto una buona idea. Ama Mr Gibbs e lui contraccambia fortemente. Stiamo cercando di rendere la vita più facile per lei”.

Mr Gibbs, però, è un cane ancora molto giovane e Alida è troppo piccola per dargli comandi precisi, ma la coppia sta crescendo insieme e imparerà: “apprende velocemente e anche se è un cucciolo giocoso e distratto, quando indossa la pettorina assolve al meglio il suo compito. Dobbiamo educarlo a seguire le indicazioni di Alida, anche se segue già le nostre. Ma si sta abituando a lei”, spiega papà Aaron.

 

Una storia, insomma, che dimostra quanto i cani possano essere di aiuto a noi umani, quanto siano capaci di dare affetto incondizionatamente e quanto poco chiedano in cambio. Ma che, allo stesso tempo, accende i riflettori sulle pratiche con cui la specie umana ricorre nel plasmare il suo rapporto con gli altri esseri viventi. Quanto l’addestramento e il compito di Mr Gibbs vanno in conflitto con la sua autodeterminazione? L’individuo cane scompare o continua a esistere? Non sarà, forse, che si sta chiedendo a questo animale qualcosa di più di quello che davvero vorrebbe per la sua esistenza? Personalmente, la scena in cui la bambina, ospite di una trasmissione televisiva, tira con forza, di certo incoscientemente, visto che ha appena 2 anni, la catena legata al collo del suo cane, mi ha davvero colpito. Voi cosa ne pensate?

 

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