Tour in bici in Val Venosta: l’Alto Adige come non lo avete mai visto

Un tour in bici in Val Venosta è quello che ci vuole per ricongiungersi con se stessi, complici l’aria di questi luoghi, il buon cibo e itinerari ideali anche per i bambini. Il nostro tour sulla pista ciclabile che porta a Merano.

Bici in Val Venosta: se avete da programmare un week end immersi nella natura, tenete assolutamente conto di questa meravigliosa fetta di Alto Adige. Il Sud Tirolo, nel complesso, vanta una rete di piste ciclabili e itinerari per mountain bike di un’incredibile lunghezza di quasi 4.600 chilometri e in Val Venosta vale la pena fare almeno una tappa.

Viaggi in bici in oasi di pace, attraversi laghi, meleti, fitti boschi e spazi baciati dal sole. Sali, scendi, vai via dritto su un ciottolato pianeggiante, ti godi l’andatura leggera sui tratti più attrezzati. Sorridi a chi incrocia il tuo passaggio, sai bene che anche quell’altro è nella pace assoluta col mondo.

Ti viene su finalmente la serenità e quell’odore unico di una natura da vivere e da rispettare. Andare in bicicletta in Alto Adige è questo, oltre a una serie infinita di cose da esplorare e conoscere e mettere in quel cassetto di esperienze che altrove è difficile rifare.

immagine

La destinazione dell’ultimo tour è stata proprio questa valle soleggiata, che va dal Passo di Resia, dove nasce l’Adige, e arriva fino a Merano, sul lembo più occidentale della provincia di Bolzano.

immagine

In Val Venosta abbiamo attraversato una delle due ciclovie a lunga percorrenza altoatesine: la Via Claudia Augusta (l’altra è la Monaco-Venezia).

immagineimmagine

Siamo partiti proprio dal Lago di Resia, un bacino artificiale che ha sommerso completamente un paese lasciando appena fuori a mo’ di mistero un caratteristico campanile, e abbiamo percorso questa pista ciclabile in un susseguirsi idilliaco di scorci sempre diversi, vivaci cittadine, paesi piccoli piccoli, e poi ancora, meleti (quanti!), chiese e boschi.

Moltissimi tratti sono asfaltati, molti altri con ciottoli, altri ancora passano nel bel mezzo di paesini deliziosi come Burgusio, Malles o Glorenza.

Passando di qui, proprio Glorenza (Glurns) è tappa obbligata per chi vuole conoscere la città più piccola dell’Alto Adige, con la sua cinta muraria perfettamente conservata e i suoi 900 abitanti. Sovrastati dal colle di Tarces, le mura fortificate, i portici (in Val Venosta Glorenza è l’unico centro abitato dotato di portici), le sette torri con le cuspidi e le tre porte creano insieme un’atmosfera incantevole.

immagineimmagineimmagine

Da queste parti, si coltiva la pera pala, un’antica varietà di pera che si trova solo in questo periodo e solo in Val Venosta e in suo onore si svolgono, sempre a Glorenza, dall’8 al 17 settembre le Giornate della pera Pala.

immagine

Una breve sosta con una squisita “merenda” altoatesina al Kräuterschlössl, ovvero al “Castellino delle erbe” di Coldrano, ci fa conoscere persone meravigliose che gestiscono da quattro generazioni un raccolto immenso di erbe selvatiche, provvedendo anche alla produzione e alla vendita in proprio di prodotti erboristici biologici, tisane, infusi, spezie, sciroppi e altre bontà. Poi è la volta di Laces e la sosta per la notte.

Le gambe dolgono ma i nostri occhi sono colmi di meraviglie e i profumi di questi posti rimangono addosso a lungo. Questo è davvero il percorso ottimale per gli amanti della mountain bike, ma anche per i ciclo-amatori e i meno esperti (in noleggio trovate anche bici a pedalata assistita) che vogliano godere di un po’ di pace. E chi prosegue fino a Merano può alloggiare all’hotel Villa Tivoli, dove gustare un ottimo e variegato brunch con vista sulla città e tra mura e oggetti che raccontano la storia di tutta una vita.

immagine

Quando venire in Val Venosta e gli eventi 2017

L’Alto Adige e la Val Venosta non solo sono rinomate per le loro eccellenti mele, ma anche per il sapore intenso delle albicocche. L’albicocca della Val Venosta si raccoglie proprio in estate e dalla ciclabile si può fare tappa a Lasa, conosciuta per il famoso marmo esportato in tutto il mondo e dove ogni primo fine settimana di agosto si svolge la festa Marmo & albicocche (5 – 6 agosto 2017).

Uno spettacolo cui assistere sono anche i Giochi Cavallereschi, in programma dal 18 agosto al 20. In occasione del Consiglio di Glorenza 1502, la storia della Val Venosta sarà presentata, in forma di viaggio nel tempo con tornei cavallereschi.

Quanto alla vita in bici, l’evento più famoso è la Stelvio Bike Day che si svolge il 2 settembre: 48 tornanti lungo lo spettacolo naturale del Parco Nazionale dello Stelvio.

Sempre a settembre, è in programma la seconda edizione del Nine Knights di Mountainbike.

Dal 22 al 23 luglio, invece, si svolge sul Lago di Resia la spettacolare regata.

Informazioni sulla mobilità in bicicletta

Dall’inizio di aprile fino alla fine di ottobre, in Alto Adige aprono i primi noleggi di biciclette, collegati al circuito della bikemobil Card, una tessera combinata utilizzabile per autobus, treni, funivie e biciclette a noleggio, reperibile in tutto l’Alto Adige sotto forma di biglietto valido per uno, tre o sette giorni.

La Mobilcard è disponibile in tre versioni e nella variante “adulti” e “junior”, mentre i bambini fino al compimento dei 6 anni viaggiano gratuitamente:

Itinerari ciclabili in Alto Adige e le migliori sistemazioni per ciclisti

Alcuni degli itinerari per bicicletta e mountain bike più belli dell’Alto Adige si possono scoprire su suedtirol.info alla voce “Ciclismo e itinerari ciclistici“.

I due itinerari enociclistici lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige permettono di visitare in bicicletta vigneti e cantine, ma c’è anche la possibilità di partecipare ai tour guidati a tema “Vino & Bici”.

Che si voglia impostare la propria vacanza in bicicletta sulla modalità “easy sportiva” o “extralusso”, per i Bike Hotels Alto Adige non è un problema, l’importante è capire che tipo di ciclista si è: road biker, mountain biker, e-mountain biker o corridore. Per ciascuna tipologia c’è una sistemazione adatta con la relativa offerta cicloturistica.

LEGGI anche: Alto Adige green: 3 alberghi ecosostenibili nel Süd Tirol attenti all’ambiente

Sulla home page dei Bike Hotels Alto Adige, oltre ai 39 alberghi associati, si trovano informazioni sulle scuole di ciclismo, i negozi e i noleggi di biciclette e le funivie, ma anche consigli pratici per tour particolari, trail e piste ciclabili.

Alla prossima!

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook