Gita fuori porta col proprio cane

Quando si organizza una gita fuori porta col proprio cane, non bisogna dimenticare di preparare il necessario anche per lui

Ormai è definitivo: il caldo estivo ha bussato alla porta. Tanti quindi hanno cominciato ad approfittare del week-end per una gita fuori porta, e perché non portandosi dietro Fido?

Pur di non trattandosi di una vera e propria vacanza, ci sono degli elementi che devono essere tenuti in considerazione:

1) Il nostro amico a quattro zampe soffre la macchina? Questo aspetto non è per nulla indifferente, anzi, un viaggio in auto può essere una fonte di stress per un cane, soprattutto se non è stato abituato fin da cucciolo. In ogni caso sarebbe consigliato non effettuare lunghi viaggi dove su 2-3 giorni la maggior parte del tempo verrebbe trascorso in macchina: cercate delle mete carine il più possibili vicine a casa. Importanti sono le soste per permettere al cane di distrarsi un attimo, bere dell’acqua (poca per evitare che vomiti una volta ripartiti) ed espletare i propri bisogni. Evitate anche di dargli da mangiare se non diverse ore prima di cominciare il viaggio.

2) Tra i preparativi per la gita fuori porta naturalmente dovete pensare anche a ciò di cui Fido potrebbe avere bisogno; un promemoria potrebbe essere molto utile. Ecco cosa non bisognerebbe dimenticarsi a casa, soprattutto per evitare di dover andare in giro per negozi di animali una volta arrivati a destinazione togliendo tempo alla mini-vacanza:

– ciotole, una per l’acqua e una per il cibo

– pappa sufficiente per i giorni che decidiamo di trascorrere lontano da casa: nel luogo di villeggiatura potreste avere dei problemi nel trovare un negozio di animali, oltretutto aperto durante il week-end; inoltre non sempre si trovano le stesse marche, e questo potrebbe creare stress nell’animale o causare disturbi gastrointestinali.

– una borraccia e una ciotolina per l’acqua per dissetare Fido mentre si è in spiaggia o durante una passeggiata

– guinzaglio e museruola

– paletta e sacchettini per la raccolta delle feci

– libretto sanitario

– kit di pronto soccorso: si potrebbe verificare sempre un’emergenza, ma siccome capisco che molti proprietari potrebbero farsi prendere dal panico e impressionarsi alla vita di tagli/sangue ecc ecc, consiglio di informarsi prima su dove poter trovare un ambulatorio o pronto soccorso veterinario, il più possibile vicino al luogo di villeggiatura (facendo naturalmente i dovuti scongiuri). In ogni caso memorizzate sul vostro cellulare anche il numero di telefono del vostro veterinario, potrebbe essere utile anche un suo eventuale consiglio o parere

– eventuali farmaci se il vostro cane è in terapia per qualche patologia specifica (non sospendetela nemmeno per quei 2-3 giorni di vacanza, se non dietro consenso del vostro medico veterinario)

– la cuccia e l’eventuale copertina alla quale Fido è abituato. Ricordiamoci che se per noi quella gita rappresenta una pura e semplice boccata di ossigeno, un toccasana per staccare la spina dalla routine quotidiana, per molti cani un repentino cambio di abitudini potrebbe essere fonte di stress, soprattutto se sono anziani; è importante quindi garantire loro almeno quelle certezze che a noi possono sembrare banali, ma per loro rappresentano una sicurezza. Per lo stesso motivo non dimenticatevi di mettere in valigia anche qualche suo giochino. Per alleviare un po’ lo stress e abituarlo alla nuova situazione, potete ricorrere ai rimedi naturali e optare per i fiori di Bach, la cui somministrazione deve essere cominciata almeno una settimana prima.

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