Qualsiasi sia il vostro pensiero sugli Stati Uniti dovete ammettere che ne sanno e fanno sempre una più del diavolo anche nel campo del benessere naturale. Purtroppo però, l’idea di cui vi parlo oggi non è certo alla portata di tutti.
Questa volta protagonista è una palazzina del’East Side a New York dove sono state realizzate delle case a dir poco favolose, all’insegna non solo del risparmio energetico (e fin qui ci sarebbe poco di originale) ma anche del benessere naturale.
Cosa c’è di tanto straordinario? Ve lo dico subito: l’aria in casa è profumata grazie agli oli essenziali che si sprigionano in automatico, la doccia emana oltre ad acqua anche vitamina C e il piatto doccia in pietra riscaldata stimola la circolazione, i pavimenti sono pensati in modo tale da permettere al corpo di mantenere sempre la giusta postura, i parquet massaggiano la pianta dei piedi come durante una seduta di riflessologia plantare, l’aria e l’acqua sono depurate e le stanze sono completamente insonorizzate.
Ma non è finita… gli appartamenti al numero 66 dell’11th East Side, hanno le luci che si regolano in base al ritmo circadiano del nostro organismo (ovvero l’alternanza di luce e buio che serve al nostro corpo per regolare il giusto tempo per il sonno e quello per la veglia) ovvero sono più forti di giorno e si abbassano gradualmente verso l’ora del tramonto consentendo una migliore produzione di melatonina e quindi conciliando un buon sonno. D’inverno poi, quando le giornate sono più uggiose, le luci tendono al blu in modo tale da evitare agli inquilini di essere facile preda di stati malinconici e depressivi.
Così ha definito questi appartamenti Paul Scialla, immobiliarista la cui società Delos Living ha progettato i loft: “Il modo più chiaro per capire cosa questi appartamenti possono fare per il corpo umano ed il benessere è pensare ad una centralina per il lavaggio della automobili che funziona 24 ore su 24 sull’organismo“.
Il prezzo di questi appartamenti di lusso non ve lo dico neppure, potete però immaginare che si tratta di cifre da capogiro, anche perché si tratta di 300mq di loft!!! Noi non chiediamo tanto… non siamo americani, non ci servono tutti quei metri quadri, personalmente mi “accontenterei” della depurazione di acqua ed aria più la vaporizzazione automatica di oli essenziali, del pavimento massaggiante e perché no anche del piatto doccia che stimola la circolazione dei piedi!
Chissà che un giorno case così non siano alla portata di tutti… forza green architetti italiani datevi da fare!
Alla prossima
Francesca
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