Come smettere di fumare senza la sigaretta elettronica con il metodo Buteyko

La sigaretta elettronica fa male e non aiuta a smettere di fumare. Scopri come il metodo Buteyko può aiutarti a smettere di fumare gratuitamente!

Torni a casa dopo una serata tra amiche e i tuoi vestiti sono impregnati di fumo. Le dita puzzano, così come la pelle del tuo viso. I capelli sono opachi e i denti gialli. Ti guardi allo specchio e vedi un mostro. “Domani smetto!” -ti sarai detta mille volte- , ma quanto è difficile smettere di fumare? Leggi tutto l’articolo, alla fine ti spiegherò come smettere di fumare gratuitamente e senza sigaretta elettronica.

Come fare per smettere di fumare? Ansia e fumo

Ansia. Ti prende l’ansia al solo pensiero di smettere di fumare. Per questo motivo posticipi la data a un fantomatico “domani” e non ci provi mai veramente.

Smettere di fumare non è facile, lo possono testimoniare le persone che fumano, ma lo dice anche la scienza. Uno dei problemi più grandi che si incontrano nello smettere di fumare è l’ansia.

L’ansia e il fumo di sigaretta sono mostri che vanno sempre a braccetto. Non spesso, sempre!

Secondo uno studio, infatti, la nicotina aumenta i livelli d’ansia grazie al suo intervento sui recettori dell’acetilcolina, il primo neurotrasmettitore scoperto dalla medicina.

Stop al fumo: come agisce la nicotina

La nicotina è una sostanza molto complessa, che assumiamo fumando il tabacco assieme a centinaia di tossine e prodotti della combustione, come il monossido di carbonio e altre. La nicotina interviene nei normali processi di regolazione dell’acetilcolina, che svolge molti ruoli nel nostro sistema nervoso.

L’influenza della nicotina è paradossale, nel senso che non blocca o attiva l’acetilcolina, ma ne sballa le funzioni ed è in grado di provocare l’ansia o di sedarla, controllandola a proprio piacimento.

In poche parole la nicotina agisce come un dittatore e plasma il funzionamento dell’acetilcolina in modo da instaurare e rinforzare la dipendenza della persona che fuma.

Sei ansiosa, quindi fumi e ti rilassi, almeno per i primi minuti. La nicotina scatena dei processi a breve e a lungo termine nel nostro corpo e nel cervello che mutano e ti mettono sempre in scacco matto. Dopo aver fumato, l’effetto rilassante svanisce presto e la nicotina preme per essere assunta ancora, innalzando i livelli di ansia. Hai voglia di fumare e cedi, così per un po’ stai meglio.

A lungo andare però gli effetti collaterali del fumo si fanno sentire e ti modificano il carattere, l’umore, le abitudini e l’aspetto fisico, oltre alla salute. Sai già bene tutti i rischi che si corrono a livello di tumori e malattie respiratorie, ma essendo problemi a lungo termine, non li metti in conto quando fumi una sigaretta, perché il gesto di fumare e il sollievo che procura sono entrambi a breve termine.

La tua mente viene truffata dalla nicotina proprio in questo modo, separando nettamente gli effetti a breve termine da quelli a lungo termine. Fumi in 5 minuti, ma al massimo starai male tra vent’anni.

La nicotina fa di tutto per convincerti a non smettere di fumare e lo fa usando l’arma più potente che ha contro la nostra mente: il circolo vizioso.

Nicotina e ansia: un circolo vizioso

Incastrandosi con l’ansia, la nicotina instaura un circolo vizioso dal quale è difficile uscire, proprio perché è in grado di scatenarla, innalzarla, alleviarla e modellarla secondo i propri scopi. Molte fumatrici incallite ad un certo punto accettano i cambiamenti nell’aspetto fisico come se fossero naturali e inevitabili, grazie agli effetti della nicotina sull’autostima e sull’immagine di sé.

A questo proposito non hanno aiutato centinaia di film, serie tv, libri e modelli sociali vari che utilizzano il fumo come catalizzatore di un certo tratto di personalità, solitamente forte, vincente, intelligente, affascinante.

La realtà è ben diversa. Uno studio dimostra che ansia e fumo sono strettamente collegati: le persone ansiose hanno più probabilità di incominciare a fumare, di sviluppare una dipendenza e fanno più difficoltà a smettere di fumare.

D’altra parte le persone che fumano sono caratterizzate da più alti livelli di ansia e sensibilità all’ansia, ovvero sono più suscettibili e fragili emotivamente. Le persone che fumano hanno più probabilità di sviluppare un disturbo d’ansia.

Se sei ansiosa, probabilmente fumi. Se fumi, probabilmente sei ansiosa.

Tutti sanno che il fumo fa male, ma smettere di fumare è molto difficile. Il motivo risiede nell'ansia!

Come faccio a smettere di fumare allora?

Smettere di fumare -benefici-

Partiamo sfatando alcuni miti:

  1. Se smetto di fumare ingrasso? Non necessariamente: dipende molto da come decidi di smettere e da quanto il fumo agisce su di te con effetto ansiolitico. Se la tua ansia si esprime da sempre e comunque nelle tue abitudini alimentari, allora sarai a rischio, quindi dovrai seguire un percorso olistico, che tratti anche l’ansia oltre alla dipendenza da nicotina.
  2. Se smetto di fumare dimagrisco? Il discorso è lo stesso: molte persone dimagriscono dopo aver smesso di fumare, ma l’effetto non è attribuibile alla nicotina, bensì all’ansia, che si abbassa notevolmente già dopo i primi giorni e le prime settimane dopo aver smesso di fumare sigarette.
  3. Se smetto di fumare la voce ritorna come prima? Con il tempo, sì: se smetti di fumare definitivamente, la tua voce lentamente torna come prima, grazie al potere rigenerativo del corpo e delle cellule. Dipende dall’età che hai e da quanto hai fumato, oltre alle tue caratteristiche fisiche, ma il beneficio arriva per tutti.
  4. Se smetto di fumare i denti tornano meno gialli? Il bianco dei denti non si rigenera, ma se smetti di fumare eviti che la situazione peggiori. E non parliamo soltanto di denti, ma anche di gengive e di disturbi come parodontite, gengivite, recessione gengivale, carie etc…
  5. Se smetto di fumare posso crescere ancora? Se sei in piena adolescenza e hai iniziato a fumare, potrebbe succedere. Ovviamente dipenderà molto dalla tua genetica e da altre variabili, ma il fumo ha un impatto enorme su un corpo che cresce e si modella, non soltanto sull’altezza, ma anche sulla qualità dei tessuti, sui livelli ormonali, sul rischio di sviluppare malattie.
  6. Se smetto di fumare avrò benefici sessuali? Certamente sì! Il fumo agisce sulla circolazione, la maggior responsabile delle funzioni sessuali maschili e femminili, ma anche sulla libido. Più di tutto però la nicotina agisce sull’ansia, innalzandola. Se soffri di disfunzioni erettili, eiaculazione precoce, secchezza vaginale, hai difficoltà emotive o fisiche nella sfera sessuale, smetti subito di fumare, tra un po’ ti insegno come.
  7. Se smetto di fumare risparmio? Beh, non c’è dubbio. Calcola quanto spendi per le sigarette in un anno e pensa a cosa potresti comprarti con 500 euro o anche più. Ma non fermarti qui. Pensa che dopo una decina d’anni dovrai spendere centinaia di euro in pulizie dentali, sbiancamento dei denti, prodotti per la pelle e i capelli, medicinali antinfluenzali e forse anche metodi vari per alleviare l’ansia. Io ho calcolato di aver risparmiato 3000 euro nel primo anno, tra una cosa e l’altra.

La sigaretta elettronica aiuta a smettere di fumare?

Gli studi scientifici non sono ancora in accordo, visto che sono stati presentati dati discordanti. In uno studio d’archivio è emerso come i benefici della sigaretta elettronica siano ben pochi e poco duraturi.

Nei primi 5 minuti la sigaretta elettronica produce gli stessi effetti fisiologici della sigaretta tradizionale, grazie al monossido di azoto, che influisce sui radicali liberi, l’invecchiamento, ma ha un ruolo anche in molte malattie degenerative e tumori.

Dal punto di vista psicologico, la sigaretta elettronica rappresenta solo un sostituto, non un aiuto. Essa permette di ripetere ancora il gesto e simulare gli effetti del fumare e sono tutti aspetti che rinforzano il dominio mentale della nicotina.

Come ti ho spiegato all’inizio, la nicotina si intreccia in maniera complessa con l’ansia e questa ha un ruolo primario sia nella dipendenza che nei tentativi di smettere di fumare.

Anche se non introduci più nicotina, sarà l’ansia a mantenersi viva e a prendere il suo posto, ripetendo lo stesso schema anche sul fumo della sigaretta elettronica. Fumerai per calmare l’ansia e questa cesserà prima per crescere poi, incastrandoti in una dipendenza fantasma dalla nicotina.

Riprendere a fumare tabacco potrebbe essere molto facile. La sigaretta elettronica non aiuta a smettere di fumare.

Come fare per smettere di fumare da soli gratis senza sigaretta elettronica?

Eccoci giunti al fulcro della questione. Quello che bisogna fare, per smettere di fumare in maniera definitiva è spezzare i legami della dipendenza, quindi dovrai

  1. Rompere il circolo vizioso ansia-nicotina
  2. Rompere il circolo vizioso nicotina-respirazione
  3. Rompere il circolo vizioso ansia-respirazione

La sigaretta elettronica fa tanto male quanto quella tradizionale e non aiuta a smettere di fumare.

Il metodo Buteyko per smettere di fumare

La respirazione è la chiave che ti serve per smettere di fumare da sola gratuitamente e senza sigaretta elettronica, ma anche senza cerotti, gomme, farmaci, terapie costose.

Fumare potrebbe essere considerato come un disturbo del respiro: invece di respirare correttamente aria pura, respiri ‘male’ un fumo tossico.

  • Il primo punto è proprio respirare male. Come sosteneva Konstantin Pavlovich Buteyko, occorre rieducare le persone a respirare correttamente. La respirazione giusta è solo diaframmatica, fatta con la pancia e con il naso, senza mai respirare con la bocca e senza mai muovere spalle e torace.

LEGGI “IL METODO BUTEYKO PER CURARE L’ANSIA”

  • Il secondo punto è evitare di fumare. Per farlo viene sempre in aiuto il metodo Buteyko, che insegna alcune tecniche per eliminare i tic respiratori e normalizzare il respiro. Grazie ad un piccolo trucco si possono controllare asma, mal di testa, tosse, sbadigli, sonno, sonnolenza, scarsa concentrazione, gonfiore, inappetenza, fame, tic, secchezza degli occhi, del naso, della gola, problemi sessuali, ansia e panico.

Smettere di fumare con la respirazione

Il trucco che ti propongo è capace di rompere tutti i legami tra nicotina, ansia e respirazione, se ben inserito in un percorso olistico di crescita personale e cura della propria salute.

Sarà necessario soltanto rimanere in apnea per un numero sufficiente di secondi ogni volta che senti la voglia di fumare o che l’ansia sale. Chiudi gli occhi per almeno 5 secondi e trattieni il respiro. Se quando li riapri hai ancora il bisogno di una sigaretta, ripeti l’apnea senza sforzare troppo il respiro e cerca di rallentarlo.

Credimi, se inserisci questo esercizio in un programma ben strutturato di tecniche respiratorie, esercizi fisici e mentali e se ci aggiungi una sana alimentazione, sarai in grado di spazzare via ansia e fumo in un solo colpo.

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