Asclepias syriaca, la pianta dei pappagalli. Di solito è l’uomo ad imitare la natura, ma mai come in questo caso la natura imita se stessa. Parliamo della Asclepias syriaca, che è meglio conosciuta come pianta dei pappagalli, e all’estero come Green Parrot. Il nome deriva dalla particolare conformazione dei suoi frutti, che sono di colore verde, piumati e allungati.
Di solito è l’uomo ad imitare la natura, ma mai come in questo caso la natura imita se stessa. Parliamo della Asclepias syriaca, che è meglio conosciuta come pianta dei pappagalli, e all’estero come Green Parrot.
Il nome deriva dalla particolare conformazione dei suoi frutti, che sono di colore verde, piumati e allungati. La loro forma ricorda davvero quella di piccoli pappagalli. Prima di sviluppare i propri frutti, la pianta presenta dei delicati fiori di colore rosa, raccolti in un grappolo, da cui poi prenderanno forma i particolari frutti. Proprio per questa caratteristica, la Asclepias syriaca viene utilizzata soprattutto come pianta ornamentale.
La pianta fiorisce e fruttifica in una posizione soleggiata e preferisce i terreni umidi. I suoi fiori presentano un’utilità davvero preziosa. Attirano infatti sia le api che le farfalle, grazie al loro colore e al loro profumo. Api e farfalle, come sappiamo, sono di fondamentale importanza per l’impollinazione, l’agricoltura e gli ecosistemi.
La pianta dei pappagalli di solito viene coltivata in giardino o sui bordi delle aiuole. Bisogna porre attenzione nel maneggiarla, poiché la linfa presente all’interno delle sue foglie può irritare la pelle e risultare fastidiosa per gli animali domestici.
Ma se la pianta viene trattata con cura e rimane intatta non esiste nessun pericolo. L’Asclepias syriaca è originaria del Canada ed è in seguito stata importata in Europa, dove viene coltivata senza problemi. Preferisce terreni sabbiosi e può raggiungere il metro di altezza. La vedrete fiorire tra giugno e agosto. In seguito, verso l’autunno, si formeranno i caratteristici frutti. Ecco le immagini di questa piccola grande meraviglia della natura, tutta da ammirare.
photo credits: spaldingbulb.co.uk – wikipedia.org
Marta Albè
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