Approccio alla cosmesi ecologica e naturale, da dove iniziare?

Per approcciarsi alla cosmetica naturale ed ecologica cominciamo dalla crema viso: piccoli consigli utili per scegliere il prodotto giusto, a partire dall'inci

Se stai pensando di avvicinarti alla cosmesi ecologica e naturale, ma non hai le idee molto chiare nel mare di proposte che si stanno diffondendo, anche nella grande distribuzione, allora questo articolo fa per te.

Hai deciso di bandire i prodotti zeppi di sostanze dannose per pelle e ambiente e adesso non sai da che parte iniziare?

Ti do qualche piccolo ma prezioso consiglio per scegliere il prodotto giusto, che permetta alla tua pelle di rinascere ed “essere se stessa”.

Faccio la doverosa premessa che non essendo io un medico, ma un’ utilizzatrice abituale di cosmetici ecobio, questi consigli sono dedicati a chi ha una pelle che rientra nella normalità e che non presenta problematiche di natura dermatologica, che necessitano della guida e della terapia di uno specialista.

Detto questo, direi che il prodotto migliore per approcciarsi alla cosmesi naturale è la crema viso, perchè i risultati sulla pelle sono ben presto evidenti e la soddisfazione è quindi maggiore.

Come regolarsi quindi? Cosa tenere in considerazione per avere un buon prodotto, di qualità, adatto alla propria pelle, senza spendere una fortuna?

Cominciamo col dire che la crema viso è un’emulsione: cioè un mix di parte acquosa e parte grassa: oli/burri, in una formulazione legata da emulsionanti, con l’aggiunta di estratti vegetali e conservanti.

La premessa potrebbe sembrare banale, ma è indispensabile e non tutti ancora la osservano: leggere l’INCI, così come si farebbe col cibo, cioè la lista degli ingredienti, che vanno in ordine decrescente: i primi sono contenuti in quantità maggiori, gli ultimi in minore.

E’ importante che come primo acquisto si scelga un prodotto con un inci semplice, con pochi ingredienti, perchè la pelle viene da anni di “trattamento” con siliconi e petrolati e ci vuole un tempo di disintossicazione da sostanze che sostanzialmente ne hanno mascherato la vera natura.

Per dirla in poche parole l’effetto dei siliconi e dei petrolati è quello di creare una setosità apparente, grazie ad una sorta di film sulla pelle, che impedisce ad essa di respirare e di assorbire nutrimento da oli e attivi, che in questo modo non penetrano.

Risultato: la pelle sembra liscia e compatta all’inizio, ma a lungo andare diventa impura, con pori dilatati, e disidratata.

E quindi si rischia di credere erroneamente che la propria pelle sia grassa o secca, quando magari non lo è.

Allora la prima cosa da fare per scegliere il prodotto giusto è controllare la parte grassa della formula: quindi quali oli e burri siano presenti e cominciare con prodotti dalla composizione leggera, per vedere come reagisce la pelle e poi eventualmente aggiustare il tiro, a disintossicazione avvenuta.

Questo è quello che è successo a me e a tante persone che sono passate ormai felicemente alla cosmesi naturale.

Un trucco utile, soprattutto per gli inizi, se il primo acquisto non fosse azzeccatissimo, è quello di tenere in casa un po’ di gel d’aloe, utile per diluire e alleggerire una crema troppo pesante per la propria pelle o al contrario un olio tipo Argan o jojoba per arricchire una crema troppo leggera.

In tutti e due i casi basterà mescolare crema più aloe o crema più due goccie di olio sulla mano al momento dell’applicazione.

Vi lascio alcune semplici indicazioni su oli vegetali e burri per farvi un’idea di quali cercare e quali evitare in una crema.

Oli per pelle grassa: jojoba, neem, ribes nero, nocciole.

 

Oli per pelle secca: argan, camelia, rosa mosqueta, sesamo, macadamia, mandorle dolci, borragine, avocado.

 

Oli per pelle mista: jojoba, cocco, nocciole, sesamo, macadamia.

Oli per pelle matura: argan, rosa mosqueta, canapa, borragine, avocado.

Oli per pelle sensibile: albicocca, jojoba, mandorle dolci, ribes nero, nocciole, macadamia.

Oli per pelle irritata: albicocca, girasole, mandorle dolci, rosa mosqueta, oliva, sesamo, germe di grano, ribes nero.

Tra i burri, i più utilizzati sono il karitè e il burro di cacao. Entrambi sono adatti a tutti i tipi di pelle perchè si assorbono facilmente, hanno un potere nutriente, lenitivo ed elasticizzante e sono particolarmente indicati per pelli secche e sensibili.

Per informazioni più specifiche vi segnalo dei siti molto utili per approfondire:

ilcalderonealchemico.blogspot.it

saicosatispalmi.org

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