Come creare un profumo fai da te: istruzioni e ricette

Come creare un profumo fai da te, completamente naturale, con oli essenziali: istruzioni e ricette

Preparare i profumi in casa è molto divertente e poi non richiede strumenti particolari.

Si possono preparare profumi liquidi a base alcolica o oleosa oppure profumi solidi.

Per ottenere dei profumi liquidi basta aggiungere qualche goccia di olio essenziale o di fragranza cosmetica a una base di olio o di alcool alimentare.

Dopo aver miscelato il tutto è bene far riposare almeno un paio di settimane, per permettere agli ingredienti di fondersi e soprattutto agli oli essenziali di mescolarsi e di dare vita ad una profumazione unica.

Per ottenere invece un profumo solido bisognerà far fondere a bagnomaria l’ olio con la cera d’api e poi unire gli oli essenziali.

Ma scendiamo più nel dettaglio, io ho trovato informazioni molto utili in questo sito.

Per ottenere un valido profumo, che non svanisca dopo poco tempo, è importante utilizzare un mix di oli essenziali tenendo conto delle loro caratteristiche:

NOTE DI TESTA, NOTE DI CUORE E NOTE DI FONDO, che rendono un olio più o meno volatile o persistente.

Le note di testa sono le prime a farsi sentire quando annusiamo un profumo.

Sono solitamente vivaci ed energizzanti, ma si attenuano in media dopo 15 minuti, lasciando presto il posto alle altre note.

Gli oli essenziali ricavati dalle bucce o dai frutti, in particolare gli agrumi, fanno parte di questa categoria.

Anice stellato, Arancio amaro, Arancio dolce, Bergamotto, Bergamotto-menta, Cajeput, Cedro frutti, Citronella, Eucalipto, Gingergrass, Lemongrass, Limetta, Limone, Litsea, Mandarancio, Mandarino, Menta, Niaouli, Pompelmo, Ravensara, Rosmarino cineolo, Rosmarino e Verbena odorosa.

Le note di cuore sono più avvolgenti e si fanno sentire dopo che quelle di testa si sono affievolite.

Danno il carattere al profumo, permettendogli di lasciare la scia, sono sensuali ed intensi. Resistono per due o tre ore circa, ma di solito non oltre le quattro ore.

Gli oli essenziali che si estraggono dal fusto, dalle foglie, dai fiori e dai petali sono solitamente delle note di cuore.

Achillea, Alloro, Aneto, Anice, Camomilla blu, Camomilla romana, Camomilla selvatica, Campaca, Canfora foglie, Canfora shiu dolce, Coriandolo, Frangipani, Gelsomino officinale, Gelsomino sambac, Geranio, Ginestra, Iperico, Iris, Issopo, Lavanda extra, Lavanda spica, Lavanda vera, Magnolia foglie, Manuka, Melissa, Mimosa, Mirto, Narciso, Neroli, Osmanthus, Palmarosa, Pepe verde, Petit grain limone, Pino cembro, Rosa bourbon, Rosa bulgara, Rosa persia, Rosa turca, Rosa-sandalo, Salvia officinalis, Salvia sclarea, Tagete, Tuberosa, Vaniglia, Violetta e Ylang-ylang.

Le note di fondo non vengono subito percepite, ma in compenso sono le ultime a sfumare. Possono persistere anche per ventiquattrore.

Hanno un effetto rilassante, quasi sedativo e fungono anche da fissativi del profumo. Fanno parte di questa categoria gli oli essenziali estratti dalla corteccia e dalle radici, in particolare le resine e i legni.

Abete bianco, Abete rosso, Albero del tè, Amyris, Angelica, Basilico, Bay, Benzoino, Cannella corteccia, Cannella foglie, Carota, Cipresso, Cisto, Elemi, Galbanum, Garofano chiodi, Ginepro bacche, Incenso, Mirra, Muschio di quercia, Patchouli, Pepe nero, Petit grain arancio, Pino mugo, Pino silvestre, Regina dei prati, Sandalo austro, Sandalo legno, Santoreggia, Storace, Timo rosso, Tolu, Tonka e Vetiver.

RICETTA BASE PER PROFUMO LIQUIDO a base alcolica o oleosa, quest’ultimo da preferire se non tollerate l’alcol.

– 30 ml di Alcool Buongusto ( si trova al supermercato, tra gli alcolici) o 30 ml di olio di jojoba (inodore)

– dalle 40 alle 80 gocce di olio essenziale, meglio ancora se si sta tra le 60-70 gocce.

Aggiungete all’alcool gli oli essenziali, partendo dalle note di fondo, poi quelle di cuore e infine quelle di testa.

Si può tenere conto di questa proporzione, ma non è una regola, dipende molto dal tipo di profumo che volete preparare.

25 %di oli essenziali di fondo

15% di oli essenziali di cuore

60% di oli essenziali di testa

Fate riposare la miscela 2 settimane circa per avere la profumazione finale.

Vediamo tre possibili ricette

Gli ingredienti delle ricette sono elencati in ordine decrescente per quantità, però bisogna sempre aggiungere prima le note di fondo, poi quelle di cuore e per ultimo quelle di testa.

1° RICETTA

– 30 ml di alcol Buongusto

– 20 gocce di o.e. di arancio dolce (nota di testa)

– 12 gocce di o.e. di ylang ylang (nota di cuore)

– 12 gocce di o.e. di palmarosa (nota di cuore)

– 16 gocce di o.e. di benzoino (nota di fondo)

Mettete tutti gli ingredienti in un contenitore di vetro da profumo.

Chiudete con il tappo ed agitate.

Fate maturare il profumo per almeno 2 settimane per dare tempo agli oli essenziali di miscelarsi bene. Agitate il contenitore di tanto in tanto.

2° RICETTA

– 30 ml di Alcool Buongusto

– 20 gocce di o.e. di sandalo (nota di fondo)

– 17 gocce di o.e. di limone (nota di testa)

– 7 gocce di o.e. di legno di rosa (nota di fondo)

– 5 gocce di o.e. di vetiver (nota di fondo)

– 3 gocce di o.e. di neroli (nota di cuore)

– 2 gocce di o.e. di rosa (nota di cuore)

– 2 gocce di o.e. di tonka (nota di fondo)

Anche in questo caso far riposare il profumo 2 settimane.

Si può anche optare per un PROFUMO SOLIDO, confezionarlo in carinissime scatoline o in ciondoli apribili da portare al collo, molto bello anche come idea regalo.

RICETTA:

– 8,5 g di olio di riso o di jojoba

– 1,5 g di cera d’api

– 15 gocce di o.e di bergamotto (nota di testa)

– 6 gocce di o.e di palmarosa (nota di cuore)

Sciogliere a bagnomaria olio e cera, poi, dopo che si è intiepidita la miscela, aggiungere gli oli essenziali. Potete aggiungere anche 2 o 3 gocce di tocoferolo per ritardare l’irrancidimento dell’olio.

Colate il tutto in un piccolo contenitore da 10 ml e fate raffreddare in freezer per una ventina di minuti.

A differenza dei profumi liquidi, quelli solidi sono meno intensi, non lasciano la “scia” al nostro passaggio, ma profumano delicatamente e si fanno sentire solo a distanza ravvicinata.

Alcuni accorgimenti da tenere presente quando maneggiamo gli oli essenziali:

Oli foto sensibilizzanti (non devono essere usati se nelle 24 ore successive ci si esporrà al sole o a lampade abbronzanti): Angelica, Arancio amaro, Arancio dolce, Bergamotto, Cedro, Finocchio dolce, Limone, Mandarino, Pompelmo, Sandalo, Verbena odorosa.

In gravidanza e allattamento meglio limitarsi a lavanda, camomilla e mandarino, ma sempre meglio chiedere delucidazioni al proprio medico.

Fonti: flowertales.it

edenstylemagazine.it

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