Simona Falasca Mentre ancora tutto il mondo si chiede, noi compresi, se il table PC di Apple sia davvero green o no, già possiamo trovare in commercio case per iPad e custodie che ecosostenibili lo sono sul serio perché frutto del riciclo creativo e del riutilizzo di materiali altrimenti destinati alla discarica o all'inceneritore.
È l’oggetto hi-tech più amato, odiato e chiacchierato del momento. Di sicuro il più atteso del 2010. E finalmente, sabato scorso l’iPad, l’ultimo gioiello di casa Apple è sbarcato prepotentemente sui mercati (per il momento americani) facendo registrare ben 300mila esemplari venduti in un solo giorno.
Accusato da Greenpeace di aumentare “la nuvola di tecnologie informatiche disponibili online” e il relativo inquinamento derivante dal cloud computing, “smontato” dagli ambientalisti, inizialmente certi di trovarsi di fronte ad una tecnologia in grado di diminuire il disboscamento per poi rendersi conto che, sommati i danni legati alla produzione (in Cina), al trasporto intercontinentale, ai consumi di corrente e a quelli derivanti dallo smaltimento, il gioco non vale poi così la candela, l’ iPad, sostenibile o meno, è comunque una realtà. Che presto arriverà anche in Italia e che, a detta di tutti, non solo riuscirà a bissare – nonostante i prezzi non proprio accessibili – il successo dei suoi degni predecessori iPod e iPhone, ma che saprà andare anche oltre, completando presto il passaggio da tavola dei desideri ad accessorio indispensabile per il lavoro, lo svago e la cultura di tutti noi. Insomma, è proprio il caso di dire, l’oggetto da tenere sempre a portata di mano! Sì ma dove?
Mentre ancora tutto il mondo si chiede, noi compresi, se il table PC di Apple sia davvero green o no, già possiamo trovare in commercio case per iPad e custodie che ecosostenibili lo sono sul serio perché frutto del riciclo creativo e del riutilizzo di materiali altrimenti destinati alla discarica o all’inceneritore.
È il caso delle custodie per iPad iSockit, brand produttore di “case vintage” già famoso per aver rivestito in maniera “eco-chic” McBook, iPhone e Moleskine. Tutte le cover realizzate da King’s Blythe sono infatti creazioni uniche, prodotte una ad una riciclando vecchi plaid di lana, cappotti, tweed o addirittura vestiti da Majorettes che trovano nuova vita, insieme a originali bottoni vintage, in questi pratici case curati nei minimi dettagli (con tanto di taschino porta penna) e in questo nuovo formato, studiati appositamente per calzare a pennello sui nuovi iPad Apple.
Le custodie iSockit sono acquistabili direttamente sul sito a partire da 65 dollari più spese di spedizione. Ed è incredibile come stiano andando già letteralmente a ruba: molti dei modelli di cui ci avevamo fatti mandare le immagini nei giorni scorsi, non sono neanche più disponibili.
E allora, visto che abbiamo ancora un po’ di tempo prima che il blasonato Table PC arrivi anche qui, considerato pure il prezzo non proprio economico, che ne dite di cominciare ad armarci di cartamodello, ago e filo e dare un’altra chance alla nostra vecchia coperta che ci ha accompagnato per tutto l’inverno sul divano ma che, ahimé, assomiglia sempre di più ad una groviera? Calcolando che le misure sono 7.6cmx10.2cm di sicuro riusciremo ad aggirare buchi e sfilacciature varie e a trovare il pezzo di plaid che fa proprio al caso nostro!
Simona Falasca
