Quante volte, davanti ai secchioni della raccolta differenziata, ci siamo chiesti: e questo dove lo devo buttare? La soluzione, semplice e rapida, arriva con un’applicazione per Smartphone, con sistema Android (e scaricabile dal Market Android), che permette di inserire il nome del rifiuto e sapere in pochi secondi dove va gettato.

Quante volte, davanti ai secchioni della raccolta differenziata, ci siamo chiesti: e questo dove lo devo buttare? La soluzione, semplice e rapida, arriva con un’applicazione per Smartphone, con sistema Android (e scaricabile dal Market Android), che permette di inserire il nome del rifiuto e sapere in pochi secondi dove va gettato.
A spiegarci l’innovativa applicazione “Dizionario dei rifiuti” è lo stesso inventore, Francesco, Cucari, un diciottenne della provincia di Matera, che ha creato un vero e proprio motore di ricerca, per facilitare i cittadini nell’arduo compito della differenziazione dei rifiuti.
“Inserito il nome del rifiuto di cui si vuole conoscere la destinazione finale – ci ha spiegato Francesco – si preme il bottoncino “getta” e l’applicazione ci segnala con una grafica semplice e carina dove va gettato il rifiuto. Qualora avessimo commesso un errore, o avessimo inserito un termine troppo generico, come ad esempio “carta” (poiché esiste “carta unta”, ”carta crespa”, ecc), la funzione “forse cercavi” ci suggerisce termini simili a quello cercato”.
Se invece il termine cercato non fosse ancora presente, l’utente può collaborare e arricchire l’app-dizionario segnalando – attraverso opportune funzioni dell’applicazione – il termine non trovato. Al momento la ricerca si limita ad un database di 800 parole, ma il lessico è in continuo ampliamento e aggiornamento, anche grazie al contributo degli stessi cittadini.
Come ci tiene a precisare lo stesso Francesco l’applicazione è valida in tutta Italia, dato che “le maggiori fonti sono l’Ama di Roma, Amsa di Milano, Cidiu di Torino, Acea Pinerolese, CSA Ambiente, Basilicata Pulita, Asia Benevento e altre società di raccolta rifiuti del territorio nazionale“.
A pochi giorni dal lancio dell’applicazione, il “Dizionario dei rifiuti” ha riscosso un gran successo di pubblico arrivando a quasi 1000 i download.
E voi l’avete già scaricata?
Verdiana Amorosi
Per saperne di più: http://app.jaikappa.it