Saturno con Luna e Mercurio: le meravigliose congiunzioni da non perdere

Saturno protagonista assoluto della fine di novembre. Il Signore degli Anelli sarà infatti in congiunzione il 21 del mese con la Luna e il 28 con Mercurio. I due astri saranno sempre più difficili da osservare in seguito, quindi queste date sono davvero imperdibili

Saturno protagonista assoluto della fine di novembre. Il Signore degli Anelli sarà infatti in congiunzione il 21 del mese con la Luna e il 28 con Mercurio. I due astri saranno sempre più difficili da osservare in seguito, quindi queste date sono davvero imperdibili.

Il 18 è stata Luna Nuova, quindi il 21 il nostro satellite è una sottilissima falce crescente, al 6% di visibilità. Tramonta alle 19:13, mentre il Sole è già tramontato alle 16.46. Pochissimo tempo ma prezioso.

Al crepuscolo compare Saturno, con il quale il nostro satellite forma una spettacolare congiunzione (nella mappa il cielo del 21 novembre alle 18 circa).

In questo mese, tra i pianeti visibili ad occhio nudo, è proprio Saturno l’unico rimasto osservabile in orario serale, ma per poco tempo dopo il tramonto del Sole, e non senza difficoltà, vista la ridottissima altezza sull’orizzonte. Osservazione dunque non facile, ma non impossibile.

luna sat 21nov17 h18.00

E non finisce qui. Pochi giorni dopo, il 28 del mese, il Signore degli Anelli incontrerà Mercurio, che proprio a fine novembre avrà la sua fase di maggiore visibilità, per quanto sempre piuttosto complicata dalla vicinanza al Sole e dalla sua ridotta altezza sull’orizzonte.

Dunque entrambi i pianeti bassi e con il tramonto previsto per entrambi poco dopo il crepuscolo. Ma se il tempo sarà clemente potremo vederli entrambi, a formare una coppia celeste imperdibile (nella mappa il cielo del 28 novembre alle 17.15 circa). Non ci sarà molto tempo, ma sarà per tutti e due gli eventi incredibilmente prezioso.

sat merc 28nov17 h17.15

E chissà, magari vedremo anche qualche meteora delle Andromedidi, che hanno avuto il picco tra il 12 e il 14 del mese, ma che restano attive almeno fino al 30.

Roberta De Carolis

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook