Mindfulness: 10 modi per praticare la consapevolezza del momento presente nella vita quotidiana

Scopri i numerosi benefici di praticare la mindfulness e come riuscire a prestare attenzione al momento presente nella vita di tutti i giorni

Stiamo davvero vivendo nel presente? Tecnicamente è così ma forse molti di noi sono nel qui e nell’ora soltanto per il 10%. Il resto dei pensieri è proiettato verso il futuro o nel passato. Le pratiche di consapevolezza (Mindfulness) per rientrare in contatto con il momento presente possono diventare un aiuto prezioso.

Non sempre siamo davvero connessi con ciò che sta succedendo in noi e attorno a noi in questo momento, eppure il presente è l’unico tempo che abbiamo a nostra disposizione senza alcuna incertezza.

Può capitarci più o meno spesso di lasciarci trascinare dai ricordi del passato, di preoccuparci troppo per il futuro o di giudicare senza motivo ciò e chi abbiamo di fronte ai nostri occhi. In realtà con alcuni esercizi semplici e concrete possiamo praticare la consapevolezza del momento presente ogni giorno, nella nostra vita quotidiana.

Quando mangiamo

Quante volte vi sarà capitato di mangiare con molta fretta, distratti dal lavoro, dal computer, dallo smartphone o dalla tv? Provate a mangiare con più consapevolezza, a masticare a lungo ogni boccone, ad assaporare davvero il vostro cibo. Masticare ogni boccone circa 30 volte, contandole una ad una, può essere un buon esercizio di consapevolezza oltre che una buona abitudine per la vostra salute. Leggi anche: Mangiare mindfulness: 9 tipi di fame che dobbiamo imparare a soddisfare, prendendoci il giusto tempo

Quando beviamo una tazza di tè

“Quando stiamo mangiando, mangiamo. Quando stiamo bevendo, beviamo”. Proviamo a richiamare alla mente questa semplice frase sia durante il pranzo o la cena sia quando stiamo per bere una tazza di tè o di caffè. Stiamo bevendo in quel momento e non abbiamo bisogno di pensare ad altro, solo ad assaporare e a gustare la nostra bevanda.

Quando camminiamo

Dove ci stanno portando i nostri passi? Stiamo camminando di fretta o lentamente? Ci sono delle persone intorno a noi? Conosciamo già questa via o per noi si tratta di una strada nuova? Quando camminiamo cerchiamo di non fare in modo che tutto ciò che ci circonda, con i suoi colori e suoni, passi inosservato. Quando possiamo prendiamoci un momento di pausa per camminare con consapevolezza e ammirare tutto ciò che si trova intorno a noi, con lo stesso sguardo di meraviglia che avrebbe un bambino. (Leggi anche: Meditazione camminata: cos’è e perché dovresti inserirla nella tua routine quotidiana)

Quando sentiamo lo squillo del telefono

Ecco, il telefono squilla, forse è una chiamata oppure è un semplice messaggio. Possiamo considerare lo squillo del telefono come un suono che ci riporta al momento presente. Facciamo un bel respiro profondo prima di andare a rispondere o prima di leggere il messaggio che abbiamo appena ricevuto.

Quando respiriamo profondamente

Fermiamoci, dedichiamoci un momento di pausa e facciamo un respiro lungo e profondo che possa riportare un po’ di calma nella nostra mente e nel nostro cuore. Creiamo delle pause dedicate alla respirazione profonda tutte per noi. Bastano davvero pochi minuti. Magari possiamo fare un respiro profondo quando ci alziamo dalla scrivania e usciamo a prendere una boccata d’aria.

Quando facciamo una pausa

Nel nostro mondo che corre sempre più in fretta sembra quasi impossibile fermarsi per dedicarsi un momento di pausa e prendere in considerazione punto per punto tutto ciò che ci preoccupa o che ci rende felici in questo momento. Per ritrovare la tranquillità può essere utile provare a compilare delle liste con un numero fisso di punti. Scriviamo i nostri desideri o ciò di cui ci vorremmo liberare in questo preciso momento. Poi iniziamo ad agire davvero in base ai nostri obiettivi.

Quando siamo sovrappensiero

Forse in alcuni momenti vi sentite sovrappensiero, quasi distaccati dal mondo. Provate a tornare al presente usando i cinque sensi uno alla volta. Osservate bene ciò che si trova di fronte a voi, ascoltate i rumori e le voci che avete intorno, accarezzate il tessuto del divano su cui siete seduti, sentite se ci sono odori o profumi, soltanto per fare qualche esempio. Senza dimenticare di concedervi anche qualche respiro profondo.

Quando ascoltiamo gli altri

Un amico è seduto davanti a noi e ci sta raccontando le ultime novità. Lo stiamo ascoltando fino in fondo o stiamo pensando a ciò che vorremmo raccontargli subito dopo o a quali risposte dare alle sue domande? Ecco, anche in questo caso possiamo provare a vivere nel presente e a concentrarci fino in fondo su ciò che la persona che è qui con noi ci sta davvero raccontando e comunicando.

Quando ascoltiamo le nostre emozioni

Sapremo davvero ascoltare gli altri solo quando avremo imparato a comprendere davvero come ci sentiamo in questo momento e quali sono le emozioni che stanno guidando le nostre parole e le nostre azioni. Proviamo a comprendere quali sono le nostre emozioni e i nostri pensieri in questo momento, da dove nascono, cosa possiamo fare per risolvere i problemi che si presentano davanti a noi e cosa possiamo trarre di positivo da ciò che proviamo o che pensiamo.

Quando meditiamo

Quando ci sediamo nel nostro posto preferito per meditare siamo guidati dalle migliori intenzioni ma poi nella nostra mente arrivano mille pensieri. È perfettamente normale perché per la nostra mente è impossibile non pensare. La mente deve essere sempre concentrata su un pensiero o su un oggetto. Come fare allora? Per mantenere la mente concentrata nella meditazione senza distrazioni possiamo meditare con l’aiuto di un mantra e del suo significato. Questo tipo di pratica aiuterà la mente a vivere al meglio il momento presente e ci permetterà di essere del tutto assorti nella meditazione come unica azione in cui vogliamo impegnarci in quel determinato momento.

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