Giornata dell’attività fisica: tutti i benefici della camminata veloce confermati dalla scienza

La camminata veloce è una delle migliori attività in assoluto: camminare a passo veloce si rivela un toccasana per il nostro organismo e la nostra mente. Sono sufficienti pochi minuti al giorno per avere risultati straordinari! In occasione della Giornata mondiale dell'attività fisica, scopriamo perché dovremmo iniziare a dedicarci a questo tipi di esercizio

Non c’è niente di meglio di una bella camminata per mantenerci in salute. O forse sì: una camminata veloce. Se si praticata con costanza, quest’attività fisica apporta una serie di sorprendenti benefici su corpo e mente. Il vantaggio è che non presenta particolari controindicazioni, quindi possono farla praticamente tutti (eccetto ad esempio a chi soffre di metatarsalgie o fasciti plantari). Bastano delle scarpe e un abbigliamento comodi e un po’ di buona volontà per iniziare!

Oltre ad essere l’attività ideale per chi vuole perdere peso, aiuta a prevenire malattie cardiache, a combattere lo stress e a rafforzare le nostre difese immunitarie. Insomma, una vera e propria terapia. Scopriamo tutti gli effetti positivi confermati da numerosi studi scientifici.

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Un toccasana per il cuore

Camminare a passo sostenuto fa più che bene al cuore. Secondo una ricerca americana, apparsa lo scorso anno su AGS Journal, sostenere un ritmo di 3 km all’ora o più può prevenire l’insufficienza cardiaca. I ricercatori hanno esaminato più di 25.000 donne di età compresa tra 50 e 79 anni, in un periodo di circa 17 anni, e hanno scoperto che coloro che camminavano a un ritmo veloce di oltre 3 km all’ora avevano un rischio inferiore del 34% di insufficienza cardiaca.

Secondo un altro recente studio, pubblicato sulla rivista specialistica JAMA, la velocità della deambulazione è molto più importante del numero di passi che facciamo. Gli studiosi hanno dimostrato che i soggetti che nei soggetti che hanno un’andatura con più di 80 passi al minuto il rischio di problematiche cardiovascolari si riduce addirittura dell’80%.

La camminata veloce sarebbe in grado di allungare la vita, come confermato dalle principali autorità sanitarie della Public Health England (PHE) e del Royal College of General Practitioners, secondo cui camminare velocemente per 10 minuti ogni giorno “può ridurre il rischio di morte prematura del 15%”.

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L’attività perfetta per dimagrire e prevenire il diabete

Se pesi 60 chili e cammini a passo veloce per una decina di minuti brucerai circa 50 calorie. Camminare anche solo una volta al giorno per una settimana permetterebbe di bruciare 350 calorie ma ovviamente, se facciamo più passeggiate brevi quotidianamente – ipotizziamo 3 camminate da 10 minuti – possiamo bruciarne 1050 a settimana. Quindi la camminata veloce, associata ad un’alimentazione sana e bilanciata, si rivela l’attività perfetta per mantenersi in forma e perdere peso, aiutandoci ad allontanare l’incubo del diabete di tipo 2.

Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato come l’esercizio fisico a digiuno aumenti la combustione dei grassi durante e dopo l’allenamento. Camminare prima di fare colazione, anche solo per 30 minuti, ci consente quindi di attingere alle riserve di grasso, bruciandone maggiormente rispetto ad altri orari della giornata.

Gli effetti benefici sulla mente

Chi cammina con costanza può notare una serie di benefici anche a livello mentale. Le passeggiate regolari, specialmente quelle all’aperto, portano reali miglioramenti in questo senso. Molti studi scientifici hanno dimostrato che camminare o praticare in generale attività fisica può aiutare a prevenire l’ansia e la depressione. 

Inoltre, la camminata veloce ci aiuta a prevenire anche le malattie neurodegenerative. A ribadire questa correlazione è un’interessante ricerca pubblicata lo scorso anno su JAMA Neurology e condotto su un gruppo di persone di età compresa fra i 40 e i 79 anni. Dallo studio in questione è emerso che fare dai 3.800 ai 9.800 passi ogni giorno pul ridurre del 25% il rischio di declino cognitivo, prevenendo quindi malattie come l’Alzheimer.

Infine, camminare velocemente aiuta a stimolare la nostra creatività. Secondo quanto riportato da una ricerca, apparsa un paio di anni fa sulla rivista Scientific Reports, se siete alla ricerca di idee creative e volete attivare la vostra immaginazione, dovreste semplicemente camminare di più o anche solo eseguire qualche esercizio fisico moderato quotidianamente. Da un esperimento, che ha coinvolto 80 adulti sanni, è venuto fuori che coloro che si sono esercitati hanno avuto idee più brillanti rispetti a quelli che conducevano una vita sedentaria.

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