La tosse acuta va curata con rimedi naturali prima di ricorrere agli antibiotici, parola dei medici

In caso di tosse acuta è meglio utilizzare miele e rimedi naturali. A dirlo sono i medici britannici del National Institute for Health and Care Excellence (NICE) e della Public Health England (PHE), che per la prima volta hanno acceso i riflettori sull'abuso degli antibiotici in presenza di tosse, anche quando non sono necessari

In caso di tosse acuta è meglio utilizzare miele e rimedi naturali. A dirlo sono i medici britannici del National Institute for Health and Care Excellence (NICE) e della Public Health England (PHE), che per la prima volta hanno acceso i riflettori sull’abuso degli antibiotici in presenza di tosse, anche quando non sono necessari.

L’indicazione è scritta nell’anteprima delle nuove linee guida aperte alla consultazione pubblica il 23 agosto 2018, e consultabili interamente il prossimo 20 settembre.

Nella maggiore parte dei casi, la tosse è causata da infezioni virali, non batteriche. Per questo il ricorso all’antibiotico si rivela inutile e dannoso visto che col tempo si sviluppa sempre di più la resistenza.

Secondo i medici britannici, invece, è meglio ricorrere ai cosiddetti rimedi della nonna come il miele, ma anche ai farmaci di banco per lenire i fastidi. Le linee guida NICE sostengono inoltre che i medici devono spiegare al paziente perché non serve somministrare un antibiotico.

Nella maggior parte dei casi, infatti, la tosse acuta ossia quella che dura fino a 3 settimane, è causata da un raffreddore o da virus influenzale, o dalla bronchite. In questo caso, ai medici viene consigliato di non somministrare alcun antibiotico. Se i sintomi sono fastidiosi, si può ricorrere ai rimedi naturali contro la tosse.

Al contrario, in caso di tosse cronica, che dura da più di 3 settimane senza alcun cenno di miglioramento, è meglio farsi visitare dal proprio medico.

La dott.ssa Tessa Lewis, GP e presidente del gruppo di orientamento sulla prescrizione antimicrobica del NICE, ha spiegato:

“Se qualcuno ha il naso che cola, mal di gola e tosse ci aspettiamo che la tosse si stabilizzi in 2-3 settimane e che non siano necessari antibiotici”.

Quest’ultimo può essere somministrato per la tosse acuta quando una persona è a rischio di ulteriori complicazioni, ad esempio, con una condizione preesistente di malattia polmonare, immunosoppressione o fibrosi cistica.

La dott.ssa Susan Hopkins, vicepresidente della Public Health England, ha aggiunto:

“La resistenza agli antibiotici è un problema enorme e dobbiamo agire ora per ridurre l’uso di antibiotici. Assumere antibiotici quando non ne hai bisogno mette te e la tua famiglia a rischio di sviluppare infezioni che a loro volta non possono essere facilmente trattate. Queste nuove linee guida supporteranno i medici generici invitandoli a ridurre le prescrizioni di antibiotici”.

È stato scientificamente dimostrato che i rimedi a base di miele e alcuni farmaci a base di pelargonium, guaifenesina o destrometorfano siano benefici e diano sollievo contro i sintomi della tosse. Ricordiamo però che il miele non dovrebbe essere somministrato ai bambini sotto i 12 mesi a causa del rischio di botulismo.

E in Italia?

Le attuali linee guida raccomandano il trattamento antibiotico per la bronchite acuta non complicata. Secondo un’analisi che ha preso in esame 3616 visite per bronchite acuta non complicata, ben 2244 (62,1%) avevano dato luogo ad un trattamento antibiotico. Gli antibiotici sono stati prescritti più frequentemente nella fascia di età 18-39 anni (66,9%), seguita dalla fascia di età ≥65 anni (59,0%) e dalla fascia di età 40-64 anni (58,7%).

“I risultati evidenziano l’urgente necessità di ridurre l’uso inappropriato di antibiotici per la bronchite acuta non complicata in particolare nei giovani adulti” si legge nello studio.

L’abuso degli antibiotici e la relativa resistenza non sono di certo una novità, ma adesso abbiamo un’ulteriore conferma del fatto che assumerli con leggerezza, al primo colpo di tosse, è tutt’altro che benefico e risolutivo.

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Francesca Mancuso

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