La menopausa precoce, prima dei 40 anni, aumenta il rischio di questa grave malattia in età avanzata

Secondo una nuova ricerca le donne che entrano in menopausa prima dei 40 anni hanno un maggiore rischio di sviluppare la demenza.

Le donne che entrano in menopausa molto presto, prima dei 40 anni, hanno maggiori probabilità di sviluppare demenza di qualsiasi tipo più tardi nella vita rispetto alle donne che iniziano la menopausa tra 50 e 51 anni. Questi i risultati della ricerca preliminare pubblicata dall’American Heart Association. (Leggi anche: Menopausa: i ricercatori scoprono il segreto genetico per prevederla )

Lo studio

Lo studio ha rilevato che le donne che entrano in menopausa molto presto sono maggiormente a rischio di sviluppare la demenza; ed essere consapevoli di questo, può aiutare le donne a mettere in pratica strategie per prevenire la patologia.

La demenza comporta seri cambiamenti nel cervello, che compromettono la capacità di ricordare, prendere decisioni e usare il linguaggio. Il morbo di Alzheimer è il tipo più comune di demenza, mentre il secondo è la demenza vascolare, che è il risultato di interruzioni del flusso sanguigno alle cellule cerebrali, causate da ictus o accumulo di placche nelle arterie che forniscono sangue al cervello.

Nel presente studio, i ricercatori hanno analizzato la potenziale relazione tra l’età all’inizio della menopausa e la diagnosi di demenza. Sono stati esaminati i dati di 153.291 donne che avevano un’età media di 60 anni.

I ricercatori hanno identificato la diagnosi di tutti i tipi di demenza, compreso il morbo di Alzheimer, la demenza vascolare e le demenze da altre cause. Hanno calcolato il rischio di insorgenza in termini di età in cui le donne hanno riferito di essere entrate in menopausa, rispetto alle donne che hanno iniziato la menopausa all’età media di insorgenza della stessa, ossia tra i 50 e i 51 anni.

I risultati sono stati aggiustati in base ad altri fattori, tra cui età all’ultimo esame, razza, livello di istruzione, consumo di sigarette e alcol, indice di massa corporea, malattie cardiovascolari, diabete, reddito, tempo libero e attività fisica. Ciò che hanno rilevato è che le donne entrate in menopausa prima dei 40 anni avevano il 35% in più di probabilità di sviluppare demenza; mentre, quelle entrate in menopausa prima dei 45 anni avevano 1,3 volte più probabilità di essere diagnosticate con demenza prima dei 65 anni (chiamata demenza presenile o a esordio precoce). Le donne in menopausa all’età di 52 anni o più, invece, avevano tassi di demenza simili a quelle delle donne in menopausa all’età media di 50-51 anni.

Sebbene le donne in post-menopausa siano maggiormente a rischio di ictus rispetto alle donne in pre-menopausa, e l’ictus può interrompere il flusso sanguigno al cervello e può provocare demenza vascolare, in questo studio i ricercatori non hanno trovato un’associazione tra l’età alla menopausa e il rischio di demenza vascolare.

Come prevenire la demenza

La demenza si può prevenire, e ci sono diversi modi in cui le donne che soffrono di menopausa precoce possono ridurre il rischio. Ciò include:

  • esercizio fisico costante
  • partecipazione ad attività ricreative ed educative
  • non fumare
  • non bere alcolici
  • mantenere un peso sano
  • assumere abbastanza vitamina D  
  • assumere integratori di calcio.

I ricercatori suggeriscono che i livelli di estrogeni abbassati possono essere un fattore della possibile connessione tra menopausa precoce e demenza. Il motivo? La mancanza di estrogeni a lungo termine aumenta lo stress ossidativo, che può aumentare l’invecchiamento cerebrale e portare a deterioramento cognitivo e, di conseguenza, la demenza.

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Fonte: American Heart Association

Sulla menopausa ti potrebbe interessare:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook