Fiori di Bach: davvero efficaci o mito da sfatare?

La floriterapia è una tecnica alternativa che si serve di essenze floreali per riequilibrare alcune emozioni con la possibilità di trattare in questo modo non solo paure, ansie e altri disturbi di tipo psicologico ma anche alcuni sintomi fisici. Tanti però si chiedono: i fiori di Bach sono davvero efficaci o un mito da sfatare?

I fiori di Bach sono davvero efficaci o un mito da sfatare? La floriterapia è una tecnica alternativa che si serve di essenze floreali per riequilibrare alcune emozioni con la possibilità di trattare in questo modo non solo paure, ansie e altri disturbi di tipo psicologico ma anche alcuni sintomi fisici.

Partiamo dall’inizio per capire meglio. Edward Bach nasce come dottore della medicina tradizionale ma, insoddisfatto di fermarsi a curare la sintomatologia dei suoi pazienti, ad un certo punto della sua carriera si avvicinò alla medicina omeopatica. Ancora non convinto di aver trovato una tecnica valida ad aiutare le persone che si rivolgevano a lui, inizio a studiare piante e fiori, contemporaneamente cercando di individuare dietro ai sintomi che comparivano ai suoi pazienti la motivazione psicologica che li portava ad ammalarsi.

In sostanza il dottor Bach cercava di capire le cause emozionali che generavano determinati sintomi e il suo scopo era quello di far ritrovare l’armonia perduta all’interno dell’individuo. Equilibrio tra mente, anima e corpo è quello che, secondo Bach (ma non solo) ci fa stare bene. Qualsiasi cosa invece vada a sconvolgere l’armonia precaria dentro di noi, a lungo termine, può generare problemi a livello fisico.

Bach trascorse gran parte della sua vita nella campagna gallese a sperimentare l’energia di tutte le piante che lo circondavano utilizzando i rimedi che realizzava su se stesso, i suoi collaboratori e le persone che si presentavano a lui per chiedergli aiuto. Questo lo portò a raggruppare delle casistiche relative a dei gruppi psicologici che rispecchiavano l’essenza e le caratteristiche di un determinato fiore.

Leggi anche: FIORI DI BACH: STORIA, VARIETA’ E proprietà DEI RIMEDI FLOREALI DI BACH

COME FUNZIONANO I FIORI DI BACH

Abbiamo chiesto a Stefania Gangemi, naturopata esperta in floriterapia, di spiegarci meglio il funzionamento dei fiori di Bach:

“I fiori di Bach funzionano a livello sottile, il rimedio floreale ha una certa frequenza o vibrazione energetica che va ad agire sul campo elettromagnetico di chi lo assume con lo scopo di riequilibrare le emozioni”.

Dopo quanto tempo funzionano?

Gli effetti dei Fiori di Bach si possono vedere nel giro di poche settimane, generalmente già dopo un mese di assunzione si possono confermare i benefici”.

Ma come ha fatto Bach ad associare ad ogni singolo fiore una particolare emozione da riequilibrare?

“Bach li ha sperimentati per anni, il suo grande merito è stato quello di averli provati tanto e su tante persone. Insomma si è servito di una casistica molto elevata. Quando su 100 persone, 100 persone reagiscono nello stesso modo ad un fiore non può essere un caso. E ci tengo a precisare che tutto questo lo faceva a titolo gratuito”.

Bach quindi ha avuto la possibilità di testare i rimedi su tantissime persone e, come ci ricorda Stefania, gli utilizzi dei fiori che descrive nei suoi libri, non sono frutto di fantasia ma delle sua decennale esperienza con le persone.

I FIORI DI BACH FUNZIONANO DAVVERO?

Tante persone sono soddisfatte dei risultati ottenuti dopo l’assunzione di fiori di Bach ma altrettante invece non ne confermano l’efficacia. La floriterapia funziona davvero oppure è necessario, come alcuni ritengono, essere convinti di prendere un rimedio efficace per vedere i risultati?

“Innanzitutto è importante individuare il rimedio giusto, se si sbaglia e attraverso il colloquio non si capiscono bene le cause che stanno alla base della comparsa dei sintomi, si consigliano i fiori sbagliati e non succede nulla. La persona così si convince che i fiori non funzionano. Se invece il fiore è giusto, energeticamente qualcosa succede e si smuove che tu ci creda o meno. Se non sei consapevole di quello che accade nel tuo corpo, però, potresti anche non rendertene conto”.

Quindi possiamo dire che i fiori funzionano su tutti?

“In realtà, come ribadisco, funzionano se si individua il fiore giusto (che alla fine è la cosa più impegnativa anche se sembra facile) e dipende da quanto la persona è “sensibile” a percepire certi cambiamenti che avvengono: alcuni sono facili da riconoscere, altri agiscono a livello più sottile quindi anche da parte della persona ci vuole maggiore consapevolezza di sé”.

Abbiamo poi chiesto alla dottoressa Gangemi la sua personale esperienza con i fiori di Bach. Ecco cosa ci ha detto:

“Personalmente utilizzo tantissimo i fiori sia di Bach che australiani. Li ho consigliati con successo a molte persone che volevano superare paure, come quella di prendere l’aereo, paura di prendere la metropolitana, momenti di ‘scoraggiamento’. Tutti problemi superati con i fiori”.

L’IMPORTANZA DEL COLLOQUIO

Abbiamo capito dunque che, affinché i fiori facciano bene il proprio lavoro, è essenziale che il floriterapeuta scelga i rimedi giusti per la persona che ha di fronte. Bach ne aveva individuato uno per ogni stato d’animo: paura, scoraggiamento, ecc. L’individuazione dei fiori più adatti, caso per caso, si fa attraverso un lungo colloquio.

Floriterapeuti, erboristi o naturopati specializzati in floriterapia sono solitamente le figure professionali più adatte a consigliare i fiori. Ci sono però anche diversi medici omeopati che affiancano alle terapie fitoterapiche o omeopatiche anche l’utilizzo dei fiori di Bach.

COME ASSUMERLI

4 gocce

4 volte al giorno

Sotto la lingua

Lontano dai pasti

Molto importante tenere le boccette dei fiori lontane da computer, pc, tv, per evitare che la frequenza si modifichi.

CONTROINDICAZIONI

I fiori di Bach non hanno alcuna controindicazione e possono essere utilizzati anche sui bambini. Il vantaggio rispetto ad altri rimedi naturali è senza dubbio quello che provare non costa nulla (o meglio solo il costo della boccetta utilizzata), infatti al limite non succede nulla ma danni non se ne possono fare.

Come ci ricorda la dottoressa Gangemi però:

“È importante sottolineare che i fiori di Bach non possono mai sostituire terapie mediche di nessun tipo, possono essere sicuramente un valido supporto ma bisogna sempre attenersi alle terapie prescritte”.

Voi avete provato i fiori di Bach? Come vi siete trovati?

Francesca Biagioli

Leggi anche:

frecciaFIORI DI BACH: DIRE NO ALLA PAURA CON IL RESCUE REMEDY
frecciaSTAR OF BETHLEHEM: IL FIORE DI BACH PER AFFRONTARE TRAUMI GRANDI O PICCOLI, PRESENTI O PASSATI

frecciaFIORI DI BACH PER LA CURA DELLE PIANTE

frecciaANIMALI ANSIOSI O AGITATI? PROVATE CON I FIORI DI BACH

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook