Concentrazione: 10 trucchi, consigli e rimedi per stimolarla

Buone capacità di concentrazione ci permettono di focalizzare la nostra attenzione sulle attività che stiamo svolgendo, siano esse sportive, di studio o di lavoro, così che esse vengano portate a termine in maniera corretta, in poco tempo, senza errori e con il massimo dei risultati. I problemi e le preoccupazioni quotidiane, la stanchezza fisica e l’affaticamento mentale possono minare la nostra capacità di concentrazione. Ecco dunque alcuni consigli utili per stimolarla e ritrovarla.

Buone capacità di concentrazione ci permettono di focalizzare la nostra attenzione sulle attività che stiamo svolgendo, siano esse sportive, di studio o di lavoro, così che esse vengano portate a termine in maniera corretta, in poco tempo, senza errori e con il massimo dei risultati.

I problemi e le preoccupazioni quotidiane, la stanchezza fisica e l’affaticamento mentale possono minare la nostra capacità di concentrazione. Ecco dunque alcuni consigli utili per stimolarla e ritrovarla.

Essere positivi

Nel tentativo di recuperare la concentrazione, non ripetete a voi stessi, né ad alta voce, né mentalmente, di non riuscire a concentrarvi. Dire a se stessi di non essere concentrati e di non sentirsi in grado di raggiungere tale obiettivo significa porre in essere delle strategie che non possono che boicottare i vostri intenti migliori. Rischierete di programmare la vostra mente verso una mancata capacità di attenzione e di concentrazione se sarete negativi. Dunque siate positivi e ricordate a voi stessi di essere perfettamente in grado di concentrarvi.

Accantonare i problemi

Sono solitamente i problemi legati alla vita quotidiana ad ostacolare la concentrazione. Per stimolare tale abilità è bene cercare di convincersi di come il momento presente non sia l’occasione adatta per risolverli. In quel dato momento è necessario concentrarsi sull’attività in corso di svolgimento, senza pensare ai problemi ai quali potremo trovare una soluzione più tardi, dopo aver completato il nostro lavoro.

Liberarsi delle preoccupazioni

Non soltanto i problemi da risolvere, ma anche una serie di preoccupazioni più o meno gravi o banali, possono ostacolare la nostra concentrazione. Per stimolarla e ritrovarla in poco tempo è possibile distaccarsi per alcuni minuti dall’attività in corso di svolgimento e compilare una lista di tutto ciò che ci preoccupa. Sarà liberatorio per la mente, che si sentirà pronta per concentrarsi. Quando la lista verrà riletta, è probabile che alcune delle preoccupazioni saranno già scomparse.

Guidare concentrati

Perdere la concentrazione alla guida potrebbe essere causa di spiacevoli evenienze, compresi inaspettati incidenti. Soprattutto quando ci si trova alla guida dell’auto come unico passeggero, è bene riportare la mente sulla retta via, non vagare eccessivamente col pensiero e cercare di stimolare la concentrazione con dei semplici esercizi di calcolo. Conteggiare i chilometri già percorsi, la distanza mancante o i tempi di percorrenza, di tanto in tanto e ad alta voce, è uno stratagemma che aiuta a stimolare ed a mantenere la concentrazione alla guida.

Concentrazione sulla candela

La concentrazione sulla candela (Tataka) rappresenta una tecnica dello yoga, appartenente ai Kriya, gli esercizi di purificazione. Si tratta di una tecnica particolarmente utile per chi studia al fine di stimolare la concentrazione e di migliorare la capacità di focalizzarsi sul proprio lavoro. L’esercizio consiste nel fissare per pochi minuti la fiamma di una candela, cercando di non sbattere le sopracciglia. A conclusione della pratica, si chiuderanno gli occhi e ci si rilasserà nello scorgere un bagliore colorato provocato dalla luce della fiamma della candela riflessa sulla retina. La concentrazione sulla candela libera la mente dalle ansie e dalle preoccupazioni ed è adatta a chi soffre di insonnia o nervosismo.

Spelling al contrario

Ecco un semplice esercizio, piuttosto giocoso, adatto a stimolare la concentrazione di persone di tutte le età, ma che sarà amato in maniera particolare dai bambini e che potrà nel contempo aiutarli nello svolgimento dei compiti e durante le ore di scuola. Si tratta semplicemente di ripetere le lettere da cui una serie di parole a scelta sono formate partendo dal fondo delle stesse, eseguendone lo spelling.

Conto alla rovescia

Provate a ritrovare la concentrazione iniziando un contro alla rovescia, ad esempio partendo da 10 fino a giungere allo 0, come nel gioco del nascondino. Si tratta di un aiuto prezioso per stimolare la concentrazione che può trovare applicazione in esercizi di rilassamento basati sulla respirazione profonda, da praticare da sdraiati o da seduti, assegnando un numero ad ogni respiro (inspirazione ed espirazione) su cui concentrarsi numerandoli ad uno ad uno in un conto alla rovescia.

Memoria visiva

È possibile stimolare la concentrazione provando ad allenare la propria memoria visiva. Si tratta di osservare un’immagine ricca di dettagli e nuova ai propri occhi per pochi minuti. In seguito l’immagine deve essere capovolta e si potrà tentare di riprodurre il più possibile le figure in essa contenute attraverso un disegno, un elenco scritto o una lista da pronunciare ad alta voce o da scorrere mentalmente.

Ginseng

concentrazione

Dalla fitoterapia giunge un rimedio naturale adatto a stimolare la concentrazione. Si tratta del ginseng, una pianta tradizionalmente utilizzata nella medicina naturale cinese per aiutale la memoria e migliorare la capacità di concentrazione e di attenzione. Del ginseng viene utilizzata la radice, impiegata per la formulazione di integratori naturali.

LEGGI anche: Ginseng: mille proprietà, usi e dove trovarlo

Guaranà

Un ulteriore integratore naturale considerato utile per stimolare la concentrazione è costituito dal guaranà. Gli estratti di guaranà vengono ricavati dai semi presenti nei frutti della pianta che prende il nome di Paullinia capuana. Il guaranà viene inoltre consigliato per affrontare al meglio la stanchezza mentale e il senso di affaticamento che può sopraggiungere durante il cambio di stagione.

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