Come prevenire l’aumento di peso durante la menopausa

Come prevenire l'aumento di peso durante la menopausa? L’abbiamo chiesto a Roberto Liguori, ginecologo di Santagostino.

Ogni donna, ad un certo punto della propria vita, deve “fare i conti” con la menopausa, un cambiamento che non sempre viene vissuto con serenità e che può portare alla comparsa di una serie di sintomi. Non solo le famose vampate di calore ma anche la tendenza ad aumentare di peso. Quali sono le cause e come affrontarla? L’abbiamo chiesto a Roberto Liguori, ginecologo di Santagostino.

La menopausa è un momento molto delicato della vita di ogni donna e ciascuna lo vive in maniera differente, anche se è abbastanza frequente farsi prendere da ansie e preoccupazioni, che riguardano in particolare la possibile comparsa di fastidiosi sintomi.

Le grandi oscillazioni ormonali tipiche di questa fase sono alla base dei cambiamenti che vivono le donne e sono proprio questi scombussolamenti che possono portare a sviluppare vampate di calore, sudorazione eccessiva, irritabilità e altro.

Fortunatamente, ci sono diverse donne che vivono la menopausa nel pieno delle loro potenzialità, aiutate forse da un atteggiamento psicologico positivo con il quale la affrontano, accusando meno problemi.

Nella maggior parte dei casi, però, le donne fanno una certa fatica ad adattarsi alle nuove condizioni che vivono e l’aiuto di un esperto può indubbiamente essere utile a fronteggiare meglio i cambiamenti che vive il corpo, tra cui la tendenza ad aumentare di peso.

Abbiamo chiesto allora qualche consiglio al ginecologo Roberto Liguori.

Ma partiamo dall’inizio, cosa si intende per menopausa e quando può insorgere?

La menopausa è l’evento fisiologico che coincide con il termine dell’età fertile della donna. Nello specifico la menopausa è definita in maniera retrospettiva: essa corrisponde al periodo in cui i cicli mestruali mancano da 12 mesi. Essa insorge di norma tra i 45 ed i 55 anni di età.

Quali sono i sintomi più frequenti?

La sintomatologia preminente ed iniziale è quella vasomotoria (vampate) ma il corteo sintomatologico comprende artralgie diffuse, facile affaticamento, calo dell’umore e della libido, difficoltà di concentrazione, secchezza vaginale, dolore durante i rapporti, disturbi urinari, aumento di peso. La perdita del privilegio biologico legato alla produzione di estrogeni espone maggiormente all’insorgenza di patologie cardiovascolari e della osteoporosi motivo per il quale va incoraggiata la terapia ormonale sostitutiva purtroppo ancora oggi poco prescritta per ingiustificati timori legati alla sua assunzione.

Quali sono i motivi per cui si verifica l’aumento di peso?

Si ritiene che le alterazioni ormonali determino l’aumento di peso ma è stato dimostrato che ancor più della carenza estrogenica il reale e predominante responsabile sia l’invecchiamento con riduzione del metabolismo e minore dispendio energetico.

Come prevenire il problema o tenerlo a bada?

Da un punto di vista dietetico è preferibile assumere diete a basso contenuto di carboidrati e moderare l’assunzione di grassi e proteine. Fondamentale un adeguato stile di vita che presuppone costante attività fisica e abolizione di fumo ed alcool.

Che consiglio darebbe alle donne che si apprestano alla menopausa?

La menopausa è “la sfida di una stagione” e bisogna insegnare alla donna non ad affrontarla come se fosse un nemico ma ad “andarle incontro” anche perché è ineludibile!

 

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