Cellulite edematosa o fibrosa: che tipo hai? Scopri i rimedi più adatti a te!

Da cosa dipende la cellulite e come si riconosce lo stadio della propria cellulite? E soprattutto, cosa si può fare per evitare che la situazione degeneri?

La cellulite è un inestetismo cutaneo che riguarda moltissime donne. Non tutta la cellulite è però uguale: il meccanismo che porta alla formazione della pelle a buccia d’arancia è infatti progressivo, dunque è possibile distinguere tra diversi stadi della cellulite1.

Durante le prime fasi si parla infatti di cellulite edematosa e di ritenzione idrica, una situazione in cui si ha quindi soprattutto accumulo di liquidi e problematiche legate alla circolazione venosa e linfatica1. Con il passare del tempo e in assenza di trattamenti mirati, la cellulite edematosa può evolvere in cellulite fibrosa, caratterizzata dai classici “buchi”, che compaiono per via di una vera e propria organizzazione fibrosa che si verifica a livello del derma1.

A mano a mano che la cellulite fibrosa progredisce, può essere sempre più difficile porvi rimedio. Fondamentale è l’alimentazione e, più in generale, il tuo stile di vita. Possono essere d’aiuto integratori anticellulite, ovvero a base di estratti vegetali utili a contrastarne gli inestetismi dall’interno, come vedremo nell’articolo.

Ma da cosa dipende la cellulite e come si riconosce lo stadio della propria cellulite? E soprattutto, cosa si può fare per evitare che la situazione degeneri?

Cellulite edematosa: come riconoscerla e rimedi naturali

 La cellulite edematosa è una condizione caratterizzata da edema, cioè da gonfiore. Si tratta di una manifestazione caratterizzata da ritenzione idrica ed è segno di qualcosa che non funziona al meglio a livello del microcircolo e della circolazione linfatica.  Nelle persone che soffrono di questi disturbi, la circolazione sanguigna e quella linfatica non lavorano in modo efficiente e, di conseguenza, le scorie prodotte dalle cellule del tessuto connettivo non vengono ripulite del tutto e si accumulano negli spazi intercellulari causando gonfiore e gambe pesanti.

Per riconoscere la cellulite edematosa è sufficiente osservarsi allo specchio. L’edema è individuabile grazie al colorito poco uniforme di glutei e cosce con arrossamenti localizzati o diffusi. Anche la temperatura della pelle non è omogenea e, premendo le zone arrossate, si può notare come in seguito alla pressione si formi un’impronta bianca che persiste per alcuni secondi, sintomo della presenza di gonfiore.

Cosa fare in caso di cellulite edematosa?

Poiché si tratta di un problema legato soprattutto al funzionamento della circolazione venosa e linfatica occorre intervenire su questi due aspetti. Oltre a curare in modo adeguato l’alimentazione e lo stile di vita, evitando l’eccesso di sale a tavola e la sedentarietà.

Esistono validi rimedi naturali che possono aiutare a contrastare gli inestetismi della cellulite. Tra questi troviamo la Centella e il gambo d’Ananas, da assumere sotto forma di estratto secco titolato. La Centella è una piccola pianta nota per il suo uso in questi casi: le foglie sono ricche di saponine triterpeniche2 e agiscono sul microcircolo, agendo in maniera specifica sul contrasto degli inestetismi della cellulite. Il gambo d’Ananas contiene invece bromelina, una sostanza dall’azione fibrinolitica3 e antinfiammatoria4 in grado di favorire la circolazione e il drenaggio dei liquidi in eccesso.

Estratti secchi titolati di Centella e Ananas sono dunque ottimi alleati per contrastare gli inestetismi della cellulite. L’estratto secco titolato di una pianta è una forma particolarmente funzionale, l’unica che garantisce la presenza certa, costante e definita dei principi attivi efficaci nella formulazione (a differenza delle piante semplicemente polverizzate o degli estratti secchi non titolati).

Per capire se un integratore di origine vegetale contiene estratti secchi titolati, leggi sempre con attenzione l’etichetta (la titolazione è indicata nella lista ingredienti ed è spesso abbreviata in “tit.”).

Cellulite fibrosa: caratteristiche e rimedi consigliati

 La cellulite fibrosa è lo stadio successivo alla cellulite edematosa. Quando i liquidi si riversano e si accumulano negli spazi extracellulari i tessuti circostanti subiscono una continua pressione. In assenza di trattamenti specifici, con il tempo le strutture di collagene del tessuto connettivo si indeboliscono e cedono.

Per rimpiazzare il collagene danneggiato, l’organismo produce tessuto cicatriziale che però viene disposto in modo meno ordinato, formando i classici “buchi” della cellulite fibrosa.  La cellulite fibrosa si riconosce, oltre che per la presenza di avvallamenti più o meno pronunciati, anche per il dolore percepibile premendo su glutei e cosce e dovuto all’infiammazione in corso1. Si tratta di una condizione difficile da trattare, ma è comunque importante intervenire per evitare la formazione di ulteriore tessuto cicatriziale che ovviamente peggiorerebbe la cellulite.

In caso di cellulite fibrosa, come per la cellulite edematosa, è importante agire sul microcircolo e anche sul supporto della funzionalità connettiva. Per farlo è possibile ricorrere sempre ad Ananas e Centella che, assunti oralmente, contrastano dall’interno gonfiori edematosi5 e agiscono positivamente sulla sintesi di collagene e sulla funzionalità dei fibroblasti, le cellule specializzate del tessuto connettivo6-7.

Un aiuto in più può arrivare dall’estratto secco titolato di Vite rossa, ricco di polifenoli, che contribuisce a sostenere i capillari, favorendo lo scambio di nutrienti tra sangue e tessuti e l’eliminazione delle tossine prodotte dagli adipociti8.

Altri rimedi naturali utili contro la cellulite fibrosa sono anche la Gynostemma e la Garcinia, due piante che agiscono sul metabolismo dei carboidrati e dei grassi, fattore importante considerando il ruolo che gioca l’accumulo adiposo a livello dermico nella manifestazione degli inestetismi della cellulite9-10-11.

Rimedi naturali che funzionano contro gli inestetismi

 Per contrastare in modo efficace gli inestetismi della cellulite occorre agire dunque su più fronti. Curare l’alimentazione e svolgere attività fisica è molto importante, ma a volte non basta.

Spesso può essere utile dunque ricorrere a estratti naturali specifici a supporto, più mirati1 dei cosmetici nel combattere la cellulite poiché agiscono dall’interno. Quando si sceglie un integratore è importante optare per prodotti di qualità e che contengano estratti secchi titolati, nei quali i componenti attivi delle piante sono misurati e definiti. Un valido integratore che apporta ingredienti titolati, utili contro gli inestetismi della cellulite, naturale al 100%, è Biosnel Formula Potenziata di Salugea.

Biosnel Formula Potenziata è un integratore in capsule vegetali contenente Centella, Ananas e Vite rossa, associati a Gynostemma e Garcinia. Come abbiamo visto, questi estratti sono i più consigliati in caso di inestetismi dovuti a cellulite edematosa e cellulite fibrosa perché lavorano in sinergia sul sostegno della circolazione sanguigna, sulla regolare funzionalità del tessuto connettivo e sul metabolismo.

La capsula vegetale scelta per la formulazione di Biosnel Formula Potenziata rende questo integratore adatto anche a chi ha scelto uno stile di vita vegan. Biosnel Formula Potenziata è inoltre confezionato in contenitori in vetro scuro di grado farmaceutico che, oltre a garantire una migliore conservazione del prodotto, riduce il consumo di plastica.

FONTI E BIBLIOGRAFIA

  • 1 SIES – Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica – Firenze Milano Roma Bologna – Speciale Cellulite.
  • 2 Gohil KJ, Patel JA, Gajjar AK. Pharmacological Review on Centella asiatica: A Potential Herbal Cure-all. Indian J Pharm Sci. 2010;72(5):546-556. doi:10.4103/0250-474X.78519.
  • 3 Nan-Nan Zhi, Kai Zong, Xiao-Yi Jia, Lin Wang, Juan Liang. Effect of high pressure processing on fibrinolytic activity of fruit bromelain in vivo. First published: 17 June 2019 https://doi.org/10.1111/jfpe.13146.
  • 4 Insuan O, Janchai P, Thongchuai B, Chaiwongsa R, Khamchun S, Saoin S, Insuan W, Pothacharoen P, Apiwatanapiwat W, Boondaeng A, et al. Anti-Inflammatory Effect of Pineapple Rhizome Bromelain through Downregulation of the NF-B- and MAPKs-Signaling Pathways in Lipopolysaccharide (LPS)-Stimulated RAW264.7 Cells. Current Issues in Molecular Biology. 2021; 43(1):93-106. https://doi.org/10.3390/cimb43010008.
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  • 10 Lee HS, Lim SM, Jung JI, Kim SM, Lee JK, Kim YH, Cha KM, Oh TK, Moon JM, Kim TY, Kim EJ. Gynostemma Pentaphyllum Extract Ameliorates High-Fat Diet-Induced Obesity in C57BL/6N Mice by Upregulating SIRT1. 2019 Oct 15;11(10):2475. doi: 10.3390/nu11102475. PMID: 31618980; PMCID: PMC683543.

11 Kovacs EM, Westerterp-Plantenga MS. Effects of (-)-hydroxycitrate on net fat synthesis as de novo lipogenesis. Physiol Behav. 2006;88(4-5):371-381. doi:10.1016/j.physbeh.2006.04.005.

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