Vitamina B12: se mentre ti lavi i denti noti questo, potrebbe essere uno dei primi campanelli d’allarme di una carenza

Uno dei primi segnali di carenza di questa preziosa vitamina potrebbe provenire proprio dai tuoi denti come dimostra questo studio

La vitamina B12 è una molecola idrosolubile presente naturalmente negli alimenti di origine animale, che agisce come un attore chiave nella funzione e nello sviluppo delle cellule cerebrali e nervose. Bassi livelli di questa vitamina possono causare una serie di complicazioni; un segno di carenza può essere visibile quando ti lavi i denti.

Una carenza di vitamina B12 può svilupparsi lentamente, mostrando sintomi sottili che compaiono gradualmente e si intensificano nel tempo. La carenza sarà segnalata attraverso una serie di complicazioni, che possono manifestarsi in appena due mesi. Un segno quando ti lavi i denti potrebbe essere la parodontite, ossia una grave infezione della gengiva caratterizzata da sintomi dolorosi che possono rendere più difficile parlare, deglutire o mangiare e che si manifesta inizialmente con il sanguinamento delle gengive proprio mente ci si lavano i denti.

La condizione è progressiva, di solito inizia come gengivite e avanza a stadi più gravi se non trattata. Gli studi dimostrano che bassi livelli di B12 nel corpo rendono più probabile che le persone sviluppino la parodontite. (Leggi anche: Vitamina B12: a cosa serve e le conseguenze di una carenza)

Lo studio

Uno studio in particolare ha fatto luce sulla questione dopo aver seguito 1.648 partecipanti tra il 2002 e il 2012. I ricercatori hanno misurato i livelli di vitamina B12, così come la profondità della tasca nella gengiva e la perdita di attacco clinico, per riflettere lo stato parodontale.

Secondo i dati, esisteva un’associazione tra vitamina B12 e il rischio di perdita dei denti legati alla parodontite. I ricercatori hanno rivelato che gli individui con livelli cronicamente bassi di vitamina B12 erano anche a maggior rischio di gravi sintomi di parodontite, come:

  • gengive rosso vivo e violacee
  • sputare sangue durante il lavaggio dei denti o l’uso del filo interdentale
  • alitosi
  • pus tra i denti.

Si pensa che questa connessione sia dovuta al ruolo della vitamina B12 nell’assorbimento dello zucchero. Quando i livelli di B12 sono troppo bassi, l’assunzione di zucchero inizia a devastare le gengive, aprendo la strada alla parodontite. Inoltre, le vitamine del gruppo B svolgono un ruolo vitale nell’accelerazione della guarigione delle ferite, il che significa che bassi livelli di queste ritarderanno la riparazione delle gengive.

I ricercatori, tuttavia, hanno notato che sono necessari ulteriori studi per comprendere i meccanismi tra la vitamina B12 e le malattie gengivali.

Come trattare la carenza di B12

Una grave carenza può essere corretta in due modi, assumendo dosi settimanali di B12 oppure prendendo pillole giornaliere di questa vitamina ad alte dosi; mentre, una lieve carenza può essere corretta con integratori multivitaminici standard, che in genere forniscono 6 microgrammi di vitamina B12, più di quanto il corpo medio ha bisogno ogni giorno. In entrambi i casi, è sempre necessario consultare il proprio medico di famiglia che saprà indicarti la cura da intraprendere.

Come per la maggior parte delle condizioni, la diagnosi precoce è fondamentale, poiché quando non viene trattata questa carenza può portare a complicazioni, inclusi problemi neurologici e malattie del sangue. Inoltre, i segni di una grave carenza di vitamina B12 possono includere anche depressione, paranoia, deliri, perdita di memoria, incontinenza, perdita del gusto e dell’olfatto e altro ancora.

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Fonte: PubMed

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