Capelli grigi precoci? Ecco cosa vogliono dirti sulla tua salute

La comparsa di capelli bianchi o grigi è assolutamente naturale con il passare degli anni, ma secondo alcuni studiosi la comparsa precoce potrebbe essere associata a problemi di salute più importanti

La genetica, lo stress e la sfortuna possono essere tutte cause di ingrigimento in giovane età.

Nella maggior parte dei casi non c’è nulla di cui preoccuparsi e, dato che i capelli brizzolati sono diventati “in” al momento, alcuni potrebbero apprezzare questo nuovo look.

Secondo i medici, però, un’improvvisa esplosione di grigio o bianco tra i capelli potrebbe essere un segno di problemi di salute sottostanti.

Alcuni di questi potrebbero essere dovuti a una semplice carenza vitaminica, facilmente risolvibile, ma in casi più rari i capelli grigi, in particolare prima della mezza età, potrebbero essere un segno di malattie cardiache, malattie autoimmuni o persino tumori cerebrali.

Carenza di vitamina D

La vitamina D è un nutriente che la pelle assorbe attraverso la luce solare, e svolge un ruolo chiave nello sviluppo dei melanociti. Inoltre, è la chiave per l’elaborazione del calcio da parte del corpo, che è necessario per la salute delle ossa.

In uno studio del 2013, un gruppo di ricerca ha scoperto che gli adolescenti che soffrivano di carenza di vitamina D avevano maggiori probabilità di avere i capelli grigi.

La mancanza di sole a sufficienza può anche portare a stanchezza, infelicità, dolori muscolari, debolezza e altri sintomi; in alcuni casi, questa carenza può portare i follicoli piliferi a rompersi e cadere.

Leggi anche: Vitamina D: come mantenere alti i livelli in inverno ed evitare una carenza

Tumori cerebrali

Il complesso della sclerosi tuberosa è un altro disturbo ereditario che provoca la formazione di tumori benigni nel cervello, nella colonna vertebrale, negli occhi, nei polmoni, nel cuore e nei reni.

La malattia ereditaria colpisce circa un bambino su 6.000, e 1 su 5 di questi casi soffrirà di poliosi, ossia una macchia bianca nei capelli che non corrisponde al resto della testa.

Questa condizione è causata da una mancanza di melanina nei capelli – o pigmenti prodotti dai melanociti responsabili della colorazione in molti org1anismi viventi.

La macchia bianca è un sintomo lieve, ma potrebbe segnalare un problema più profondo in futuro.

Precedenti ricerche hanno anche collegato i tumori a un aumentato rischio di sviluppare autismo, o disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).

Se i tumori si formano sull’occhio, possono causare problemi alla vista e i tumori cardiaci e polmonari possono causare sintomi come mancanza di respiro e battito cardiaco irregolare.

Sebbene questi casi vengano solitamente rilevati durante l’infanzia, alcuni non vengono ereditati e si sviluppano più tardi nella vita.

Malattia di Von Recklinghausen

La neurofibromatosi di tipo 1, nota dai medici come NF-1 o malattia di Von Recklinghausen, è una malattia che provoca la crescita di tumori lungo i nervi.

La condizione è ereditata e colpisce 1 persona su 3.000. Uno dei segni distintivi della malattia è lo scolorimento dei capelli; inoltre, poiché le persone nascono con la malattia, i sintomi possono iniziare a manifestarsi in giovane età.

I ricercatori coreani hanno pubblicato un rapporto nel 2014 su 1 bambino di 5 anni affetto da NF-1, che ha iniziato a sviluppare capelli bianchi precoci appena sopra la fronte.

Vitiligine

Una condizione ben nota e abbastanza comune, la vitiligine non solo provoca lo scolorimento della pelle, ma può anche causare la comparsa di chiazze bianche nei capelli.

Si tratta di una malattia autoimmune, il che significa che è causata dal sistema immunitario che attacca erroneamente le cellule naturali del corpo.

Nel caso di questa malattia, il sistema immunitario ritiene che i melanociti nel corpo siano estranei, e senza di questi il corpo svilupperà macchie bianche sulla pelle.

A volte, il corpo inizierà anche a prendere di mira i melanociti nei capelli, provocando la diffusione di capelli bianchi e grigi. Si tratta, comunque, di una condizione lieve che non comporta nessun altro effetto collaterale significativo.

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