Cancro al seno: attenzione alle tinte per capelli permanenti e ai prodotti liscianti. Lo studio su 45mila donne

Un studio ha indagato sulla relazione tra uso di tinte e prodotti chimici liscianti per i capelli e aumento di rischio di sviluppare tumori al seno

Molte tinture per colorare i capelli e diversi prodotti chimici a effetto lisciante contengono sostanze cancerogene e che interferiscono con il sistema endocrino e il loro utilizzo può aumentare il rischio di sviluppare il cancro al seno.

Non è la prima volta che i ricercatori indagano sul potenziale cancerogeno delle tinte e dei prodotti liscianti per i capelli e oggi un nuovo studio prospettico di corte ha confermato l’associazione tra prodotti per i capelli e rischio di cancro al seno in donne di diverse etnie.

La ricerca è stata condotta sui dati raccolti da oltre 45mila donne sane di età compresa tra i 35 e i 74 anni e coinvolte nel “Sisters Study”, uno studio portato avanti sulle sorelle delle donne colpite da tumore al seno.

Le partecipanti, arruolate tra il 2003 e il 2009, hanno risposto a questionari che includevano domande sull’eventuale uso di prodotti per capelli nei dodici mesi precedenti all’inizio dello studio.

Le donne sono state poi monitorate nel tempo e quasi 3000 si sono ammalate di cancro al seno. Di queste, il 55% aveva utilizzato tinte coloranti, permanenti o effettuato trattamenti chimici liscianti per 5 o 8 settimane nei mesi precedenti all’insorgenza della malattia.

L’uso di questi prodotti, soprattutto se frequente, ha determinato rischi maggiori per le donne di colore rispetto alle donne bianche. Per quanto riguarda le tinte per capelli, queste possono aumentare le probabilità di ammalarsi di tumore al seno del 45% nelle donne afroamericane e del 7% nelle donne bianche.

Nelle donne, sia bianche sia di colore, che hanno invece utilizzato trattamenti chimici per lisciare i capelli, la probabilità di sviluppare un cancro alla mammella è risultata superiore del 30% rispetto alle donne che non ricorrono a tali trattamenti

Lo studio ha dunque concluso che l’applicazione di tinture permanenti e di prodotti liscianti possono svolgere un ruolo nella cancerogenesi mammaria.

Non è invece emersa alcuna associazione significative tra l’insorgenza del tumore al seno e l’applicazione di tinte semipermanenti e temporanee.

Meglio dunque evitare di ricorrere a trattamenti chimici liscianti e, se vogliamo coprire i capelli bianchi o cambiare colore di capelli, scegliere prodotti naturali o tinture temporanee.

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