Vuoi capelli sani e lucentissimi? Prova questi antichi trattamenti ayurvedici, segreti di bellezza delle chiome indiane

Come l'ayurveda può aiutarti ad avere capelli sani e lucentissimi tutti i giorni con questi trattamenti e rimedi alle erbe

Come l’ayurveda può aiutarti ad avere capelli sani e lucentissimi tutti i giorni con questi trattamenti e rimedi alle erbe

Molte madri e nonne indiane hanno da sempre coccolato i loro bambini con massaggi oleosi alla testa, a base di erbe. Una cura e un’attenzione che favoriscono una crescita di capelli sani, lucenti e spessi. 

Questo trattamento si svolge applicando il cosiddetto sudsy reetha, noto anche come noce di sapone, che va applicato sul cuoio capelluto e poi risciacquato con acqua profumata. Si tratta di pratiche che possono essere fatte risalire ai miti indù e ai testi religiosi, noti come i Veda; in questi testi le divinità arrabbiate avevano capelli ribelli, mentre quelle pazienti e docili venivano rappresentate con ciocche spesse, ricci o trecce lisce.

I miti e le pratiche ayurvediche che li supportano, fanno parte della tradizionale cura dei capelli indiana; allora, perché non applicare questi stessi rimedi fai da te, a casa, per favorire la crescita dei capelli e sfoggiare una chioma folta e lucente?

 L’Ayurveda

Per ottenere una crescita ottimale dei capelli con i rimedi indiani, bisogna comprendere le basi dell’Ayurveda, ossia un’antica pratica basata sull’identificazione degli umori del corpo, e del loro rapporto con gli elementi naturali: aria, vento, terra, fuoco ed etere.

L’Ayurveda identifica tre dosha predominanti, o costituzioni, note come vata, pitta e kapha; ognuno ha una combinazione di uno, due o tutti e tre e ogni dosha influenza gli organi interni, così come il fisico, gli attributi e le emozioni.

I professionisti ayurvedici credono che lo squilibrio dei dosha causi malattie; questi squilibri possono influenzare varie parti del corpo, compresi i capelli e il modo in cui crescono. (Leggi anche: Come l’Ayurveda ha aiutato questa donna a curare la perdita di capelli)

Come trattare le varie tipologie di capelli

Capelli donna indiana

@Anastasia Kazakova/123rf

L’Ayurveda insegna che un corpo e una mente sani si tradurranno in capelli e cuoio capelluto sani, portando a una crescita ottimale.

Capelli Vata 

Una persona vata ha una proporzione maggiore di aria ed etere. È probabile che abbia i capelli naturalmente mossi e un cuoio capelluto piuttosto secco.

È anche probabile che i capelli siano porosi; ciò significa che questi assorbono bene i prodotti, ma anche più polvere, fumo e tossine presenti nell’aria, e sono soggetti a rotture e danni.

Quando il vata dosha è squilibrato, si può sviluppare un cuoio capelluto oleoso, con forfora pruriginosa, e caduta dei capelli o crescita lenta.

Capelli Pitta

I tipi pitta hanno una proporzione maggiore di fuoco e acqua, o fuoco e aria. Una persona con un dosha pitta equilibrato avrà probabilmente capelli naturalmente lisci e setosi, moderatamente resistenti alle tinture e ai colori, perché il follicolo pilifero è denso. Ciò significa che è resistente sia ai nutrienti applicati localmente sia all’inquinamento atmosferico.

Un dosha pitta squilibrato può causare secchezza o untuosità sul cuoio capelluto, a seconda delle proporzioni di aria e acqua, e può anche provocare la caduta dei capelli e la crescita lenta.

Capelli Kapha

I tipi kapha hanno una percentuale maggiore di terra e acqua. Una persona con un kapha dosha equilibrato avrà capelli naturalmente ricci con una consistenza ruvida e un cuoio capelluto grasso.

Il follicolo pilifero è spesso molto denso e non assorbe facilmente sostanze nutritive o coloranti. Quando questo dosha è sbilanciato, i capelli possono diventare sottili e fragili e possono rompersi facilmente.

I tipi kapha hanno meno probabilità di soffrire di perdita di capelli, ma al tempo stesso questi potrebbero crescere molto lentamente. (Leggi anche: Che tipo di corpo hai? L’Ayurveda insegna ad amarci così come siamo)

Nozioni di base per la cura ayurvedica dei capelli

Poiché i dosha di ogni individuo sono leggermente diversi, un regime di crescita dei capelli che funziona per una persona potrebbe non funzionare per qualcun altro.

I seguenti fattori compongono la cura dei capelli ayurvedica:

  • mente ed emozioni sane
  • nutrizione ottimale
  • oliare e lavare i capelli
  • massaggio al cuoio capelluto
  • trattamenti a base di erbe

Creare una routine personalizzata per il tuo particolare tipo di capelli, è il primo passo per incoraggiarne la crescita.

(Leggi anche: Detox capelli: purifica il cuoio capelluto con questi semplici rituali di bellezza)

Mente ed emozioni

Un principio fondamentale dell’Ayurveda è che tutte le malattie hanno origine nella mente; ciò significa che gli squilibri fisici, di solito, iniziano con squilibri nelle nostre emozioni e nello stato mentale.

Lo stato mentale-emotivo potrebbe avere poco a che fare con la crescita dei capelli, ma ci sono alcuni studi e ricerche scientifiche che sostengono il contrario. 

Uno studio del 2020 ha dimostrato che gli ormoni hanno una grande influenza sui capelli; infatti, lo stress cronico, l’esercizio fisico eccessivo, il fumo e il bere possono portare alla caduta dei capelli.

Uno studio del 2019 ha indicato, inoltre, che i disturbi dei capelli possono avere aspetti psichiatrici e psicosociali; quindi, prendersi cura della propria salute mentale è il primo passo per essere sani, anche quando si tratta di crescita dei capelli.

Nutrizione

In Ayurveda, seguire un buon regime di cura dei capelli include anche mangiare bene, offrendo nutrimento ai follicoli piliferi dall’interno. Questo può aiutare a prevenire la caduta e favorire la ricrescita.

Le migliori pratiche includono:

  • Una dieta ricca di frutta e verdura specifica per i dosha
  • Una quantità moderata di grassi sani, come il burro chiarificato o le noci
  • Aiuti digestivi come cumino, curcuma, zenzero e miele
  • Integratori a base di erbe
  • Mangiare frutta e verdura specifica per i dosha e disponibile stagionalmente

Ciò comprende:

  • cibi pesanti e nutrienti per i vata
  • cibi rinfrescanti e calmanti per le pittas
  • cibi amari o astringenti per kaphas

Gli alimenti che contengono una proporzione equilibrata di vitamine e minerali, oltre a una buona quantità di proteine, sono sempre i migliori. Inoltre, una quantità moderata di burro chiarificato e noci nutre il corpo con grassi sani; il grasso può anche tradursi in capelli lucenti e ben nutriti.

L’aggiunta di piccole quantità di cumino, curcuma, zenzero e miele aiuta i succhi digestivi a favorire l’assorbimento dei nutrienti.

L’assunzione di Triphala, come integratore a base di erbe, al mattino è un’altra pratica ayurvedica comune per migliorare la digestione e tenere sotto controllo gli squilibri dei dosha. Triphala in sanscrito significa “tre frutti”, e si riferisce a una combinazione di varie erbe officinali, come Haritaki, Bibhitaki e amla/amalaki che lavorano insieme per bilanciare tutti i dosha.

Oliatura e lavaggio dei capelli

Gli oli per capelli aiutano a nutrire i follicoli piliferi e il cuoio capelluto. La semplice aggiunta di olio per capelli alla tua routine, può incoraggiare la crescita e idratare in profondità la chioma.

I migliori oli sono:

Il consiglio è ungere i capelli 2 volte a settimana e lavare successivamente con lo shampoo; il lavaggio troppo frequente, inoltre, può privare i capelli dei suoi oli naturali e scoraggiare una crescita ottimale. (Leggi anche: 15 oli vegetali preziosi per la salute e la bellezza)

Massaggio del cuoio capelluto

Indipendentemente dal dosha, l’Ayurveda consiglia un massaggio alla testa con olio caldo seguito da 20 minuti di riposo prima di lavare i capelli.

Massaggi delicati del cuoio capelluto con un olio alle erbe, possono fare miracoli per la crescita; a volte, gli oli vengono riscaldati e versati sul cuoio capelluto e sulla fronte, quindi massaggiati. Un’altra pratica è massaggiare il collo e le spalle oltre al cuoio capelluto.

Uno studio del 2016 ha dimostrato che 4 minuti di massaggio del cuoio capelluto al giorno, per 24 settimane, ha aumentato la crescita dei capelli nei maschi giapponesi.

massaggi capelli

@Lightfieldstudios/123rf

Cura dei capelli a base di erbe

In Ayurveda, i frutti delle piante reetha (Sapindus mukorossi) e shikakai (Senegalia rugata) vengono aggiunti all’acqua calda, e trasformati in un prodotto schiumoso e saponoso simile a uno shampoo. Questa miscela mantiene l’umidità della ciocca e l’acqua viene utilizzata per pulire e nutrire la chioma.

Oltre a pulire i capelli, i rimedi erboristici possono aiutare a migliorarne la salute; in più, oltre ad applicare oli caldi alle erbe, queste possono essere incluse come parte di:

  • maschere per cuoio capelluto e capelli
  • risciacqui dei capelli freddi e caldi
  • impacchi per capelli o ammollo

Per la cura dei capelli, le polveri essiccate, i fiori, le foglie e le erbe preferite in Ayurveda sono:

  • petali di rosa
  • foglie di tè verde
  • neem
  • tulsi, o basilico santo
  • amla
  • henné
  • ibisco

Petali di rosa

Questi hanno un effetto addolcente, e si dice che calmino tutti i dosha. È meglio aggiungerli a un bagno tiepido o a un risciacquo freddo, per trattenere i delicati oli aromatici; l’olio di rosa è un ottimo ingrediente per le maschere di argilla.

Tè verde

Questo tè è astringente e può aiutare a diminuire il kapha dosha. Il tè verde caldo è perfetto da usare come risciacquo, per capelli lucenti e morbidi. Puoi anche mescolare la polvere di tè verde con l’acqua di rose, per creare una maschera per il cuoio capelluto profumata e stimolante.

Neem

È rinfrescante, antimicrobico, antibatterico e può aiutare a controllare la forfora. Le foglie fresche di neem possono essere utilizzate per preparare un impacco per capelli o per sciacquarli; mentre, la polvere di neem può essere trasformata in una pasta con acqua, e utilizzata come maschera per capelli e cuoio capelluto.

Tulsi

Tulsi, o holybasil, è considerato riscaldante e aiuta a promuovere la crescita dei capelli. Le foglie fresche di tulsi sono ideali in un risciacquo caldo, da sole o mescolate con foglie di tè verde.

La polvere di foglie di tulsi è un’ottima pasta per il cuoio capelluto secco e irritato, specialmente se miscelata con gel di aloe per una preparazione rinfrescante e facile da applicare.

Amla

Chiamata anche uva spina indiana, l’amla è ricca di vitamina C ed è efficace nel rimuovere la forfora. Aggiungila a un risciacquo dei capelli o mescolala con foglie di tulsi, per un’efficace maschera del cuoio capelluto.

Maschera capelli henné

@Anatolii Savitskii/123rf

Foglie di henné

Queste possono essere usate per fare una pasta a effetto calmante per il cuoio capelluto irritato. Più facilmente disponibile in forma essiccata, la pasta di henné arricchita con oli aromatici, profumati e calmanti, ha un effetto lenitivo.

Ibisco

Questo fiore aiuta a rimuovere il ristagno dal cuoio capelluto, e può favorire la crescita. Può essere utilizzato in forma essiccata o in polvere, e applicato sui capelli in una maschera o come ingrediente per lo shampoo.

Aromaterapia

L’aromaterapia ha un impatto sulla psiche, per connettere l’individuo a livello emotivo, ed è in grado di apportare profondi benefici e cambiamenti a livello emotivo, fisico e spirituale.

Di seguito gli aromi calmanti e rilassanti:

  • lavanda
  • sandalo
  • camomilla
  • incenso
  • legno di cedro
  • profumi legnosi e terrosi

Secondo una revisione del 2021, gli oli essenziali di ylang ylang e rosmarino possono stimolare i follicoli piliferi, ma non ci sono prove che l’aromaterapia abbia un effetto diretto sulla crescita dei capelli.

Maschere per cuoio capelluto e capelli

Una maschera per il cuoio capelluto o per i capelli può essere utilizzata per trattare le aree denutrite, fornendo direttamente i nutrienti dove sono più necessari.

Le erbe possono trattare i problemi del cuoio capelluto, come secchezza e forfora; mentre, una buona maschera sigilla anche i nutrienti nelle ciocche.

Gli ingredienti da usare nelle maschere sono:

  • aloe per un cuoio capelluto secco e pruriginoso
  • limone e neem per un cuoio capelluto grasso
  • rosa e legno di sandalo combinati in argilla leggera per un cuoio capelluto irritato
  • henné mescolato con oli ricchi di sostanze nutritive per raffreddare il cuoio capelluto

Se vuoi provare una maschera per capelli o cuoio capelluto, segui questi passaggi:

  • Lavati i capelli prima di applicare la maschera
  • Crea una pasta con gli ingredienti secchi desiderati e un liquido adatto, come acqua o olio. L’olio è il migliore per i capelli secchi e il cuoio capelluto
  • Lava i capelli con uno shampoo leggero, e risciacqua prima che la maschera si sia asciugata completamente
  • Evita di asciugare i capelli dopo il trattamento per il massimo beneficio

Risciacqui e impacchi

Risciacqui e impacchi servono come passaggio finale nella cura dei capelli. Un risciacquo consiste nel lavare i capelli con acqua, mentre un impacco consiste nell’immergere i capelli in una vasca.

Tradizionalmente, le erbe, come le foglie di neem o di henné, venivano aggiunte direttamente in secchi di acqua calda o mescolate nell’acqua del bagno per creare i risciacqui.

Le aggiunte floreali profumate sono spesso utilizzate nei bagni di acqua fredda; ecco i più usati:

  • petali di rosa
  • boccioli di gelsomino
  • caprifoglio
  • ibisco

Questi ingredienti possono calmare la pelle irritata, compreso il cuoio capelluto, e lasciare un profumo dolce e gradevole.

Come accennato in precedenza, i problemi dei capelli possono essere trattati al meglio affrontando prima lo squilibrio dei dosha, attraverso la salute mentale e la dieta equilibrata. Sebbene non sia una soluzione rapida, la saggezza dell’Ayurveda si concentra su soluzioni olistiche, piuttosto che su rimedi che prendono di mira solo i sintomi.

Ti potrebbe interessare:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook