Giornata della Lentezza 2022: liberiamoci da rabbia e dolore, è ora di apprezzare ciò che abbiamo

Oggi 2 maggio si celebra la 16esima Giornata della Lentezza, una nuova occasione per mettere insieme una società più riflessiva e partecipe, in cui si sappia recuperare la gioia di vivere apprezzando ciò che si ha

Questi ultimi anni hanno cambiato la nostra percezione del valore del tempo. Qualche esperienza ci ha aperto gli occhi e il cuore e ci ha permesso di prendere consapevolezza che per vivere meglio, per essere più felici possiamo provare a vivere più lentamente, per uscire dalla società dell’infinita accelerazione lungo una strada del tutto gratuita, che possiamo intraprendere in qualsiasi momento: basta un primo passo.

Una società sempre più performante ed estrema esaurisce le nostre forze e non dà i risultati sperati. Dopo il Covid, sono arrivati gli orrori della guerra.

ma per fortuna ci sono cose che riescono ancora a stupirci, a meravigliarci, a riempire di gratitudine i nostri cuori.

Per apprezzarle o scoprirle, però, dobbiamo fermarci un attimo, in mezzo al nostro traffico mentale, alla nostra frenesia e assaporare un attimo di lentezza per provare a sentire il profumo del tempo fluttuante attorno a noi.

“Il 2 maggio – sostiene Bruno Contigiani, promotore de L’arte del Vivere con Lentezza – proviamo assieme a inspirare ed espirare profondamente e a mettere in atto uno dei tanti buoni propositi che abbiamo immaginato in questi tempi”.

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Saper accettare quello che non riusciamo a cambiare è sempre un buon viatico per vivere. E se prima la pandemia e poi la guerra ci hanno disarmati da un lato, dall’altro ci ha costretti a fermarci, a curarci, a curare qualcuno, a prenderci cura.

Il trucco è saper attendere senza aspettative, ma con tanta fiducia.

Fonte: Vivere con Lentezza

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