Psoriasi: cosa mangiare e cosa evitare

Sono disponibili molti trattamenti per la psoriasi, ma se si potessero alleviare i sintomi cambiando semplicemente l’alimentazione?

Sono disponibili molti trattamenti per la psoriasi: dagli unguenti per la pelle ai farmaci che alterano il sistema immunitario.

E se si potessero alleviare i sintomi di questa condizione cambiando semplicemente l’alimentazione?

La dieta, infatti, può svolgere un ruolo più importante di quanto pensiamo nel modo in cui i nostri corpi gestiscono l’infiammazione.

Parliamone con la Dott.ssa Marina Fantato del Centro Psoriasi Milano. Ci darà delle informazioni su quali cibi mangiare e quali evitare se si ha la psoriasi.

dieta e psoriasi

Qual è la relazione tra psoriasi e dieta?

La psoriasi è una malattia cutanea autoimmune cronica. Il corpo attacca erroneamente il proprio tessuto. Ossia, inizia a produrre in eccesso cellule della pelle che generano placche sulla pelle stessa. Le placche sono macchie rosse e squamose che possono essere pruriginose o dolorose. Talvolta la psoriasi è accompagnata da artrite psoriasica, una condizione infiammatoria delle articolazioni.

Nessuna di queste condizioni è causata in toto da ciò che mangiamo. Però esiste un legame importante tra dieta e psoriasi. Molti alimenti sono noti per causare infiammazioni in tutto il corpo. In alcune persone, questa diffusa irritazione può peggiorare i sintomi della

In che modo gli alimenti causano l’infiammazione?

Sono in corso studi su come determinati cibi inneschino una risposta infiammatoria. Tali ricerche suggeriscono che alcuni alimenti, in particolare quelli altamente trasformati, sovraccaricano i meccanismi di difesa del nostro corpo.

Ad esempio, i cibi grassi possono aumentare l’infiammazione del tessuto adiposo (grasso corporeo), che è presente in tutto il corpo. L’infiammazione del tessuto adiposo (eccessivo nelle persone in sovrappeso od obese) aumenta notevolmente il rischio di psoriasi. Come anche moltiplica il rischio di diabete di tipo 2, di malattie cardiache e altre condizioni di salute croniche.

Obesità e psoriasi

Come accennato, le persone in sovrappeso od obese hanno maggiori probabilità di contrarre la psoriasi o, se già ne sono affette, i loro sintomi tendono a peggiorare.

La perdita di peso, quindi, può aiutare perché sia la psoriasi sia l’eccesso di grasso corporeo possono aumentare l’infiammazione del tuo corpo. Riducendo l’infiammazione anche la psoriasi, di conseguenza, può migliorare.

obesità

Cibi da evitare con la psoriasi

Molti dei cibi ipercalorici che possono portare a un aumento di peso e aumentare il rischio di obesità, diabete e malattie cardiache sono anche infiammatori.

Esistono diverse categorie di alimenti infiammatori che possono peggiorare i sintomi della

Parliamo di:

  • alimenti contenenti carboidrati raffinati. I carboidrati raffinati sono altamente Ci riferiamo al pane bianco, al riso bianco, alla pasta, ai dolci e ad alcuni cereali per la colazione. Sono stati privati di fibre e cereali integrali e tendono a contenere molto zucchero, che può causare un picco di zucchero nel sangue. I carboidrati raffinati aumentano anche i prodotti finali della glicazione avanzata, che sono sostanze nel sangue che possono portare a infiammazioni
  • latticini. Molti latticini tendono a essere ricchi di grassi, il che può portare a I prodotti che contengono latte vaccino includono anche la caseina, una proteina che alcune persone hanno difficoltà a digerire. Le persone intolleranti al lattosio non producono lattasi (l’enzima digestivo) a sufficienza. L’irritazione gastrointestinale cronica causata da questa condizione può peggiorare la psoriasi. Per alcune persone, infatti, i sintomi della patologia cutanea migliorano quando eliminano i latticini dalla loro dieta
  • alimenti con grassi saturi e grassi trans. È noto che i grassi contenuti nella carne rossa, nel formaggio, nelle uova, nei fritti, nella margarina, nei cibi del fast food e in molti snack trasformati provochino infiammazioni nel Questi grassi aumentano la quantità di lipoproteine a bassa densità (LDL) nel sangue, in gergo comune conosciute come “colesterolo cattivo”. Gli studi suggeriscono che potrebbe esserci un legame tra il grasso in eccesso nel corpo e lo sviluppo o il peggioramento dei sintomi della psoriasi
  • alcol. L’abuso di alcol fa lavorare il fegato in modo L’organo, infatti, deve produrre sostanze per metabolizzarlo e questo può portare infiammazioni a lungo termine. L’alcol può anche danneggiare i batteri buoni dell’intestino e ciò può condurre a infiammazioni del colon e dell’intestino stesso
  • alimenti ricchi di zuccheri aggiunti. Gli zuccheri aggiunti in bibite gassate, succhi di frutta, caramelle, prodotti da forno e altri dolci sono diversi dagli zuccheri naturali contenuti in alimenti come la frutta. I nostri corpi producono insulina per elaborare lo Ma, quando se ne ingerisce troppo, questo costringe i nostri corpi a immagazzinare quell’energia extra nelle cellule adipose infiammando, così, il tessuto adiposo. Gli alimenti con molti zuccheri aggiunti possono anche portare a livelli aumentati di proteine infiammatorie chiamate citochine
  • cibi che contengono glutine. La ricerca suggerisce anche che le persone con psoriasi tendono ad avere tassi più elevati di celiachia. Nelle persone celiache il glutine (proteina del grano e di altri cereali) innesca una risposta autoimmune che induce il corpo ad attaccare i tessuti dell’intestino Le persone celiache devono evitare completamente il glutine. Anche se, alcune persone non affette da questa patologia, hanno scoperto che, riducendo il glutine nella loro dieta, sono diminuite le riacutizzazioni della psoriasi
  • pomodori, patate, melanzane, peperoni

Dieta senza glutine e psoriasi

Alcuni studi hanno dimostrato che non solo se sei celiaco, ma anche se sei sensibile al glutine, seguire una dieta priva di glutine può aiutare a ridurre le riacutizzazioni della

I cereali da evitare nella dieta senza glutine sono: frumento, segale, orzo, avena, bulgur, farro, couscous, seitan, malto, grano, kamut, cracked grano, frik, greunkern, monococco, spelta, triticale e tabulè.

Invece, i cereali permessi sono: riso, mais, grano saraceno, amaranto, miglio, quinoa, sorgo, teff, fonio e avena senza glutine.

alimenti permessi

Come misurare l’infiammazione?

Sebbene alcuni cibi siano noti per causare infiammazioni, non tutti reagiscono allo stesso modo a questi alimenti.

Alcuni test possono misurare l’infiammazione utilizzando dei biomarcatori. Ossia, sostanze nel sangue che aumentano quando il nostro corpo reagisce in un certo modo a cibi come grassi o zucchero.

Ad esempio, un semplice test può verificare la presenza di livelli aumentati di proteina C-reattiva (CRP) nel sangue. Il fegato produce CRP extra se c’è un’infiammazione nel

nostro corpo. I medici potrebbero utilizzare questo test per determinare la probabilità che tu sviluppi una condizione cronica.

Cibi da assumere se hai la psoriasi

Proprio come alcuni alimenti provocano l’infiammazione, altri possono aiutare a combatterla.

In generale, l’approccio migliore per ridurre l’infiammazione generale è seguire una dieta equilibrata mangiando alimenti integrali. Questo può ridurre la riacutizzazione della psoriasi o rendere i sintomi meno gravi.

Inoltre, seguire la dieta mediterranea per l’artrite psoriasica o la psoriasi può anche ridurre l’infiammazione cronica che contribuisce all’insorgenza di malattie cardiache, diabete di tipo 2, cancro e altre condizioni.

I cibi indicati se hai la psoriasi sono:

  • pesce (salmone, sardine, trota, merluzzo)
  • proteine magre o proteine vegetali come tofu o tempeh
  • frutta e verdura
  • legumi (fagioli e lenticchie)
  • noci e semi
  • olio d’oliva
  • piccole quantità di latticini a basso contenuto di grassi
  • cereali integrali
  • olio di cocco
  • olio di semi di lino
  • olio di cartamo

Non ci sono prove che vitamine o integratori aiutino ad alleviare i sintomi della psoriasi. Il modo migliore per ottenere tutte le vitamine e i minerali di cui hai bisogno è dagli alimenti che mangi. Ma generalmente è possibile anche assumere un multivitaminico quotidiano.

Dieta mediterranea e psoriasi

Chi segue questo tipo di alimentazione, assume la maggior parte dei grassi buoni dall’olio extravergine di oliva. Mangia, anche, almeno due porzioni di verdura e tre di frutta ogni giorno.

Poi, ogni settimana consuma come minimo tre porzioni di pesce, fagioli e noci.

Tutti questi alimenti, come abbiamo detto anche sopra, sono ricchi di nutrienti antinfiammatori. Poiché la psoriasi provoca un’infiammazione in tutto il corpo, riteniamo che questo tipo di dieta possa portare a un miglioramento dei sintomi della psoriasi.

dieta mediterranea

Come cambiare abitudini alimentari

Il consiglio che la Dott. Fantato del Centro Psoriasi Milano dà è di iniziare lentamente. Cominciare una dieta troppo restrittiva, infatti, solitamente non è sostenibile e rischi di privarti di importanti nutrienti.

Inizia, quindi, tagliando alcuni cibi altamente trasformati.

Ad esempio, sostituisci i pasticcini e i biscotti con la frutta fresca. Evita le bibite e opta, piuttosto, per una tisana o per l’acqua aromatizzata alla frutta fresca, alla menta o al cetriolo.

In ogni caso, qualsiasi dieta per il trattamento della psoriasi dovrebbe essere accompagnata da scelte di vita sane. Quindi, se sei in sovrappeso od obeso, valuta di iniziare un programma di perdita di peso. Se fumi, cerca di smettere. Infine, dormi molto, fai esercizio fisico regolarmente e prova a ridurre lo stress.

Ecco qui concluso il nostro articolo “Psoriasi: cosa mangiare e cosa evitare”. Per avere maggiori informazioni o per prenotare un consulto, non esitare a contattare il Centro Psoriasi Milano.

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