Dieta mediterranea, cosa comprende davvero? La disinformazione regna su Tik Tok, tra una pita e un kebab

Su TikTok molti video con l'hashtag #mediterraneandiet sono del tutto inaffidabili, non si basano su fonti verificate e danno informazioni sbagliate e fuorvianti agli utenti. Così, tra i cibi tipici della dieta mediterranea, capita di trovare anche alimenti che non c'entrano proprio nulla come pita gyros e döner kebab

La dieta mediterranea è considerata una delle migliori, in quanto viene associata ad un ridotto rischio di malattie cardiovascolari ed è ampiamente raccomandata per la salute del cuore. Ma c’è molta disinformazione a riguardo e anche tutto ciò che gira sui social in questi casi non aiuta.

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Parliamo soprattutto di  TikTok dove molto video non danno informazioni corrette sulla dieta mediterranea, così come tanti altri consigli di alimentazione sana, forniti da persone non competenti, sono completamente inaffidabili – e nei casi più gravi – addirittura pericolosi. Ve ne abbiamo parlato più volte.

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Un’indagine in merito a come viene descritta la dieta mediterranea (MD) su TikTok è stata effettuata da un team del Baylor College di Houston (Texas).

Gli esperti hanno analizzato i primi 200 video che comparivano cercando con l’hashtag #mediterraneandiet nel mese di agosto del 2021.

Ad ogni video è stato poi attributo un punteggio in base a 62 parametri, parte di 4 macro categorie:

  • presenza di credenziali dell’account
  • statistiche di engagement
  • caratteristiche del video
  • contenuti specificamente legati alla dieta mediterranea

I risultati, presentati al meeting annuale dell’American Society for Nutrition che si è svolto a giugno, mostrano uno scenario preoccupante. Sotto la denominazione di “dieta mediterranea” viene inserito davvero di tutto, la qualità dei video e le informazioni fornite agli utenti sono discutibili e le fonti da cui sono prese le notizie non vengono quasi mai citate.

Quest’ultimo è un particolare che il team di esperti che ha effettuato l’indagine considera molto importante e non possiamo che essere pienamente d’accordo. Come scrivono gli autori:

Chiunque cerchi notizie sulla salute dovrebbe innanzitutto verificare se la fonte è attendibile e accreditata. Inoltre, l’utente dovrebbe sempre chiedere conferma al proprio medico o nutrizionista in caso abbia qualche dubbio sui contenuti visti online.

Secondo i dati raccolti, il 69% dei video parlava addirittura di alimenti che non appartengono affatto alla dieta mediterranea. Qualche esempio? Cibi raffinati, carne rossa, dolci ma anche pita gyros e döner kebab, decisamente lontani dai cibi tipici della dieta mediterranea.

Non a caso, tra i video che parlavano esplicitamente dei benefici di questa dieta, solo il 9%  dava una definizione corretta e chiara di dieta mediterranea.

@firstdateguide

Am I eating Mediterranean correct because I feel like I just made a taco ? #mediterraneandiet #howitsmade #chickenshawarma #foodtiktok #HowBizarre

♬ original sound – ????????????

Nelle conclusioni gli esperti scrivono:

Sebbene la promozione del modello dietetico della MD possa avvantaggiare le persone a rischio di malattie cardiovascolari, permane la confusione dei consumatori sui social media su ciò che la MD comporta. Poiché Internet è la principale fonte di informazioni nutrizionali per molti americani, sono necessarie strategie innovative per aiutare i consumatori a navigare in contenuti online potenzialmente fuorvianti.

Il problema dei messaggi sbagliati, veicolati sui social, o su siti che fanno copia-incolla di notizie prese qua e là e a volte completamente senza fonte, è più che mai attuale. Diventa però un terreno particolarmente pericoloso nel momento in cui parliamo di alimentazione o salute delle persone.

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Fonte: American Society for Nutrition

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