Punch: 5 ricette per riscaldare l’inverno

Ecco 5 ricette di punch che potete utilizzare magari nelle cene di queste feste

Il punch è una bevanda alcolica utilizzata come digestivo a conclusione dei pasti. Può essere consumata dopo essere stata riscaldata. Tra gli ingredienti che la compongono possono esservi agrumi, bucce di agrumi come arance o limoni, erbe aromatiche e erbe alpine.

La parte liquida è di solito costituita da acqua e da un alcolico, ad esempio da rum. L’acqua può anche essere sostituita con un infuso di tè. Secondo la tradizione, il punch fu inventato nel 1552 in India, da parte di marinai inglesi.

Ecco 5 ricette di punch che potete utilizzare magari nelle cene di queste feste

Punch tradizionale inglese

La composizione originale del punch inglese prevedeva cinque ingredienti (da cui il nome, derivato dal termine di lingua hindi “panca” o “pancha”, “pugno” o “cinque”): tè, zucchero, cannella, limone e acquavite (oppure acqua bollente, succo di limone, rhum delle Antille, spirito di noce moscata e arak, un distillato di vino di riso originario dell’Indonesia).

Una riproposizione del punch tradizionale inglese, rivisitata in base agli ingredienti disponibili ai giorni nostri, può essere preparata utilizzando gli ingredienti presenti nella ricetta che abbiamo scelto di segnalarvi, tratta dal blog Just Five O’Clock Tea e consultabile a questo indirizzo.

La ricetta prevede l’impiego di tè nero, arancia, limone, vino rosso e liquore Curaçao, bevanda alcolica a base di scorze di “laraha”, una varietà di arancia dal caratteristico sapore amaro che cresce nell’isola di Curaçao, dipendenza dei Paesi Bassi. Qui potete trovare un’altra versione del punch al rum di ispirazione inglese, che prevede l’utilizzo di scorze di arancia e di limone.

Ponce alla livornese

Il ponce alla livornese rappresenta la più nota versione italiana del punch. Esso prevedeva la sostituzione di acqua bollente o tè con del caffè nero concentrato. Anziché il rum delle Antille, veniva utilizzato un rum di produzione locale, chiamato “rumme“, a base di alcol, zucchero e caramello di colore scuro, a volte aromatizzato con un’essenza al rum.

Questa antica versione del ponce alla livornese pare sia scomparsa già a partire dagli anni Cinquanta, ma la bevanda sarebbe ancora preparata con qualche variante nella città toscana, soprattutto vicino al porto. Ad esempio, per renderne più deciso il gusto, alla polvere di caffè viene aggiunto un pizzico di zenzero.

Al giorno d’oggi, il ponce alla livornese viene preparato nel modo seguente. Viene utilizzato un bicchierino in vetro piuttosto piccolo. Si dosano lo zucchero, la scorza di limone e il rum di produzione propria (a cui a volte viene aggiunto del cognac). La presente mistura viene portata ad ebollizione e il bicchierino viene colmato con del caffè ristretto. Deve essere consumato bollente e viene servito dopo il pranzo o la cena.

Punch allo zenzero

Una bevanda simile al punch, ma analcolica, può essere preparata per la cura del raffreddore. Essa prevede l’utilizzo di zenzero fresco, una spezia dal potere riscaldante, ottima da consumare durante la stagione invernale, per via del suo effetto termogenico, che la rende in grado di rilasciare nel nostro organismo una sensazione di calore che, in caso di freddo e di brividi, può rivelarsi un ottimo aiuto naturale.

Per la cura del raffreddore vi proponiamo una ricetta per la preparazione di un punch analcolico a base di zenzero e altre spezie. È necessario affettare un pezzetto di zenzero e portarlo ad ebollizione in 250 ml d’acqua insieme ad un pizzico cannella, coriandolo, buccia di limone e ad un chiodo di garofano. Il punch dovrà cuocere per 20 minuti. Subito dopo dovrà essere filtrato e bevuto caldo.

LEGGI anche: Meraviglioso zenzero: ecco la tisana per prevenire il raffreddore

Punch analcolico

Esiste inoltre una versione analcolica del punch come vera e propria bevanda da gustare in compagnia in occasione delle feste. Essa prevede la sostituzione degli alcolici utilizzati per la preparazione del punch tradizionale con succo d’arancia appena spremuto, limonata, succo d’ananas e acqua. Nella preparazione possono essere aggiunte delle fettine di arancia fresca. Questa ricetta per la preparazione del punch analcolico propone la realizzazione di una bevanda da servire fredda, accompagnata da cubetti di ghiaccio.

Punch di Natale

Il punch di Natale può essere sorseggiato al termine dei pranzi o delle cene festive, in sostituzione di altri digestivi alcolici solitamente serviti in tali occasioni. Può essere preparato utilizzando del tè nero o del tè bianco, a cui aggiungere delle spezie, come la cannella o i chiodi di garofano, ma anche delle scorze di arancia o di limone, a seconda dei propri gusti.

Una ricetta di base per il punch di Natale, che prevede l’utilizzo di tè, può essere consultata a questo indirizzo.

Qui potete trovare un’altra interessante ricetta per il punch di Natale o delle feste, che si differenzia dalla precedente per l’impiego di frutta, come arance, mela e uva passa.

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