L’olio essenziale di mirra cura e cicatrizza le ferite meglio dei farmaci, la conferma in uno studio etiope

L'olio essenziale di mirra si è rivelato essere anche per la scienza un ottimo cicatrizzante e valido trattamento medicinale naturale contro le ferite.

Profumo ambrato, caldo, delicatamente speziato, in molti conoscono l’olio essenziale di mirra come un potente aromatico utile a donare vigore ed energia, ma in pochi sanno che può essere utilizzato anche come un trattamento medicinale naturale. Un nuovo studio ha in effetti dimostrato che l’olio essenziale di mirra ha anche notevoli benefici curativi, tra cui la guarigione più rapida dalle ferite e la protezione dalle infezioni batteriche.

Ciò che la maggior parte delle persone riconosce come mirra è in realtà la resina indurita della pianta di mirra (la Commiphora myrrha), che viene usata come profumo e incenso. È usata nella medicina etiope tradizionale e sin dai tempi antichi, tanto che nella Bibbia si racconta sia stato uno dei doni fatti a Gesù dai tre saggi d’Oriente.

Proprio nella medicina tradizionale etiopica l’olio essenziale di mirra viene impiegato per curare le ferite. Ma uno studio pubblicato sull’Ethiopian Pharmaceutical Journal aveva esaminato i vantaggi di questa applicazione, concentrandosi non solo sulla resina, ma anche sull’olio essenziale, e arrivato a una conclusione: sia l’olio essenziale di mirra che la resina possono migliorare la guarigione delle ferite grazie ad effetti antibatterici.

Per giungere a questa conclusione, i ricercatori hanno utilizzato due unguenti: uno aveva il 4% di olio essenziale e l’altro aveva il 5% di resina. Entrambi li hanno poi applicati per via topica a una serie di partecipanti, ne hanno esaminato la tossicità e testato gli unguenti per l’attività antimicrobica nelle colture batteriche.

Ebbene, secondo gli autori, le concentrazioni utilizzate nello studio sono risultate non tossiche e non irritanti e gli unguenti hanno accelerato la guarigione delle ferite. Inoltre, entrambi hanno aumentato il tasso di contrazione della ferita e la resistenza alla rottura della pelle, diminuendo il tempo di epitelizzazione.

Sia la resina che l’olio essenziale avevano effetti antibatterici paragonabili a quelli degli antibiotici comunemente usati contro i batteri Gram-negativi – sebbene non avessero un forte impatto contro i patogeni fungini.

La mirra, quindi, non è solo un validissimo cicatrizzante e rigenerante cellulare, che trova applicazione nella cura delle lesioni cutanee (come ulcerazioni, screpolature, irritazioni, lacerazioni, infiammazioni, scottature e condizioni di arrossamento), ma può essere utile anche a rimarginare le ferite.

Quali sono gli altri benefici dell’olio essenziale di mirra?

La mirra ha in generale grandi effetti per la salute, come:

  • Ha potenti antiossidanti. Gli antiossidanti sono sostanze chimiche che aiutano a prevenire il danno ossidativo alle cellule e la mirra può proteggere il fegato dai danni indotti dalla tossicità del piombo migliorando al tempo stesso i meccanismi naturali antiossidanti e di difesa immunitaria del corpo
  • Può proteggere contro il cancro. Uno studio condotto in Cina ha scoperto che gli estratti e i composti derivati dalla resina di mirra possono dimostrarsi efficaci contro le cellule tumorali negli organi riproduttivi umani
  • Può alleviare il dolore neuropatico. La neuropatia è caratterizzata da sensazioni dolorose in diverse parti del corpo anche senza stimoli esterni ed è causata da danni ai nervi. Una ricerca ha suggerito che gli estratti acquosi di mirra e incenso possono essere usati per trattare il dolore neuropatico
  • Può alleviare l’artrite reumatoide. Si è infatti scoperto che la mirra può aiutare a ridurre il dolore da artrite reumatoide, grazie alle sue potenti proprietà antinfiammatorie

Fonti: Ethiopian Pharmaceutical Journal

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