Sabrina Del Fico Nelle prossime ore, nove città del nostro Paese saranno contrassegnate dal bollino rosso a causa dell'ondata di caldo più intensa dell'estate
@Copernicus Ue
L’Italia è sempre più stretta nella morta del caldo: temperature bollenti e totale assenza di piogge stanno rendendo l’aria ormai insopportabile, e i numerosi incendi che piagano varie zone sul territorio nazionale non fanno altro che aumentare il disagio.
Ma il peggio deve ancora venire: l’anticiclone africano che ha investito l’Europa e che sta provocando danni in Francia, Spagna e Regno Unito non ha ancora dato il meglio di sé nel nostro Paese. Bisognerà attendere domani per il picco di calore più alto dell’estate, con temperature che supereranno i 41°C.
A partire da domani, mercoledì 20 luglio, altre quattro città saranno contrassegnate dal bollino rosso per l’emergenza caldo, per un totale di nove città in emergenza:
- Bolzano
- Bologna
- Brescia
- Firenze
- Genova
- Latina
- Perugia
- Rieti
- Roma
Aldilà del colore dei bollini, gli esperti lanciano un allarme che è rivolto a tutto il territorio nazionale: per tutta questa settimana le temperature si manterranno altissime, e il caldo record potrebbe estendersi anche alla settimana prossima.
Questo aggraverà ulteriormente le condizioni di siccità in cui il nostro Paese versa da mesi e il fenomeno degli incendi. Si stima che, dal 2000 ad oggi, l’Italia abbia perso 8 milioni di ettari di macchia mediterranea e boschi in conseguenza dei roghi estivi – 24.000 ettari da inizio anno ad oggi.
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Fonte: ANSA
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