A-bici 2010: ecco tutte le città più a “misura di bicicletta”

Si va sempre più in bici, soprattutto nelle metropoli, dove la voglia di spostarsi sulle due ruote è aumentata in barba al traffico e ai mezzi pubblici. A rivelarlo è “L'A-bici” di Legambiente. Il dossier, alla viglia di ExpoBici che avrà luogo da sabato 18 a lunedì 20 settembre, riporta le analisi dell'associazione, che per oltre un anno ha indagato la situazione della mobilità dolce nei capoluoghi italiani, stilando la classifica dei centri più adatti ai ciclisti.

Si va sempre più in bici, soprattutto nelle metropoli, dove la voglia di spostarsi sulle due ruote è aumentata in barba al traffico e ai mezzi pubblici. A rivelarlo è “L’A-bici” di . Il dossier, alla viglia di ExpoBici che avrà luogo da sabato 18 a lunedì 20 settembre, riporta le analisi dell’associazione, che per oltre un anno ha indagato la situazione della mobilità dolce nei capoluoghi italiani, stilando la classifica dei centri più adatti ai ciclisti.

L’unità di misura considerata per valutare quali sono le città dove la mobilità sostenibile raggiunge livelli soddisfacenti è stata l’indice di ciclopedonalità, un nuovo parametro politico che misura quanto hanno lavorato gli amministratori per integrare i vari mezzi di spostamento all’interno del loro territorio.

E in testa alla classifica dei centri più “ciclabili” troviamo Reggio Emilia e Lodi, seguite da vicino da Modena, Mantova, Vercelli, Cremona, Forlì, Ravenna, Cuneo, Ferrara e Piacenza. Padova invece primeggia per la più alta densità di vie ciclabili, con i suoi 140 mila spostamenti ciclistici giornalieri. L’indice, però, non ha premiato le città dove si trovamo più chilometri di piste ciclabili e neanche quelle dove si va di più in bicicletta, ma le città, come Reggio Emilia, dove ogni 100 abitanti ci sono oltre 30 “metri equivalenti” di percorsi ciclabili, considerando tra piste, zone pedonali e con moderazione di velocità a 30 km/h.

Complessivamente, il dossier di Legambiente ha registrato il record assoluto di km di piste ciclabili, con 3.227 km, ben 380 km più rispetto al 2008 e 730 rispetto al 2007.

Tuttavia, il nostro Paese detiene uno dei più alti indici di motorizzazione al mondo, che continua a crescere velocemente. Mentre nel 1991 si contavano 501 autovetture ogni 1.000 abitanti, ossi siamo oltre le 600. Nel mondo fanno peggio solo gli Stati Uniti con 760, il Lussemburgo (659), Malesia (640) e Australia (610), contro una media Europea di 463. Va consideratò però che molte nazioni hanno meno auto procapite: 463 ogni 1.000 abitanti nel Regno Unito, 429 in Olanda, 354 in Danimarca.

E parlando di parco auto, il dossier tocca un’altra nota dolentre. Se si considerano le città, New York conta 20 auto ogni 100 abitanti,Tokio 27, Londra 36, Barcellona 41, Parigi 45, Los Angeles 57, San Francisco 64 e Roma 76.

Cifre poco rassicuranti, ma la prospettiva di apertura verso la mobilità sostenibile pare affiorare, e speriamo avvenga presto.

Francesca Mancuso

Scarica tutto il dossier in pdf A-bici 2010

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