Fiat 500 Elettrica? C’è già, la produce Micro-Vett

La FIAT 500 elettrica esiste per davvero e funziona anche bene. Solo che a produrla non è la Casa automobilistica torinese, ma Micro-Vett, una azienda di Imola che dal 1987 progetta e costruisce veicoli elettrici.

Ha affascinato un po’ tutti al MoTechEco di Roma che si è appena concluso. Anche il sindaco Alemanno ne è rimasto…folgorato, tanto da pensare di sostituirci le auto blu della Capitale. Sì, perché la FIAT 500 elettrica esiste per davvero e funziona anche bene. Solo che a produrla non è la Casa automobilistica torinese, ma Micro-Vett, una azienda di Imola che dal 1987 progetta e costruisce veicoli elettrici.

Si chiama e500 ed è effettivamente –  come gran parte della meccanica, telaio, sicurezza e qualità – una FIAT a tutti gli effetti, solo che al posto del normale motore a combustione interna ad alimentarla ha un bel sistema elettrico di ultima generazione con batterie ai polimeri di litio in grado di garantire 145 chilometri di autonomia (quanto basta per il normale uso in città) e una velocità massima di 115 chilometri orari.

La Micro-Vett è orami rinomata in tutta Europa proprio per la sua capacità di coniugare l’affidabilità e i bassi costi di manutenzione di prodotti di larga serie con una tecnologia, quella elettrica, che permette di azzerare totalmente le emissioni di C02.

In pratica, grazie alle partnership con alcuni grandi costruttori – Fiat in primis, ma anche Piaggio e Isuzu – Micro-Vett trasforma in elettrici modelli di successo, sia commerciali che per uso privato. Così è stato, ad esempio con il Piaggio Porter, il veicolo elettrico più diffuso in Europa, adottato ultimamente anche dalle ASL della Toscana o il più recente Doblò.

E così sarà per la e500, che attualmente sta per ottenere l’omologazione e verrà commercializzata dal prossimo mese. Già a fine giugno, quindi, ci si potrà imbattere nei primi esemplari. Anche perché i tempi di consegna non sono neanche così lunghi rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare (massimo un mese dalla conferma dell’ordine). Il prezzo sarà sensibilmente più alto di una tradizionale 500, ma comprenderà i costi sia della vettura che del mantenimento della batteria e promette, alla lunga, di essere ammortizzato attraverso il consistente risparmio di carburante.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook