Incentivi auto 2013: come ottenerli in 8 mosse

Incentivi auto 2013, ormai è questione di giorni. I veicoli che saranno immatricolati tra un mese esatto, dal 14 marzo, potranno beneficiare dei bonus messi a disposizione per l'acquisto di un'auto ecologica. Ecco come fare per richiederli

Incentivi auto 2013, ormai è questione di giorni. I veicoli che saranno immatricolati tra un mese esatto, dal 14 marzo, potranno beneficiare dei bonus messi a disposizione per l’acquisto di un’auto ecologica.

Più precisamente, gli incentivi riguardano i veicoli a motore di ogni categoria compresi autocarri e moto purché siano conformi a quanto previsto dal Decreto Sviluppo e a quanto sancito definitivamente attraverso il Decreto attuativo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 febbraio scorso.

A quanto ammontano gli incentivi? Il bonus massimo è di 5 mila euro e sarà destinato a chi decide di acquistare dal 14 marzo un’auto elettrica o ibrida che emetta meno di 50 g/km di CO2. 1.2000 euro sarà invece la cifra per chi sceglierà una soluzione meno ecologica con emissioni superiori a 50 g/km e fino a 95 g/Km di CO2 e per chi acquisterà un’auto a GPL o metano e Bifuel. I veicoli acquistabili con incentivo sono dunque soltanto quelli elettrici, ibridi o a gas, con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km. Ma attenzione: tali limiti escludono i mezzi più pesanti che ovviamente non rientrano all’interno di tali parametri.

Quella per accaparrarsi gli incentivi sarà comunque una corsa contro il tempo visto che i 120 milioni di euro a disposizione dal 2013 al 2015 potranno coprire solo una minima parte delle richieste, come si evince da queste tabelle riassuntive disponibili sul sito ufficiale: 40 milioni di euro saranno spesi nel 2013, 35 nel 2014 e 45 nel il 2015.

incentivi tabella

Come fare allora per essere sicuri di aggiudicarsi il bonus? Ecco le 8 cose che acquirenti e venditori dovranno tenere presente.

  1. Il contributo può essere erogato solo per veicoli nuovi, non precedentemente immatricolati). Per poter accedere alle risorse riservate ai soli casi in cui sia prevista la contestuale rottamazione di un veicolo (accessibili solo ai veicoli per uso di terzi o utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’esercizio di imprese, cfr. sopra) per ottenere l’incentivo è necessario che venga contestualmente rottamato un veicolo della stessa tipologia di quello acquistato, che tale veicolo abbia più di dieci anni e che sia già di proprietà da almeno 12 mesi prima del nuovo acquisto del soggetto acquirente o di un suo familiare convivente.

  2. Il contributo, ripartito in parti uguali tra uno sconto del venditore e il contributo statale, viene corrisposto direttamente dal venditore all’acquirente.

  3. Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo avranno il compito di rimborsare al venditore l’importo del contributo dopo aver ricevuto la documentazione necessaria. Il venditore, per la prenotazione dei contributi, dovrà comunque preventivamente registrarsi all’area rivenditori, ricevendo le credenziali per accedere alla piattaforma di prenotazione.

  4. Il venditore, una volta definito con l’acquirente il veicolo e il suo prezzo finale, accede alla piattaforma di prenotazione, inserisce i dati del veicolo e dell’acquirente e verifica la disponibilità di risorse. Se la verifica dà risultato positivo viene fornita una ricevuta di prenotazione.

  5. Entro 90 giorni dalla prenotazione, pena il mancato riconoscimento del contributo statale, i venditori dovranno consegnare il veicolo al cliente e confermare l’operazione, comunicando il numero di targa del veicolo nuovo consegnato e caricando sulla piattaforma la relativa documentazione.

  6. I venditori, entro 15 giorni dalla data di consegna del veicolo nuovo, pena il mancato riconoscimento del contributo statale, hanno l’obbligo di consegnare il veicolo usato a un demolitore e di provvedere direttamente alla richiesta di radiazione per demolizione allo sportello telematico dell’automobilista.

  7. I veicoli usati non possono essere rimessi in circolazione e devono essere consegnati o alle case costruttrici o ai centri appositamente autorizzati.

  8. Il venditore può scegliere se partecipare o meno all’iniziativa, registrandosi sull’apposita piattaforma. L’acquirente che desidera usufruire dei contributi deve preventivamente verificare presso il rivenditore l’adesione da parte di quest’ultimo e la relativa disponibilità di risorse.

In sintesi, per ottenere l’incentivo, occorre: acquistare un’auto ecologica il cui contratto preveda l’entità dello sconto del venditore, effettuare la prenotazione degli incentivi sul sito del Ministero. Il venditore dovrà fornire all’acquirente una ricevuta di registrazione del sistema informatico. Occorre tenere presente che l’immatricolazione del nuovo veicolo deve essere effettuata entro 90 giorni dalla prenotazione. Spetta sempre al venditore confermare la prenotazione al sito del ministero fornendo il numero di targa del nuovo veicolo, sempre entro 90 giorni. Nel caso di rottamazione, dovranno inoltre essere eseguite da parte del venditore il ritiro del veicolo, la sua consegna a un demolitore autorizzato entro 15 giorni dalla consegna della nuova auto, la radiazione del veicolo. Allora egli potrà ricevere il rimborso dell’incentivo da parte del costruttore.

Francesca Mancuso

Leggi anche:

Incentivi auto 2013: al via il 14 marzo. Ecco il decreto attuativo

Incentivi auto ecologiche 2013: al via il sito per le prenotazioni

Incentivi auto ecologiche 2013: perché ancora non sono partiti

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook