A Terni i soccorsi sanitari arrivano su due ruote. E' stato presentato ieri a Palazzo Spada Bikemergency, il nuovo servizio a disposizione della cittadinanza promosso dall'associazione volontariato Amulaife con il supporto del Cesvol e la collaborazione del Comune.
A Terni i soccorsi sanitari arrivano su due ruote. È stato presentato ieri a Palazzo Spada Bikemergency, il nuovo servizio a disposizione della cittadinanza promosso dall’associazione volontariato Amulaife con il supporto del Cesvol e la collaborazione del Comune.
In pratica due operatori sanitari a cavallo di altrettante biciclette allestite con attrezzature mediche pattuglieranno parchi, centri commerciali, mercati rionali e in generale i luoghi maggiormente frequentati dai cittadini per rispondere immediatamente ad eventuali richieste di aiuto e intervenire, così, con velocità, anche in zone inaccessibili ad altri mezzi per il primo soccorso.
Gli operatori sanitari bicimuniti saranno a disposizione anche del 118 che potrà avvalersi dei loro servizi segnalando in contatto radio le emergenze. È stato previsto infatti il coinvolgimento dell’Azienda sanitaria locale e di quella ospedaliera oltre che delle forze dell’ordine.
Apparecchi radio, defibrillatori, lampeggianti a LED, borse con materiale per medicazione e rianimazione sono le attrezzature a disposizione degli operatori del servizio Bikemergency che saranno in grado così di intervenire anche sulle urgenze con tempestività.
“È una vera e propria eccellenza a livello nazionale”, ha commentato il Sindaco Di Girolamo alla conferenza stampa di ieri – Ringraziamo i volontari che hanno messo in piedi un servizio utile, in particolare in questo periodo caratterizzato dal gran caldo. La presenza di personale comunque in grado di intervenire nel primo soccorso è un elemento di garanzia e di sicurezza per molti cittadini. La presenza nelle zone deputate alle attività sportive, come i parchi, o all’incontro e alla socializzazione, di operatori che possono intervenire molto rapidamente è un contributo importante a quella sanità di qualità che vede l’Umbria ai primi posti della classifica nazionale, anche per quanto attiene il pronto intervento“,.
Simona Falasca